Riabilitazione post ricostruzione LCA
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Riabilitazione post ricostruzione LCA
Salve a tutti!
il 7/6/2016 mi sono sottoposto ad un intervento di revisione dell' LCA, il che vuol dire che l'ho ricostruito per la seconda volta.
Il primo intervento, avvenuto nel 2011, è stato effettuato con trapianto autologo (gracile e semitendinoso), dopo di che per una serie di vicissitudini e continui cedimenti del ginocchio, ho deciso di sottopormi nuovamente alla ricostruzione di questo maledetto LCA. Questa volta è stato concordato di procedere con trapianto eterologo (ovvero con tendine da donatore).
Questi anni di continui cedimenti sono stati un'inferno per me, e spero che questa sia l'ultima volta cui io debba sottopormi ad un intervento al ginocchio. Le cose, dal giorno dell'intervento a questa parte, vanno molto bene... ho sofferto solo il primo giorno dopo l'intervento dopo di che sono stato sempre meglio. Il mio medico mi ha detto di iniziare da subito con il kinetec, iniziando da 40° e procedendo con un aumento di 10° gradi al giorno. Ad oggi riesco tranquillamente a raggiungere i 115° senza alcuna difficoltà. Alla visita di controllo della settimana scorsa sempre il mio medico mi ha detto di poggiare tranquillamente il piede, aiutandomi ovviamente con le stampelle.
Io non nascondo che ho una paura ladra , perché spero un giorno di tornare come prima, spero di tornare a fare sport ecc.
La mia domanda è: è normale avvertire sensazioni di cedimento in questo periodo post operatorio di degenza? O sono solo sensazioni psicologiche legate ai numerosi traumi passati?
Aiutatemi di grazia a farmi stare sereno
il 7/6/2016 mi sono sottoposto ad un intervento di revisione dell' LCA, il che vuol dire che l'ho ricostruito per la seconda volta.
Il primo intervento, avvenuto nel 2011, è stato effettuato con trapianto autologo (gracile e semitendinoso), dopo di che per una serie di vicissitudini e continui cedimenti del ginocchio, ho deciso di sottopormi nuovamente alla ricostruzione di questo maledetto LCA. Questa volta è stato concordato di procedere con trapianto eterologo (ovvero con tendine da donatore).
Questi anni di continui cedimenti sono stati un'inferno per me, e spero che questa sia l'ultima volta cui io debba sottopormi ad un intervento al ginocchio. Le cose, dal giorno dell'intervento a questa parte, vanno molto bene... ho sofferto solo il primo giorno dopo l'intervento dopo di che sono stato sempre meglio. Il mio medico mi ha detto di iniziare da subito con il kinetec, iniziando da 40° e procedendo con un aumento di 10° gradi al giorno. Ad oggi riesco tranquillamente a raggiungere i 115° senza alcuna difficoltà. Alla visita di controllo della settimana scorsa sempre il mio medico mi ha detto di poggiare tranquillamente il piede, aiutandomi ovviamente con le stampelle.
Io non nascondo che ho una paura ladra , perché spero un giorno di tornare come prima, spero di tornare a fare sport ecc.
La mia domanda è: è normale avvertire sensazioni di cedimento in questo periodo post operatorio di degenza? O sono solo sensazioni psicologiche legate ai numerosi traumi passati?
Aiutatemi di grazia a farmi stare sereno
Re: Riabilitazione post ricostruzione LCA
ciao
anche io sono circa nella tua situazione.
ricostruzione LCA il 11/12/15 e giusto domani ho l'ultima visita con l'ortopedico.
spero sia l'ultima, anche se so di non essere pronto come vorrei per fare attività fisica più intensa.
da dire che la tecnica usata su di me è stata il prelievo da tendine rotuleo, per cui so di aver uno squilibrio nell'articolazione che si risolverà in molto più tempo.
me lo son rotto giocando a pallacanestro ma corro in modo amatoriale dal 2001 e un giorno, quando appenderò le scarpe da basket al chiodo, mi dedicherò solo alla corsa.
per cui, tutto quello che ho fatto dal giorno dell'incidente (24/04/15) è stato tutto in ottica di tornare a fare sport esattamente come prima.
o al più, poco meno di prima
per rispondere alle tue domande, l'instabilità l'ho avuta pure io nel 1° e 2° mese successivo all'intervento dato che i muscoli si erano atrofizzati.
