[DIARIO] di una runnerina solitaria
Moderatori: grantuking, HappyFra, Doriano, victor76
-
- Guru
- Messaggi: 2700
- Iscritto il: 24 ago 2014, 22:26
Re: [DIARIO] di una runnerina solitaria
grazie Enrico!
F-lu effettivamente se io facessi il riscaldamento forse non mi uscirebbe un ritmo CLIMBarazzante nei primi km....
mannaggia alla mia smania di partire sempre forte!
grazie un_podista! qui invece le salite sono evitabilissime.... ma sto cominciando ad apprezzarle a piccole dosi...
F-lu effettivamente se io facessi il riscaldamento forse non mi uscirebbe un ritmo CLIMBarazzante nei primi km....
mannaggia alla mia smania di partire sempre forte!
grazie un_podista! qui invece le salite sono evitabilissime.... ma sto cominciando ad apprezzarle a piccole dosi...
21km: 1h36'33" 2020
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 570
- Iscritto il: 25 set 2014, 19:04
Re: [DIARIO] di una runnerina solitaria
Elisa ma sei una professionista! Due maratone autunnali?!? Chissà se arriverò solo a pensare di farle. Complimentoni!
-
- Guru
- Messaggi: 2700
- Iscritto il: 24 ago 2014, 22:26
Re: [DIARIO] di una runnerina solitaria
@Enabime macchè professionista!!!! Solo un pò pazza ed incosciente...
Comunque per tutto ci vuole gradualità, io ho iniziato circa 4 anni e mezzo fa....sono convinta che puoi farcela anche tu!
Ho cominciato facendo due giri del'isolato di casa, correndo troppo veloce e stramazzando puntualmente al suolo ogni volta.... Poi un bel giorno un mio amico e collega mi invita alla Straudine (7km) e io rispondo "sei pazzo, non ce la farò mai x tutti quei km!". Risultato, dopo pochi metri avevamo già staccato sua moglie e l'altra amica, e al 6 km lo vedo sparire alle mie spalle
Sorvoliamo sul fatto che il giorno dopo andava come un pazzo per tutto il distretto sanitario dove lavoriamo, dicendo di aver scoperto un talento e che era tutto merito suo e avrebbe fatto di me un'atleta ecc ecc
Da quel giorno mi chiama Sen seni rei (non so come si scrive correttamente) e fa il possibile per allenarsi con me, cosa x lui non sempre fattibile avendo due bimbi piccoli. Purtroppo deve spesso confrontarsi con la realtà, ossia:
1) non è ossessivo e sistematico come me (forse dovrei dire non è malato ), non è competitivo, è allergico alle tabelle, dunque non mi sta dietro come costanza e impegno. Il suo motto è "corro quando posso e come mi va"
2) è impegnato con la famiglia e ha poco tempo x allenarsi. Viene alle tapasciate solo se sono vicine e compatibili con l'organizzazione familiare.
Conseguenza dei punti 1 e 2: nel tempo è cresciuto meno di me e non sempre i ritmi coincidono
3) (forse il più importante) sono solitaria (per non dire autistica), e per quanto io gli voglia bene, niente mi da le sensazioni di correre da sola nel nulla
Mercoledì abbiamo corso 10km su sterrato con RiComp (ritmo compagnia), diciamo media 5'30 con 100m di dislivello (non ridete ). Devo ammettere che correre con lui è divertente. Di solito è egocentrico e logorroico, ma mentre corre non ha fiato quindi è l'unico momento in cui sta zitto e posso insultarlo a piacere Poi lui è andato a casa e io ho fatto altri 2 km con le minimal. Io e il natural running siamo appena all'inizio, la strada è ancora lunga. Al momento sono passata in un paio di mesi dalle Glycerin ad un paio di Saucony A2. L'importante x ora è imparare ad appoggiare bene e a spingere coi piedi.
Ieri 2km di CLIMB (ops riscaldamento) con moroso, poi lui ha fatto dietrofront e io ho proseguito con altri 7km a 5'10-5'15. Avrei dovuto fare anche i 2km con le minimal ma non ne avevo più... Gambe stanche e poco reattive. Non ho ancora smaltito domenica e forse tre giorni consecutivi con in mezzo le minimal sono troppi. Oggi riposo e domani tapasciata col collega
Buon sabato a tutti!
Comunque per tutto ci vuole gradualità, io ho iniziato circa 4 anni e mezzo fa....sono convinta che puoi farcela anche tu!
