AVP501 Endurance Trail - Pennabilli (RN) / Berceto (PR) - 01-09/09/2018
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AVP501 Endurance Trail - Pennabilli (RN) / Berceto (PR) - 01-09/09/2018
Nuova proposta di endurance trail di 501Km con 30000d+ da fare in max 200 ore sull'Appennino.
Da tenere d'occhio il sito
http://www.avp501.com
Ciao
Andrea
Da tenere d'occhio il sito
http://www.avp501.com
Ciao
Andrea
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Re: AVP501 endurance trail - 1-9 settembre 2018
Gara che mi interessa molto.
La cosa che non capisco perchè il roadbook che è sul sito da una distanza di 489 km e se si carica la traccia mi da una distanza di 402km e 20000 di dislivello
La cosa che non capisco perchè il roadbook che è sul sito da una distanza di 489 km e se si carica la traccia mi da una distanza di 402km e 20000 di dislivello
✈ Sito Web: http://www.ilmichelozzo.it
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Re: AVP501 endurance trail - 1-9 settembre 2018
Ottima domanda
....anche perché 100k e 10000 non sono bruscoletti...
Speriamo sia vera la traccia
Ora scrivo mail all'organizzazione
....anche perché 100k e 10000 non sono bruscoletti...
Speriamo sia vera la traccia
Ora scrivo mail all'organizzazione
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- Maratoneta
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Re: AVP501 endurance trail - 1-9 settembre 2018
Mi dicono che quella attuale è la traccia della regione con qualche imprecisione. Seguirà traccia corretta a breve.
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Re: AVP501 Endurance Trail - Pennabilli (RN) Berceto (PR) - 01-09/09/2018
....intanto ho preventivamente acquistato tutto il set delle 8 cartine sentieristiche segnalate nel sito, con il libricino dedicato alla traversata AVP, tanto per capire ..."...che razza di roba è..."
poi ...rinvengo che praticamente da poco prima di Porta Franca (da poggio dei malandrini, a poco più di metà gara) sino alla discesa su Berceto (una decina di km prima), salvo la passatina all'Abetone e qualche giretto attorno ad alcuni laghetti, è tutto un crinale, in molti lunghi tratti ...molto sky e molto impegnativo...con single track in quota (al Passo della Morte, 200 mt dopo Cima Tauffi, Kappadocio al Trail del Malandrino obbligava a camminare e non correre, pena squalifica, poiché esposto da ambo i lati e con poi, superata la sella bi-esposta, una fettuccina di s.t. in forte pendenza dove entrava a malapena una scarpa alla volta; spesso un po' di maltempo qui costituiva condizione sufficiente per dirottare gli atleti giù, da Croce Arcana, punto di non ritorno) ....ma prima (del Passo della Morte/Tauffi -[se farete a luglio CTT a Fanano, giunti sulla cima Tauffi, basta che vi affacciate per veder bene di cosa si tratta]-) il ventosissimo Passo del Cancellino, e poi, dopo, Monte Lancino, Cervinara, Libro Aperto, l'aereo Monte Rondinaio dopo l'Abetone (il Monte Giovo, subito dopo, è escluso dall' AVP sentieristica e l'esclusione viene anche confermata dal tracciato di gara; [....dalla Cima del Rondinaio avrebbe dovuto percorrersi un crinale aereo, esposto, per poi divenire affilato e roccioso con poi un tratto in verticale da fare in ferrata 5-6 mt per guadagnare quota verso il Giovo.....]). Dopo la cima del Rondinaio si lascia la via verso Giovo e si scende giù a destra sui 2 laghi di sotto; ma poi da qui ancora decine e decine di km su crinali (con altre parti impegnative, Passo Cerreto, Lama Lite, Orsaro ecc.) sino poi alla discesa su Berceto.
