27 giugno 2010 - Pistoia-Abetone - 50km

[giampis]

Info volante: Leone 5h e 32', Wonderbaby 6h e 42', a presto resoconto!

Grandi....

[giampis]

terminata: tempo ufficiale 5 ore 3 minuti e 37 secondi ( 9 minuti meno dello scorso anno )

Grande max...

[MarcelloS.]

Complimenti a tutti!!!

[giampifriend]

i miei rispetti a tutti quanti

[lelegary]

Ieri sera ho saputo che il 16° arrivato è il genero di una mia cara amica.
Abbiam parlato praticamente di running tutta la cena...

[armandos]

Bravissimi Leone, Max e Womderbaby
Mi dispiace per Jean, già sei stato bravo a correre i 30 Km
Ti rifarai

[SilviaJ]

Grande Silvietta!!

grande Mazzi!

[Leonechecorre]

Grazie a tutti per i complimenti , anche da parte della Wonderbaby , tra mezz' ora si parte per Rimini, 21km Rimini-Verucchio, questo il resoconto dell' Abetone dal mio blog:

Ieri sera prima uscita dopo l' Abetone, (Già chiamo la gara confidenzialmente), tre giorni di recupero e via di nuovo, anche perché sabato ho la mia classica, la Rimini-Verucchio, altra salita.
Le gambe stanno benissimo, solo un leggero fastidio in basso alla schiena, morale ottimo perché ho spostato i miei limiti, i miei confini, otto km più avanti e più in alto.

Chi corre conosce sicuramente la gara in questione, chi non corre basta che guardi l' altimetria per avere un' idea.

La vigilia è una bella serata a zonzo per Pistoia in buona compagnia, per cena birra e pizza, poi a dormire in camper.

La partenza della gara è alle sette e trenta, tre/quattro km di rodaggio e già c' è un caldo tremendo, non sono le otto e grondo sudore, per fortuna appena fuori città la "cappa" si allenta, si passa il ponte del 5° km e inizia la prima salita, dieci km da prendere con le molle, non bisogna sprecare niente adesso per non pagarla poi, si deve salire tranquilli e prendere tutti i ristori e gli spugnaggi.

Questa passa bene e così anche la seconda che risulta molto più dolce, quella che mi resta indigesta è invece la discesa dopo, troppo lunga e ripida, i muscoli iniziano ad essere stanchi e non tengono gli equilibri come dovrebbero.
Poi la strada rispiana e si corre fino ai piedi della salita finale.
Fino a qui abbiamo attraversato piccoli centri in festa o gruppetti di case con gente che non vuol perdersi il nostro passaggio.

Intanto le auto, le bici e le moto al seguito sembrano aumentare, si vanno tutti a posizionare per i mitici tornanti degli ultimi 10000 metri, per un giorno abbiamo un vero pubblico, tipo tappa alpina del giro, è magnifico, ogni tanto c'è qualcuno che ti incita, ti offre da bere (Per me un caffè al 44' km da una signora col thermos), ti impedisce di mollare.

Inizio a combattere con i crampi, i guard-rail finali saranno ottimi appoggi per lo stretching, sono costretto ad alternare tratti di corsa a tratti di cammino, conosco altri podisti nelle mie condizioni e scambio con loro alcune battute.
I km passano più lenti ma passano, sono numeri incredibili che vedo per la prima volta lungo una strada: 47,48,49.

Il 50 non lo vedo, non so se ci sia o meno, in lontananza sento il classico brusio dell' arrivo con lo speaker che chiama per nome tutti quelli che arrivano, sono costretto allo stretching ancora a duecento metri dal treaguardo, poi riparto e mi godo il tappeto (Rosso? Boh?), gli applausi e il mio nome al microfono.

Da pochi secondi sono un ultramaratoneta, mi mettono al collo la medaglia e sulle spalle la mantellina per coprirsi, o forse è il mantello da supereroe?
Forse è quello, anzi, da ultraeroe!

(Flash: ristoro tutto composto da bambini, servono un bicchiere con acqua, zucchero e limone, cose semplici e pulite servite col cuore)

[marcj 335]

gran bel racconto , complimenti ULTRAmaratoneta.

[armandos]

I km passano più lenti ma passano, sono numeri incredibili che vedo per la prima volta lungo una strada: 47,48,49.

Il 50 non lo vedo, non so se ci sia o meno, in lontananza sento il classico brusio dell' arrivo con lo speaker che chiama per nome tutti quelli che arrivano, sono costretto allo stretching ancora a duecento metri dal treaguardo, poi riparto e mi godo il tappeto (Rosso? Boh?), gli applausi e il mio nome al microfono.

Bravissimo Leone
Io oltre i 42 non gli ho mai visti! Dev'essere stata dura... bel resoconto