Preparare un ultra trail
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Re: Preparare un ultra trail
A mio parere ce la puoi fare benissimo.
Ho preparato l’Ultrabericus in 5 mesi con una media settimanale di 68k 1250 D+, senza mai superare i 1500 in una sola seduta, finendolo in 9h17’ senza crampi, diciamo che senza un problemino che mi ha costretto a parecchie fermate, forse avrei potuto finirla in 20’ meno ma in tal caso forse i crampi mi sarebbero venuti…
La sensazione di cedevolezza delle gambe in discesa mi è arrivata SOLO al 45° km per cui concludo di essermi preparato abbastanza bene.
Ho fatto un allenamento misto con la maratona, arrivando a 5h cinque settimane prima con una mara stradale 3 settimane prima.
Nei lunghi trail da 4 e 5h, per problemi logistici e di fango/neve/gelo ho fatto addirittura nella prima parte percorsi stradali di 25-30k, con cambio scarpa e finale trail.
Se vuoi anche vedere tutte le sedute vai su GC e chiedimi il contatto, sono frecciadelcarretto-1.
Ho preparato l’Ultrabericus in 5 mesi con una media settimanale di 68k 1250 D+, senza mai superare i 1500 in una sola seduta, finendolo in 9h17’ senza crampi, diciamo che senza un problemino che mi ha costretto a parecchie fermate, forse avrei potuto finirla in 20’ meno ma in tal caso forse i crampi mi sarebbero venuti…
La sensazione di cedevolezza delle gambe in discesa mi è arrivata SOLO al 45° km per cui concludo di essermi preparato abbastanza bene.
Ho fatto un allenamento misto con la maratona, arrivando a 5h cinque settimane prima con una mara stradale 3 settimane prima.
Nei lunghi trail da 4 e 5h, per problemi logistici e di fango/neve/gelo ho fatto addirittura nella prima parte percorsi stradali di 25-30k, con cambio scarpa e finale trail.
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Dai monti al mare ed altri racconti li vedi qui http://quaglia69.wordpress.com
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Re: Preparare un ultra trail
Ciao, per il trail che hai in mente (e che sarebbe anche nelle mie intenzioni), più che altro devi allenarti a fare parecchio dislivello. Il periodo di preparazione secondo me è sufficiente. Un altro trail a fine luglio ci stà come tempi di recupero, per es. la marathon della Trans d'Havet...
Itadakimasu (con umiltà ricevo).
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Re: Preparare un ultra trail
Si ho visto che hai fatto l'Ultrabericus, ho letto il tuo tread di preparazione ma non sapevo com'era finita.
Diciamo che il dubbio fondamentale ora è: fare una gara di rodaggio di 40km 2000+D a fine Luglio per fare pratica, oppure fare solo allenamenti con un incremento progressivo di km e dislivello.
Considerando che il 12 Luglio sarò sullo Stelvio per la mezza maratona. 21km +1500d (già fatta l'anno scorso). Da questa gara io starei anche a casa, ma lì accompagno mio padre che la fà in bici, quindi uniamo per una volta l'anno le due passioni.
sempre nell'ottica di: ma non è che faccio una caz... a provare una gara del genere, di 58km???
scusate le paranoie, ma considerate che sono uno che per preparare una mezza, corro lunghi da 25-26, 1)perchè mi piace correre. 2)per essere sicuro di assimilare bene la distanza.
per la mia mente malata questo si traduce in: per fare una gara di 58km e 2950d+ devo provare almeno una volta 50km e 3000+d.
Diciamo che il dubbio fondamentale ora è: fare una gara di rodaggio di 40km 2000+D a fine Luglio per fare pratica, oppure fare solo allenamenti con un incremento progressivo di km e dislivello.