30 giorni esatti di tutore a 0 gradi, ossia gamba tesa.
la appoggiavo a terra, con stampelle ovviamente , ma la coscia non ha lavorato per parecchio tempo e si è ridotta notevolmente di volume e forza.
inoltre quando camminavo con le stampelle e il tutore, talvolta mi cedeva all'indietro perché i muscoli non tenevano ferma l'articolazione.
quindi secondo il mio modesto parere è nella norma.
basta non mettersi in condizioni che si presenti questa instabilità e avere la giusta pazienza
invece, una volta "guariti", in teoria, dovresti avere instabilità SOLO sui cambi di direzione e SOLO se i muscoli interessati (il quadricipite, ossia vasto mediale e vasto laterale e i muscoli posteriori, gli ischiocrurali) non sono stati allenati/rinforzati adeguatamente.
parentesi.
la guarigione del LCA è a tempo.
6 mesi e il neolegamento è "saldato" bene.
3 anni e il legamento è uguale all'originale.
così mi han detto ortopedico e fisioterapista.
chiusa parentesi.
dal 2° mese poi ho iniziato la riabilitazione attiva per poter tornare a correre o fare lo sport che preferisco
correndo in linea retta non dovrebbero esserci problemi tanto che i vari protocolli di riabilitazione prevedono la corsa, tranquilla ovviamente, già dal 4° mese.
tranne per chi come me ha usato il rotuleo
personalmente sono seguito da un fisioterapista per cui gli esercizi e il carico me li impone lui e dall'ortopedico che mi ha operato, con visite +/- mensili per vedere l'evoluzione del ginocchio.
poi sta a me ovviamente la buona volontà di fare gli esercizi
mio consiglio, scegli un fisioterapista e stai con lui finché non ti senti a posto.
capisco sia una spesa ma la propria salute non ha prezzo.
anche io sono circa nella tua situazione.
ricostruzione LCA il 11/12/15 e giusto domani ho l'ultima visita con l'ortopedico.
spero sia l'ultima, anche se so di non essere pronto come vorrei per fare attività fisica più intensa.
da dire che la tecnica usata su di me è stata il prelievo da tendine rotuleo, per cui so di aver uno squilibrio nell'articolazione che si risolverà in molto più tempo.
me lo son rotto giocando a pallacanestro ma corro in modo amatoriale dal 2001 e un giorno, quando appenderò le scarpe da basket al chiodo, mi dedicherò solo alla corsa.
per cui, tutto quello che ho fatto dal giorno dell'incidente (24/04/15) è stato tutto in ottica di tornare a fare sport esattamente come prima.
o al più, poco meno di prima
per rispondere alle tue domande, l'instabilità l'ho avuta pure io nel 1° e 2° mese successivo all'intervento dato che i muscoli si erano atrofizzati.
30 giorni esatti di tutore a 0 gradi, ossia gamba tesa.
la appoggiavo a terra, con stampelle ovviamente , ma la coscia non ha lavorato per parecchio tempo e si è ridotta notevolmente di volume e forza.
inoltre quando camminavo con le stampelle e il tutore, talvolta mi cedeva all'indietro perché i muscoli non tenevano ferma l'articolazione.
quindi secondo il mio modesto parere è nella norma.
basta non mettersi in condizioni che si presenti questa instabilità e avere la giusta pazienza
invece, una volta "guariti", in teoria, dovresti avere instabilità SOLO sui cambi di direzione e SOLO se i muscoli interessati (il quadricipite, ossia vasto mediale e vasto laterale e i muscoli posteriori, gli ischiocrurali) non sono stati allenati/rinforzati adeguatamente.
parentesi.
la guarigione del LCA è a tempo.
6 mesi e il neolegamento è "saldato" bene.
3 anni e il legamento è uguale all'originale.
così mi han detto ortopedico e fisioterapista.
chiusa parentesi.
dal 2° mese poi ho iniziato la riabilitazione attiva per poter tornare a correre o fare lo sport che preferisco
correndo in linea retta non dovrebbero esserci problemi tanto che i vari protocolli di riabilitazione prevedono la corsa, tranquilla ovviamente, già dal 4° mese.
tranne per chi come me ha usato il rotuleo
personalmente sono seguito da un fisioterapista per cui gli esercizi e il carico me li impone lui e dall'ortopedico che mi ha operato, con visite +/- mensili per vedere l'evoluzione del ginocchio.
poi sta a me ovviamente la buona volontà di fare gli esercizi
mio consiglio, scegli un fisioterapista e stai con lui finché non ti senti a posto.
capisco sia una spesa ma la propria salute non ha prezzo.
