Sull'olio di palma e gli attuali spot pubblicitari

[Pescanoce]

Hamburger di soia... mmmm... effettivamente ho anche io l'idea che siano un cibo salubre, non meno di altri alimenti comuni almeno. Non li porto in tavola perché mio marito mi denuncerebbe per maltrattamenti domestici, inoltre non ne sento tanto il bisogno perché sono fortunata: mio suocero ha la mamma in campagna e prendono carne per tutti nella macelleria di paese, gli hamburger lì te li fanno sul momento. Sono deliziosi!

Però non mi illudo che questi hamburger siano un cibo puro: chissà cosa Han mangiato i buoi, ecc. Un certo grado di "dannosità " del cibo è a mio parere ineliminabile.

[turo91]

eh già. Purtroppo se fai una legge con cui ti vietassero di usare il termine "latte" per una cosa che in comune col latte ha tanto quanto la calce, ti saltano addosso. Ma se non si riesce nemmeno a vietare la vendita in farmacia di acqua distillata al posto del medicinali, siamo sicuri che sia la pubblicità il vero colpevole?

Penso ci sia già una norma a riguardo, infatti sulle confezioni è riportato"bevanda alla soia, mandorle, ecc. e non latte

Il top l'avevo visto negli USA quando ero andato a Miami: Il Muscle Milk contain no milk

[The Observer]

Però non mi illudo che questi hamburger siano un cibo puro: chissà cosa Han mangiato i buoi, ecc. Un certo grado di "dannosità " del cibo è a mio parere ineliminabile.

Pescanoce, condividiamo molte "opinioni" in merito. Però ti chiedo: che cosa significa "cibo puro". E perché la processazione chimica della soia (che menzioni in un altro intervento) di per sé dovrebbe essere un problema?

Faccio queste domande per "dare da mangiare" allo scetticismo che è in noi...

[shaitan]

Il discorso dell'olio di palma lo accetto se si parla del disboscamento e dei danni alla natura (provate a documentarvi).

Sì ma le alternative sono ancora meno eco-sostenibili... l'unica soluzione per questo, palma o non palma, è mangiare meno macine (cosa buona e giusta da mooooolti punti di vista non ultimo il gusto )

[shaitan]

Il top l'avevo visto negli USA quando ero andato a Miami: Il Muscle Milk contain no milk

che poi visti i 25g di proteine immagino contenga whey (se va bene) cioè proteine del siero del latte... se invece va male conterrà qualche blend di scarso valore o proteine estratte da soia o addirittura collagene

[The Observer]

Tra l'altro è facile fare i generosi con le "ricchezze" degli altri.

In Europa il nostro territorio ce lo siamo mangiato quando abbiamo voluto, tanto nessuno guardava. E fatto a pezzi il resto del mondo quando ne abbiamo avuto bisogno.

Però l'Indonesia - uno dei paesi più popolosi del mondo, escludendo quelli microscopici - deve proteggere i giaguari e la foresta tropicale o quello che è. Ovviamente la scusa per metterci in pace la coscienza è che sono le multinazionali brutte e cattive a fare questo e quello CONTRO la volontà dei poveri locali.

Certo: sarebbe meglio che tutti avessero il loro "fairtrade" (basta che il prezzo al consumo dei prodotti rimanga il più basso possibile... per noi!). Fatto sta che grazie a tutto questo mezzo mondo sta uscendo dalla povertà totale. Basta guardare i dati relativi alle entrate pro capita di un paese come l'ndonesia per esempio: http://www.tradingeconomics.com/indones ... per-capita. Sicuramente a danno della natura (quella che in Europa è stata massacrata tempo addietro) ma a vantaggio di 260 milioni di persone.

Voglio vedere il giorno che la maglietta di Decathlon a 10 euri verrà prodotta a prezzi "occidentali" per permettere a vietnamiti, cinesi e indonesiani una vita opulenta come la nostra. E non sarà solo la maglietta o la scarpa da corsa, ma anche l'auto, le materie prime, i mobili (Ikea), le case, i computer, i telefonini, etc...

Scommettiamo che a quel punto - che accadrà e, spero, quanto prima - quando dovremo REALMENTE rinunciare al nostro livello di vita per condividerlo con tutti gli altri, le sorti della foresta pluviale finiranno in fondo alla lista delle priorità? E che la conserva di pomodori bio ci apparirà come un inaccettabile lusso?

[Pescanoce]

"Cibo puro": un concetto romantico e utopico che rimanda all'incontaminato, al genuino, al benefico al 100%. È il buon cibo di una volta che però non è mai esistito. È la pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno, non esiste ma si può venire matti alla sua ricerca. Perché alla fine più si indaga più si capisce che ogni alimento può essere dannoso, inquinante ecc.

Poi esistono cibi più o meno dannosi, da consumarsi con frequenza o moderazione... non che uno deve dire "eh ma le zucchine chissà quanti pesticidi allora tanto vale mangiare solo Big Mac "!
Shit happens, e happens comunque anche se faccio la spesa solo da mondo bio, però facciamo anche in modo che non happens tanto soon.

[Running_Wild]

Io sono un fan dei Metallica, e stando ai Metallica parrebbe semplicemente che "To live is to die". Cioè che sia proprio vivere a far morire, o in altri termini che la morte sia un effetto collaterale ma inevitabile della vita. Quindi sostanzialmente io mangio quel che mi pare, con un po' di buon senso ovviamente ma senza negarmi nulla, conscio che la Nera Signora prima o poi arriverà comunque e che non c'è dieta che possa tenerla lontana. Meglio, quindi, farmi trovare sazio e soddisfatto quando arriverà

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[giokaos]

Teoria veramente interessante

[The Observer]

non che uno deve dire "eh ma le zucchine chissà quanti pesticidi allora tanto vale mangiare solo Big Mac "!
Shit happens, e happens comunque anche se faccio la spesa solo da mondo bio, però facciamo anche in modo che non happens tanto soon.

Però è anche vero il contrario: non è che siccome il Big Mac chissà quanti ormoni allora tanto vale mangiare SOLO zucchine...