Considerando che il 12 Luglio sarò sullo Stelvio per la mezza maratona. 21km +1500d (già fatta l'anno scorso). Da questa gara io starei anche a casa, ma lì accompagno mio padre che la fà in bici, quindi uniamo per una volta l'anno le due passioni.
sempre nell'ottica di: ma non è che faccio una caz... a provare una gara del genere, di 58km???
scusate le paranoie, ma considerate che sono uno che per preparare una mezza, corro lunghi da 25-26, 1)perchè mi piace correre. 2)per essere sicuro di assimilare bene la distanza.
per la mia mente malata questo si traduce in: per fare una gara di 58km e 2950d+ devo provare almeno una volta 50km e 3000+d.
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- Mezzofondista
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Re: Preparare un ultra trail
mircuz, hai beccato in pieno il trail in preparazione a cui puntavo. La maratona della Trans d'Havet.
Abitando a Padova, avendo la casa ad Asiago, sono tutte gare comode per me...
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Re: Preparare un ultra trail
A posteriori ti posso dire che con un 6h, non oltre, avrei potuto osare qualcosina in piu', ma essendo la prima volta, oltretutto con moglie e figlia non troppo ben disposte , mi sono accontentato.
Certo che quella Strafexpedition mi prende assai
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Re: Preparare un ultra trail
Rieccomi qua,
dopo la pausa e il trail saltato mi sono rimesso in moto e sto pensando al trail delle vie di San francesco.
Le condizioni sono un po' cambiate.
- gara.
La gara che vorrei provare è il trail delle vie di San Francesco 4 Ottobre (66km e 2900D+) mentre, prima era il trail dei monti Cimini (73km e 4000D+).
Quindi 7km di meno e, soprattutto, oltre 10000 m di dislivello in meno.
- condizioni fisiche.
Adesso sto bene.
-Allenamenti
Nelle ultime settimane ho corso più di 120km a settimana e senza particolari problemi soprattutto perchè sto cercando di migliorare la mia corsa più che i miei tempi: appoggio di mesopiede e dietro alle anche, frequenza di 90bpm, spinta col core più che con le gambe...
Sarà suggestione ma mi è capitato di correre 14km di mattina e 17 di sera dopo averli corsi 20 il giorno prima o di fare 39km il giorno dopo un'uscita di 22km in montagna con 1200D+ o ancora di fare 44km in montagna (2300d+) e il giorno dopo, un po affaticato, uscire per una quindicina e tornare a casa meglio di prima.
Insomma, sto appena imparando ma mi sembra che questo modo di correre funzioni.
- esperienza.
Oltre ad altri trail con poche centinaia di dislivello (come quelli che avevo fatto fino ad aprile), da primavera ad oggi ho partecipato a 3 trail di oltre 1000D+ (Marmore, Miranda e Amiata) e ad una Skyrace (terminillo 20km 1700D+).
- obiettivo... primo ultra, quindi, come la volta scorsa, direi senz'altro, finirlo senza farsi male
ho allungato gradualmente inserendo, ogni 10 giorni circa dei lunghi... 30->34->39->44.
Gli altri giorni vado per lo più a sensazione (anche se butto un occhio alle tabelle che ho trovato in rete).
Alterno uscitesu strada di 12km a 4'30, 25km a 4'40'', uscite lente con ripetute in salita, andature tecniche, addominali/stretching, giorni in cui non faccio nulla (pochi ma ci sono), uscite su terreni più tecnici...
Devo ammettere che sto trascurando un po' troppo il nuoto
Il lungo di 44 lo ho fatto in un sentiero con 1200d+ percorso due volte =2400d+ (in gara lo chiudo in circa 2h10') in circa 6 ore.
Forse me la sono presa troppo comoda ma volevo soprattutto stare sulle gambe e provare l'alimentazione... anche se non ho mangiato molto, solo una barretta e un gel.
Pensavo, nelle prossime settimane, di inserire solamente altre due sedute lunghe di circa 48 e 53km prima del 15 settembre e poi scaricare (anche qui mi servirà il vostro aiuto ).
Secondo voi sono sufficienti?
Devo continuare a inserire dislivelli elevati nei lunghi (se faccio il prossimo sugli stessi sentieri diel 44km arrivo quasi al dislivello totale della gara)?