**********
(N.B. lascio integro il precedente paragrafo solo per opportuna informazione dei luoghi e delle relative potenzialità in termini di impegno, ma l'Organizzatore mi ha riferito che per questioni di sicurezza attraverso opportuni aggiramenti sotto quota, non si transiterà né lungo il Passo della Morte sopra indicato né si farà la salita, in parte aerea e strapiombante, del Rondinaio, confermando, implicitamente dunque, il mancato transito su cresta aerea, poi con ferrata, dal Rondinaio al Giovo)
**********
Insomma, è un'ALTA VIA con la prima parte relativamente più scorrevole (sino poco dopo l'attraversamento della linea Marradi Brisighella) e la seconda parte decisamente più tecnica e impegnativa, da fare possibilmente sfruttando le ore diurne, e dove il buon senso imporrebbe di suddividere la gara in tante sezioni da affrontare ciascuna negli 8 gg concessi, e ciascuna dopo un adeguato riposo/recupero.
I paesaggi e gli ambienti toccati sono di pregevole e rara bellezza e penso che valga la pena farci un pensierino, tuttavia, a meno che uno non sia un lupo notturno in grado di farsi tutto il TOR in solitaria, questa gara (su queste pagine di RF) la vedrei per chi ha comunque una buona esperienza di montagna, con buone gare all'attivo, e che l'affronti più con lo spirito della scoperta e del godimento dell'ambiente che con esclusivo spirito competitivo che, per converso, potrebbe portare con sé maggiori rischi. Quindi, consiglio a chi volesse farla, di farla insieme con qualche amico, godendosi il paesaggio, con un'idea condivisa del dover ripartire lo sforzo in tutti gli 8 giorni destinati alla gara (8 gg 8 h il tempo totale), prevedendo adeguate pause di riposo/sonno, con il massimo sfruttamento delle ore diurne quando si procede nella seconda e più impegnativa parte.
poi ...rinvengo che praticamente da poco prima di Porta Franca (da poggio dei malandrini, a poco più di metà gara) sino alla discesa su Berceto (una decina di km prima), salvo la passatina all'Abetone e qualche giretto attorno ad alcuni laghetti, è tutto un crinale, in molti lunghi tratti ...molto sky e molto impegnativo...con single track in quota (al Passo della Morte, 200 mt dopo Cima Tauffi, Kappadocio al Trail del Malandrino obbligava a camminare e non correre, pena squalifica, poiché esposto da ambo i lati e con poi, superata la sella bi-esposta, una fettuccina di s.t. in forte pendenza dove entrava a malapena una scarpa alla volta; spesso un po' di maltempo qui costituiva condizione sufficiente per dirottare gli atleti giù, da Croce Arcana, punto di non ritorno) ....ma prima (del Passo della Morte/Tauffi -[se farete a luglio CTT a Fanano, giunti sulla cima Tauffi, basta che vi affacciate per veder bene di cosa si tratta]-) il ventosissimo Passo del Cancellino, e poi, dopo, Monte Lancino, Cervinara, Libro Aperto, l'aereo Monte Rondinaio dopo l'Abetone (il Monte Giovo, subito dopo, è escluso dall' AVP sentieristica e l'esclusione viene anche confermata dal tracciato di gara; [....dalla Cima del Rondinaio avrebbe dovuto percorrersi un crinale aereo, esposto, per poi divenire affilato e roccioso con poi un tratto in verticale da fare in ferrata 5-6 mt per guadagnare quota verso il Giovo.....]). Dopo la cima del Rondinaio si lascia la via verso Giovo e si scende giù a destra sui 2 laghi di sotto; ma poi da qui ancora decine e decine di km su crinali (con altre parti impegnative, Passo Cerreto, Lama Lite, Orsaro ecc.) sino poi alla discesa su Berceto.
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(N.B. lascio integro il precedente paragrafo solo per opportuna informazione dei luoghi e delle relative potenzialità in termini di impegno, ma l'Organizzatore mi ha riferito che per questioni di sicurezza attraverso opportuni aggiramenti sotto quota, non si transiterà né lungo il Passo della Morte sopra indicato né si farà la salita, in parte aerea e strapiombante, del Rondinaio, confermando, implicitamente dunque, il mancato transito su cresta aerea, poi con ferrata, dal Rondinaio al Giovo)
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Insomma, è un'ALTA VIA con la prima parte relativamente più scorrevole (sino poco dopo l'attraversamento della linea Marradi Brisighella) e la seconda parte decisamente più tecnica e impegnativa, da fare possibilmente sfruttando le ore diurne, e dove il buon senso imporrebbe di suddividere la gara in tante sezioni da affrontare ciascuna negli 8 gg concessi, e ciascuna dopo un adeguato riposo/recupero.