Ho cominciato facendo due giri del'isolato di casa, correndo troppo veloce e stramazzando puntualmente al suolo ogni volta.... Poi un bel giorno un mio amico e collega mi invita alla Straudine (7km) e io rispondo "sei pazzo, non ce la farò mai x tutti quei km!". Risultato, dopo pochi metri avevamo già staccato sua moglie e l'altra amica, e al 6 km lo vedo sparire alle mie spalle
Sorvoliamo sul fatto che il giorno dopo andava come un pazzo per tutto il distretto sanitario dove lavoriamo, dicendo di aver scoperto un talento e che era tutto merito suo e avrebbe fatto di me un'atleta ecc ecc
Da quel giorno mi chiama Sen seni rei (non so come si scrive correttamente) e fa il possibile per allenarsi con me, cosa x lui non sempre fattibile avendo due bimbi piccoli. Purtroppo deve spesso confrontarsi con la realtà, ossia:
1) non è ossessivo e sistematico come me (forse dovrei dire non è malato ), non è competitivo, è allergico alle tabelle, dunque non mi sta dietro come costanza e impegno. Il suo motto è "corro quando posso e come mi va"
2) è impegnato con la famiglia e ha poco tempo x allenarsi. Viene alle tapasciate solo se sono vicine e compatibili con l'organizzazione familiare.
Conseguenza dei punti 1 e 2: nel tempo è cresciuto meno di me e non sempre i ritmi coincidono
3) (forse il più importante) sono solitaria (per non dire autistica), e per quanto io gli voglia bene, niente mi da le sensazioni di correre da sola nel nulla
Mercoledì abbiamo corso 10km su sterrato con RiComp (ritmo compagnia), diciamo media 5'30 con 100m di dislivello (non ridete ). Devo ammettere che correre con lui è divertente. Di solito è egocentrico e logorroico, ma mentre corre non ha fiato quindi è l'unico momento in cui sta zitto e posso insultarlo a piacere Poi lui è andato a casa e io ho fatto altri 2 km con le minimal. Io e il natural running siamo appena all'inizio, la strada è ancora lunga. Al momento sono passata in un paio di mesi dalle Glycerin ad un paio di Saucony A2. L'importante x ora è imparare ad appoggiare bene e a spingere coi piedi.
Ieri 2km di CLIMB (ops riscaldamento) con moroso, poi lui ha fatto dietrofront e io ho proseguito con altri 7km a 5'10-5'15. Avrei dovuto fare anche i 2km con le minimal ma non ne avevo più... Gambe stanche e poco reattive. Non ho ancora smaltito domenica e forse tre giorni consecutivi con in mezzo le minimal sono troppi. Oggi riposo e domani tapasciata col collega
Buon sabato a tutti!
21km: 1h36'33" 2020
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338
-
- Top Runner
- Messaggi: 5174
- Iscritto il: 16 apr 2011, 10:46
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 570
- Iscritto il: 25 set 2014, 19:04
Re: [DIARIO] di una runnerina solitaria
Pazza ed incosciente....mmmm...la normalità è un po' noiosa effettivamente [FACE WITH TEARS OF JOY]
Scusa la domanda magari sciocca, cosa sono le minimal?
Scusa la domanda magari sciocca, cosa sono le minimal?
-
- Guru
- Messaggi: 2700
- Iscritto il: 24 ago 2014, 22:26
Re: [DIARIO] di una runnerina solitaria
@Enabime le minimal sono scarpe a drop ridotto, cioè con poca o nulla differenza tra lo spessore della suola sotto il tallone e quello della suola sotto l'avampiede. Spesso tutta la suola stessa è più sottile di quella delle scarpe più ammortizzate (che sono quelle più comunemente usate), le minimal più estreme sono praticamente dei "calzini" Lo spessore ridotto della suola permette maggiore sensibilità del piede quando viene a contatto col terreno, inoltre il drop ridotto aiuta a non atterrare con il tallone bensì di mesopiede/avampiede, sollecitando i muscoli del piede ad una maggiore spinta.
La filosofia alla base dell'uso di queste scarpe è che variando l'appoggio del piede a terra e di conseguenza tutta la meccanica di corsa, esse ti consentono una corsa "naturale", che in teoria dovrebbe preservare maggiormente dagli infortuni alle articolazioni. Dico dovrebbe, perché a quanto ho capito non vale per tutti, ci sono un bel po' di dibattiti accesi sui danni/benefici di questa tecnica di corsa. In ogni caso essa necessita di un periodo di "transizione" più o meno lungo (è soggettivo) per abituare gradualmente muscoli e tendini al nuovo appoggio e alla nuova meccanica.
Se vuoi approfondire i pro e contro di queste scarpe e del natural running dai un'occhio alla sezione minimal del forum.... dove sicuramente sanno spiegarti meglio di me!
Io dopo un infortunio dell'anno scorso, dopo essermi letta tutti i post di tuuuuuttte le discussioni a riguardo ho deciso che l'unico modo per vedere se funzionava, era provare. vedremo come andrà. Per ora sono contenta anche solo del fatto che tutte ste pare mentali se non altro mi portano ad avere maggiore attenzione su come appoggio e ad imparare a spingere coi piedi.