Che mi dite sui tempi, va bene chiudere con i lunghi a una ventina di giorni dalla gara o è meglio arrivare più vicini al giornoX?
Grazie a tutti, soprattutto per la pazienza
dopo la pausa e il trail saltato mi sono rimesso in moto e sto pensando al trail delle vie di San francesco.
Le condizioni sono un po' cambiate.
- gara.
La gara che vorrei provare è il trail delle vie di San Francesco 4 Ottobre (66km e 2900D+) mentre, prima era il trail dei monti Cimini (73km e 4000D+).
Quindi 7km di meno e, soprattutto, oltre 10000 m di dislivello in meno.
- condizioni fisiche.
Adesso sto bene.
-Allenamenti
Nelle ultime settimane ho corso più di 120km a settimana e senza particolari problemi soprattutto perchè sto cercando di migliorare la mia corsa più che i miei tempi: appoggio di mesopiede e dietro alle anche, frequenza di 90bpm, spinta col core più che con le gambe...
Sarà suggestione ma mi è capitato di correre 14km di mattina e 17 di sera dopo averli corsi 20 il giorno prima o di fare 39km il giorno dopo un'uscita di 22km in montagna con 1200D+ o ancora di fare 44km in montagna (2300d+) e il giorno dopo, un po affaticato, uscire per una quindicina e tornare a casa meglio di prima.
Insomma, sto appena imparando ma mi sembra che questo modo di correre funzioni.
- esperienza.
Oltre ad altri trail con poche centinaia di dislivello (come quelli che avevo fatto fino ad aprile), da primavera ad oggi ho partecipato a 3 trail di oltre 1000D+ (Marmore, Miranda e Amiata) e ad una Skyrace (terminillo 20km 1700D+).
- obiettivo... primo ultra, quindi, come la volta scorsa, direi senz'altro, finirlo senza farsi male
ho allungato gradualmente inserendo, ogni 10 giorni circa dei lunghi... 30->34->39->44.
Gli altri giorni vado per lo più a sensazione (anche se butto un occhio alle tabelle che ho trovato in rete).
Alterno uscitesu strada di 12km a 4'30, 25km a 4'40'', uscite lente con ripetute in salita, andature tecniche, addominali/stretching, giorni in cui non faccio nulla (pochi ma ci sono), uscite su terreni più tecnici...
Devo ammettere che sto trascurando un po' troppo il nuoto
Il lungo di 44 lo ho fatto in un sentiero con 1200d+ percorso due volte =2400d+ (in gara lo chiudo in circa 2h10') in circa 6 ore.
Forse me la sono presa troppo comoda ma volevo soprattutto stare sulle gambe e provare l'alimentazione... anche se non ho mangiato molto, solo una barretta e un gel.
Pensavo, nelle prossime settimane, di inserire solamente altre due sedute lunghe di circa 48 e 53km prima del 15 settembre e poi scaricare (anche qui mi servirà il vostro aiuto ).
Secondo voi sono sufficienti?
Devo continuare a inserire dislivelli elevati nei lunghi (se faccio il prossimo sugli stessi sentieri diel 44km arrivo quasi al dislivello totale della gara)?
Che mi dite sui tempi, va bene chiudere con i lunghi a una ventina di giorni dalla gara o è meglio arrivare più vicini al giornoX?
Grazie a tutti, soprattutto per la pazienza
12:27:45 - 100km: Passatore- 27-28/05/2017
2:58:25 -42,194km: Maratona San Valentino Terni 19/02/2017
1.23.46 - 21,097km : Fiumicino Half Marathon 13/11/2016
0.37.30 - 10km: Maratonina di Natale 2014 di Orbetello - 14/12/2014
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- Località: Valdagno (VI)
Re: Preparare un ultra trail
Ciao, se il tuo obbiettivo è quello di finire in buone condizioni, direi che stai facendo anche troppo, secondo me! Beh non è semplice dare dei consigli anche perché molte cose sono soggettive. Mi sembra buono il tuo programma. L'importante è credere in quello che si fa! La gara dovrai gestirla nel suo svolgersi, decidendo se è il caso di aumentare il ritmo o rallentare, correre le salite o camminarle. Comunque i mezzi fisici ci sono, vai tranquillo!