There is nothing wrong with dedication and goals, but if you focus on yourself, all the lights fade away and you become a fleeting moment in life.
Pete Maravich
Pete Maravich
Re: Riabilitazione post ricostruzione LCA
Ciao! Innanzi tutto ti ringrazio per la risposta.
Per quanto riguarda il tutore a me il chirurgo ha detto che non si usa più; anzi mi ha addirittura detto che è controproducente (tant'è che faccio il kinetec dal giorno immediatamente successivo all'operazione). Ciò mi ha lasciato di stucco perché quando mi operai per la prima volta nel lontano 2011, mi dissero di mettere il tutore a 0°. Anzi, forse il motivo dell'inutilità del tutore risiede, in questo caso, nel fatto che ho subito un trapianto con tendine da donatore (bah! chi lo sa?)...comunque non sto avendo problemi in merito.
Il motivo per cui mi sono ritrovato per la seconda volta a dover a che fare con l'LCA è perché ho avuto poca pazienza, ma questo è stato un errore grave.
Se da un lato l'intervento di ricostruzione dell' LCA può essere considerato banale, dall'altro si può dire che sia anche un po delicato:
nel percorso riabilitativo bisogna avere una pazienza DISUMANA.
Come dici tu, spero che le sensazioni di cedimento post operatorie siano normali, e che finisca definitivamente l'era dell'instabilità!!
Per quanto riguarda il tutore a me il chirurgo ha detto che non si usa più; anzi mi ha addirittura detto che è controproducente (tant'è che faccio il kinetec dal giorno immediatamente successivo all'operazione). Ciò mi ha lasciato di stucco perché quando mi operai per la prima volta nel lontano 2011, mi dissero di mettere il tutore a 0°. Anzi, forse il motivo dell'inutilità del tutore risiede, in questo caso, nel fatto che ho subito un trapianto con tendine da donatore (bah! chi lo sa?)...comunque non sto avendo problemi in merito.
Il motivo per cui mi sono ritrovato per la seconda volta a dover a che fare con l'LCA è perché ho avuto poca pazienza, ma questo è stato un errore grave.
Se da un lato l'intervento di ricostruzione dell' LCA può essere considerato banale, dall'altro si può dire che sia anche un po delicato:
nel percorso riabilitativo bisogna avere una pazienza DISUMANA.
Come dici tu, spero che le sensazioni di cedimento post operatorie siano normali, e che finisca definitivamente l'era dell'instabilità!!
Re: Riabilitazione post ricostruzione LCA
non parlavi di tutore nel 1° post ma ho dato per scontato che lo usassi.
non sapevo che nel caso di donatore esterno, il tutore fosse tolto.
per tutore non intendo quello rigido ma quelli che permettono il movimento con limitazioni.
si possono impostare i gradi di movimento da -5 a +140.
esempio mio, 1° mese a 0°, 2° mese tra 0 e 90°, 3° mese aumento fino a 130 e poi tolto completamente.
cmque come dici, bisogna andarci cauti.
non aver fretta.
ieri per me la bella notizia che il LCA è guarito.
è sano come lo era una volta e posso, gradualmente, ricominciare l'attività sportiva.
come ho detto nell'altro post, conta tanto la riabilitazione attiva.
cyclette/bicicletta sui rulli all'inizio, poi squat, affondi su una gamba, leg extension, leg press, multipower (o bilancere libero), polpacci, seduta a muro ed esercizi propriocettivi con tavolette varie sono il pane quotidiano.
ogni 2 giorni in realtà
ovviamente con carico graduale e come dici giustamente, tanta pazienza.
non ho capito che sport pratichi, se solo corsa o anche calcetto magari, che da quel che ho visto è causa di parecchi traumi e ricadute proprio sul LCA.
fosse solo corsa, col dovuto aumento graduale dei carichi per i vari esercizi, non dovresti aver problemi sul lungo termine.
altra cosa che mi son dimenticato di dire e che magari può essere d'aiuto per il tuo dubbio.