I paesaggi e gli ambienti toccati sono di pregevole e rara bellezza e penso che valga la pena farci un pensierino, tuttavia, a meno che uno non sia un lupo notturno in grado di farsi tutto il TOR in solitaria, questa gara (su queste pagine di RF) la vedrei per chi ha comunque una buona esperienza di montagna, con buone gare all'attivo, e che l'affronti più con lo spirito della scoperta e del godimento dell'ambiente che con esclusivo spirito competitivo che, per converso, potrebbe portare con sé maggiori rischi. Quindi, consiglio a chi volesse farla, di farla insieme con qualche amico, godendosi il paesaggio, con un'idea condivisa del dover ripartire lo sforzo in tutti gli 8 giorni destinati alla gara (8 gg 8 h il tempo totale), prevedendo adeguate pause di riposo/sonno, con il massimo sfruttamento delle ore diurne quando si procede nella seconda e più impegnativa parte.
Ultima modifica di Antobart il 12 apr 2018, 10:11, modificato 3 volte in totale.
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Re: AVP501 Endurance Trail - Pennabilli (RN) Berceto (PR) - 01-09/09/2018
Molto interessante, ma è prova/test o gara?
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Re: AVP501 Endurance Trail - Pennabilli (RN) Berceto (PR) - 01-09/09/2018
è gara, il test è stato fatto 2 anni fa
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AVP501 Endurance Trail - Pennabilli (RN) / Berceto (PR) - 01-09/09/2018
La AVP501 ENDURANCE TRAIL è una corsa in montagna che ha lo scopo di promuovere il territorio appenninico ed il rispetto dell’ambiente. Interessa Emilia-Romagna, Marche, Toscana ed i Comuni appenninici delle province di Rimini, Pesaro e Urbino, Arezzo, Forlì Cesena, Firenze, Ravenna, Bologna, Pistoia, Modena, Lucca, Reggio Emilia, Massa e Parma. Collegando le antiche vie dei pellegrini, Francigena e Romea, l'AVP501 permette di visitare antiche pievi, borghi, luoghi storici e luoghi sacri come santuari e gli eremi di Carpegna, Camaldoli, Gamogna.
Un fantastico viaggio verso Ovest, da Pennabilli (Rimini) a Berceto (Parma), alla scoperta delle varietà ambientali dell’Appennino. Un susseguirsi di paesi e monti, panorami e rifugi, passione e voglia di vivere la montagna. 40 ristori e 7 basi vita per 500 km di gara da percorrere in 200 ore.
Un amico si è appena iscritto e credo che gli farò da equipaggio.
http://www.avp501.com
https://www.facebook.com/altaviadeiparc ... f=mentions
Un fantastico viaggio verso Ovest, da Pennabilli (Rimini) a Berceto (Parma), alla scoperta delle varietà ambientali dell’Appennino. Un susseguirsi di paesi e monti, panorami e rifugi, passione e voglia di vivere la montagna. 40 ristori e 7 basi vita per 500 km di gara da percorrere in 200 ore.
Un amico si è appena iscritto e credo che gli farò da equipaggio.
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#8020endurance - #team8020 - Il mio diario: viewtopic.php?t=46915
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Re: AVP501 Endurance Trail - Pennabilli (RN) / Berceto (PR) - 01-09/09/2018
Alla follia umana non c'è limite...
Comunque, gran bel viaggio!
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Non importa quanto lentamente si va, finché non ti fermi
Confucio
PB:
10k: 54:16 (DeejayTen Milano 13/10/2019)
21k: 1:58:35 (La Mezza di Torino 18/03/2018)
Wings For Life World Run: 17,25km (Milano 06/05/2017)
Confucio
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10k: 54:16 (DeejayTen Milano 13/10/2019)
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Wings For Life World Run: 17,25km (Milano 06/05/2017)
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