Itadakimasu (con umiltà ricevo).
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- Località: Bergamo
Re: Preparare un ultra trail
Una sky di 2h non c'entra nulla con ultra trail.
Che gara stai preparando?
Che gara stai preparando?
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- Aspirante Ultramaratoneta
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Re: Preparare un ultra trail
Ciao Salve1907,
Sto preparando il trail " le vie di San francesco" per il 4 ottobre - la via media.
http://www.ecomaratonadeimonticimini.it/home.html
Sono 66km con 2900m+
Lo so benissimo che la skyrace e l'ultra sono diverse come un 3000 siepi e una maratona ma intendevo dire semplicemente che, in questi mesi, ho ampliato di molto le mie esperienze fuoristrada, soprattutto in termini di dislivelli.
Purtroppo non è semplice andare con gradualità nelle gare, non è che si trovino ultra del chilometraggio che si vorrrebbe tutti i giorni a meno di non avere un jet privato che ti porti qua e la per il mondo.
Quindi sto cercando di fare tutte le gare che posso con dislivelli sopra i 1000m, quando trovo qualcosa di vicino vado anche se i dislivelli sono inferiori, e per la gradualità cerco di allungare i lunghi ogni volta di un 10%-15% circa stando attento alle sensazioni durante e soprattutto dopo.
Di qui la progressione 30->34->39->44 e l'auspicabile 48/50->53/55.
Non credo sia necessario andare oltre (arrivo all'80% della gara) ma non avendo mai fatto nulla di simile prima d'ora chiedo il vostro consiglio.
Sto preparando il trail " le vie di San francesco" per il 4 ottobre - la via media.
http://www.ecomaratonadeimonticimini.it/home.html
Sono 66km con 2900m+
Lo so benissimo che la skyrace e l'ultra sono diverse come un 3000 siepi e una maratona ma intendevo dire semplicemente che, in questi mesi, ho ampliato di molto le mie esperienze fuoristrada, soprattutto in termini di dislivelli.
Purtroppo non è semplice andare con gradualità nelle gare, non è che si trovino ultra del chilometraggio che si vorrrebbe tutti i giorni a meno di non avere un jet privato che ti porti qua e la per il mondo.
Quindi sto cercando di fare tutte le gare che posso con dislivelli sopra i 1000m, quando trovo qualcosa di vicino vado anche se i dislivelli sono inferiori, e per la gradualità cerco di allungare i lunghi ogni volta di un 10%-15% circa stando attento alle sensazioni durante e soprattutto dopo.
Di qui la progressione 30->34->39->44 e l'auspicabile 48/50->53/55.
Non credo sia necessario andare oltre (arrivo all'80% della gara) ma non avendo mai fatto nulla di simile prima d'ora chiedo il vostro consiglio.
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- Località: Bergamo
Re: Preparare un ultra trail
@fedroillupo
allora sugli allenamenti ognuno dice la sua : per esempio io che preparo in sto periodo 60/70 non ho mai fatto un'uscita per più di 5 ore (circa faccio 35 e 2000 su tecnico).
La gara che farai è molto corribile mi hanno detto quindi se vuoi fare risultato c'è da avere gamba e secondo me sei preparato.
Fai la tua gara al massimo e capirai in quale punti sei carente (mi manca fondo , tecnica , ecc)
allora sugli allenamenti ognuno dice la sua : per esempio io che preparo in sto periodo 60/70 non ho mai fatto un'uscita per più di 5 ore (circa faccio 35 e 2000 su tecnico).
La gara che farai è molto corribile mi hanno detto quindi se vuoi fare risultato c'è da avere gamba e secondo me sei preparato.
Fai la tua gara al massimo e capirai in quale punti sei carente (mi manca fondo , tecnica , ecc)