i gradini, ancora oggi al 6° mese, sono un piccolo problema per me.
pian piano la situazione migliora ma per un bel po' facevo fatica a salire (sentivo l'articolazione lavorare in modo non fluido come l'altra gamba) e quando li scendo, la gamba operata cedeva di scatto, sintomo che i muscoli ancora non sono a posto.
quindi, il fulcro tornano ad essere la muscolatura, i necessari esercizi di rinforzo e la pazienza.
ma per lo sport, questo e altro
non sapevo che nel caso di donatore esterno, il tutore fosse tolto.
per tutore non intendo quello rigido ma quelli che permettono il movimento con limitazioni.
si possono impostare i gradi di movimento da -5 a +140.
esempio mio, 1° mese a 0°, 2° mese tra 0 e 90°, 3° mese aumento fino a 130 e poi tolto completamente.
cmque come dici, bisogna andarci cauti.
non aver fretta.
ieri per me la bella notizia che il LCA è guarito.
è sano come lo era una volta e posso, gradualmente, ricominciare l'attività sportiva.
come ho detto nell'altro post, conta tanto la riabilitazione attiva.
cyclette/bicicletta sui rulli all'inizio, poi squat, affondi su una gamba, leg extension, leg press, multipower (o bilancere libero), polpacci, seduta a muro ed esercizi propriocettivi con tavolette varie sono il pane quotidiano.
ogni 2 giorni in realtà
ovviamente con carico graduale e come dici giustamente, tanta pazienza.
non ho capito che sport pratichi, se solo corsa o anche calcetto magari, che da quel che ho visto è causa di parecchi traumi e ricadute proprio sul LCA.
fosse solo corsa, col dovuto aumento graduale dei carichi per i vari esercizi, non dovresti aver problemi sul lungo termine.
altra cosa che mi son dimenticato di dire e che magari può essere d'aiuto per il tuo dubbio.
i gradini, ancora oggi al 6° mese, sono un piccolo problema per me.
pian piano la situazione migliora ma per un bel po' facevo fatica a salire (sentivo l'articolazione lavorare in modo non fluido come l'altra gamba) e quando li scendo, la gamba operata cedeva di scatto, sintomo che i muscoli ancora non sono a posto.
quindi, il fulcro tornano ad essere la muscolatura, i necessari esercizi di rinforzo e la pazienza.
ma per lo sport, questo e altro
There is nothing wrong with dedication and goals, but if you focus on yourself, all the lights fade away and you become a fleeting moment in life.
Pete Maravich
Pete Maravich
Operazione legamento crociato anteriore
Ciao a tutti!
Non avrei mai voluto scrivere questo post!
Purtroppo mi sono rotto nuovamente il crociato e dopo la prima operazione fatta nel 2012 dovrò farne un'altra a settembre!
Sono moralmente ko!
Ho pensato di non operarmi ma non riesco a correre dopo poco il ginocchio si gonfia!
Qualcuno ci è già passato?
È possibile ricominciare a correre dopo 2 operazioni di lca sul medesimo ginocchio?
Grazie a tutti
Non avrei mai voluto scrivere questo post!
Purtroppo mi sono rotto nuovamente il crociato e dopo la prima operazione fatta nel 2012 dovrò farne un'altra a settembre!
Sono moralmente ko!
Ho pensato di non operarmi ma non riesco a correre dopo poco il ginocchio si gonfia!
Qualcuno ci è già passato?
È possibile ricominciare a correre dopo 2 operazioni di lca sul medesimo ginocchio?
Grazie a tutti
Re: Riabilitazione post ricostruzione LCA
Ciao! Guarda, io mi sono operato 3 settimane fa per la seconda volta al crociato. Tornerai a correre sicuramente, ma devi fare talmente tanto rinforzo alla gamba da farti venire il vomito...ci vuole tantissima pazienza con il crociato. Il mio errore e' stato quello di non continuare il rinforzo e perció mi sono dovuto rioperare....dio solo sa quanto vorrei correre di nuovo
Ma devi stare sereno e darci dentro
Ma devi stare sereno e darci dentro
Re: Riabilitazione post ricostruzione LCA
ciao posso chiederti come mai hai utilizzato un tendine da donatore e non hai valutato il tendine rotuleo?Dido123 ha scritto:Ciao! Guarda, io mi sono operato 3 settimane fa per la seconda volta al crociato. Tornerai a correre sicuramente, ma devi fare talmente tanto rinforzo alla gamba da farti venire il vomito...ci vuole tantissima pazienza con il crociato. Il mio errore e' stato quello di non continuare il rinforzo e perció mi sono dovuto rioperare....dio solo sa quanto vorrei correre di nuovo
Ma devi stare sereno e darci dentro
io ho la visita martedì che ansia che ho
Re: Riabilitazione post ricostruzione LCA
@dido e phoenix.