Oggi tapasciata bagnata= tapasciata fortunata
Io e il collega partiamo con ritmo CLIMB, anche se oggi è lui a voler spingere di più, io non sono x niente in forma. Ieri sera ero in compagnia e non ho potuto evitare di abbuffarmi con grigliata mista di cevapcici, salsicce, pljeskavica (una specie di hamburger di maiale e manzo, speziato e gigante!), spiedini ecc seguita da 5 dico 5 palline di gelato stamattina credete abbia saltato la colazione? non sia mai! risultato fino al 10 km ho corso con la nausea e senza godermi la corsa... ma tant'è... me la sono cercata. Al 12° il cielo mi ha fatto lo splendido regalo di una pioggerellina dapprima leggera poi più insistente, accompagnata da un venticello rinfrescantissimo. Quanto è bello correre sotto la pioggia estiva! la preferisco senza dubbio al sole cocente con caldo mortale. Il mio umore si è impennato in maniera inversamente proporzionale a quello del mio collega di corse che imprecava contro la mia scellerata idea di scegliere il percorso più lungo. te l'avevo detto che pioveva ora grandinerà io mi sono goduta tutta l'acqua che è scesa, saltellando come una bambina per evitare le pozzanghere. Lui aumentava il ritmo x arrivare alla fine del supplizio il prima possibile.... Alla fine 15km con 5.20 di media, 280m di dislivello (non ridete ) e tanta felicità
buona domenica a chi passa di qui
La filosofia alla base dell'uso di queste scarpe è che variando l'appoggio del piede a terra e di conseguenza tutta la meccanica di corsa, esse ti consentono una corsa "naturale", che in teoria dovrebbe preservare maggiormente dagli infortuni alle articolazioni. Dico dovrebbe, perché a quanto ho capito non vale per tutti, ci sono un bel po' di dibattiti accesi sui danni/benefici di questa tecnica di corsa. In ogni caso essa necessita di un periodo di "transizione" più o meno lungo (è soggettivo) per abituare gradualmente muscoli e tendini al nuovo appoggio e alla nuova meccanica.
Se vuoi approfondire i pro e contro di queste scarpe e del natural running dai un'occhio alla sezione minimal del forum.... dove sicuramente sanno spiegarti meglio di me!
Io dopo un infortunio dell'anno scorso, dopo essermi letta tutti i post di tuuuuuttte le discussioni a riguardo ho deciso che l'unico modo per vedere se funzionava, era provare. vedremo come andrà. Per ora sono contenta anche solo del fatto che tutte ste pare mentali se non altro mi portano ad avere maggiore attenzione su come appoggio e ad imparare a spingere coi piedi.
Oggi tapasciata bagnata= tapasciata fortunata
Io e il collega partiamo con ritmo CLIMB, anche se oggi è lui a voler spingere di più, io non sono x niente in forma. Ieri sera ero in compagnia e non ho potuto evitare di abbuffarmi con grigliata mista di cevapcici, salsicce, pljeskavica (una specie di hamburger di maiale e manzo, speziato e gigante!), spiedini ecc seguita da 5 dico 5 palline di gelato stamattina credete abbia saltato la colazione? non sia mai! risultato fino al 10 km ho corso con la nausea e senza godermi la corsa... ma tant'è... me la sono cercata. Al 12° il cielo mi ha fatto lo splendido regalo di una pioggerellina dapprima leggera poi più insistente, accompagnata da un venticello rinfrescantissimo. Quanto è bello correre sotto la pioggia estiva! la preferisco senza dubbio al sole cocente con caldo mortale. Il mio umore si è impennato in maniera inversamente proporzionale a quello del mio collega di corse che imprecava contro la mia scellerata idea di scegliere il percorso più lungo. te l'avevo detto che pioveva ora grandinerà io mi sono goduta tutta l'acqua che è scesa, saltellando come una bambina per evitare le pozzanghere. Lui aumentava il ritmo x arrivare alla fine del supplizio il prima possibile.... Alla fine 15km con 5.20 di media, 280m di dislivello (non ridete ) e tanta felicità
buona domenica a chi passa di qui
21km: 1h36'33" 2020
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1561
- Iscritto il: 7 gen 2013, 11:45
- Località: Rosà (VI)
Re: [DIARIO] di una runnerina solitaria
alla faccia del "io non sono x niente in forma"elisa udine ha scritto:.... Alla fine 15km con 5.20 di media, 280m di dislivello (non ridete ) e tanta felicità
-
- Guru
- Messaggi: 2700
- Iscritto il: 24 ago 2014, 22:26
Re: [DIARIO] di una runnerina solitaria
eh da come si facevano sentire salsicce&co non mi sentivo molto in forma... ma poi l'altro ha accelerato come un gatto che scappa dalla pioggia... mi è toccato stargli dietro... poi la mia contentezza xla pioggia ha fatto il resto
buona serata!
buona serata!
21km: 1h36'33" 2020
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338
-
- Top Runner
- Messaggi: 5174
- Iscritto il: 16 apr 2011, 10:46
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1765
- Iscritto il: 5 lug 2010, 21:24
Re: [DIARIO] di una runnerina solitaria
Complimenti davvero
prima o poi lo dovrò scrivere pur io un racconto di corsa va!
"La pazienza è la saggezza di coloro che ne hanno il tempo"
"Quando parti per un viaggio, non importa quale sia la destinazione....ricordati soltanto di portare con te un sorriso"
"Quando parti per un viaggio, non importa quale sia la destinazione....ricordati soltanto di portare con te un sorriso"