tenete duro.
dai che quando poi si torna a correre tutti gli sforzi fatti si ripagano da soli
a me mancano 1-2 settimane.
e sarà il giorno più bello da 1 anno e 2 mesi a questa parte
se posso chiedere.
come avete fatto a romperlo la 1a e la 2a volta?
spero non sia con la sola corsa, credo sia impossibile.
a meno di non aver nessun allenamento e partire a mille all'ora.
ma prima dovrebbero "rompersi" i muscoli facendo così
EDIt.
tornassi indietro proverei a sentire anche io per una ricostruzione da prelievo esterno.
in modo da non toccare l'equilibrio dell'articolazione prelevando dal rotuleo o dal gracile/semitendinoso.
tenete duro.
dai che quando poi si torna a correre tutti gli sforzi fatti si ripagano da soli
a me mancano 1-2 settimane.
e sarà il giorno più bello da 1 anno e 2 mesi a questa parte
se posso chiedere.
come avete fatto a romperlo la 1a e la 2a volta?
spero non sia con la sola corsa, credo sia impossibile.
a meno di non aver nessun allenamento e partire a mille all'ora.
ma prima dovrebbero "rompersi" i muscoli facendo così
EDIt.
tornassi indietro proverei a sentire anche io per una ricostruzione da prelievo esterno.
in modo da non toccare l'equilibrio dell'articolazione prelevando dal rotuleo o dal gracile/semitendinoso.
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Pete Maravich
Pete Maravich
Re: Riabilitazione post ricostruzione LCA
Io ancora non so come mi effettueranno l'operazione di revisione, se con rotuleo, sintetico o donatore!
Comunque per risponderti la prima volta giocando a calcio nel 2012 campo fangoso e classica distorsione, la seconda volta a lavoro, scaricando un camion si è sfondato un bancale e il ginocchio ha fatto crac!
Sfiga pazzesca!
La corsa non mi ha dato mai nessun problema!
Speriamo di ritornare come prima!!
Anche perché io faccio tanti trail
Comunque per risponderti la prima volta giocando a calcio nel 2012 campo fangoso e classica distorsione, la seconda volta a lavoro, scaricando un camion si è sfondato un bancale e il ginocchio ha fatto crac!
Sfiga pazzesca!
La corsa non mi ha dato mai nessun problema!
Speriamo di ritornare come prima!!
Anche perché io faccio tanti trail
Re: Riabilitazione post ricostruzione LCA
mi permetto di scrivere ancora qui.
dopo 447 giorni dal trauma e 216 giorni dall'intervento, sono tornato a correre.
ho fatto 1 km + 1.25 km
il 1° km, con la gamba operata mi sembrava di correre in una buca.
nel 2° km invece è tornata un po' di fluidità dei bei tempi.
in generale sono molto contento.
nessun dolore particolare, soprattutto nessun dolore sul tendine rotuleo, anche se nel corso della giornata sentivo che è stato utilizzato a dovere, giusto un po' di fastidi sopra la rotula e sulla tuberosità tibiale.
domani altri 2 km
dopo 447 giorni dal trauma e 216 giorni dall'intervento, sono tornato a correre.
ho fatto 1 km + 1.25 km
il 1° km, con la gamba operata mi sembrava di correre in una buca.
nel 2° km invece è tornata un po' di fluidità dei bei tempi.
in generale sono molto contento.
nessun dolore particolare, soprattutto nessun dolore sul tendine rotuleo, anche se nel corso della giornata sentivo che è stato utilizzato a dovere, giusto un po' di fastidi sopra la rotula e sulla tuberosità tibiale.
domani altri 2 km
There is nothing wrong with dedication and goals, but if you focus on yourself, all the lights fade away and you become a fleeting moment in life.
Pete Maravich
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