[DISCUSSIONE UFFICIALE] Pubalgia

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

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mb70
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Iscritto il: 17 feb 2013, 20:59
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Re: Pubalgia

Messaggio da mb70 »

Ciao a tutti. Scrivo qui, sperando di fare cosa opportuna e gradita, e vedendo purtroppo il vostro lungo percorso di guarigione.
Io mi sto sottoponendo a una nuova terapia di impulsi magnetici a bassa intensità di nome Limpha Therapy. Nel mio caso (sono a 7 giorni da intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore) 2 applicazioni hanno certamente ridotto il gonfiore e l'ematoma. Ho letto sul sito e ho visto che è adatta anche alla pubalgia.
Mi scuso se ho ripetuto notizie già note e comunque non vorrei dare false speranze. In bocca al lupo per tutto.
Si tratta di un crosspost tecnico (per i moderatori)

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9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
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Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
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Antorunnercrema
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Re: Pubalgia

Messaggio da Antorunnercrema »

Ciao a tutti, seguo da tanto il vostro forum, ho letto tutti i messaggi riguardanti la pubalgia, ho deciso di iscrivermi per raccontare la mia esperienza e ricevere consigli.

Premessa:
-ho 36 anni corro da tre anni e l'ultimo anno ho spinto molto e in modo costante: da novembre 2017 3- 4 uscite settimanali per un 40 k totali a settimana fino a luglio 2018.
-Inoltre due sedute a settimana di palestra con esercizi di fitness di gruppo (fatti per accontentare più mia moglie per fargli compagnia) esercizi aerobici, potenziamento braccia gambe e poco/niente addome e core, poco stretching in generale
- Da aprile 2018 a luglio una gara veloce ogni due settimane (10,8,7 5 chilometri per intendere fatti a cannone), spinto dai bei risultati e agonismo puro.

Con queste premesse non risulta difficile per chi non ignora come me (ignoravo ahimè), che ho fatto di tutto per farmi venire quel dolore alla parte inguinale chiamata pubalgia.
Infatti da giugno 2018 ha iniziato a farmi male ogni volta che cominciavo i primi 5 minuti di corsa la parte inguinale, dolore leggero che spariva "da caldo" e si ripresentava a freddo il giorno di allenamento e il mattino dopo appena sveglio, all'inizio discreto poi sempre più presente. Ci ho corso sopra un mese dando per scontato che fosse un piccolo stiramento causato dai pochi addominali o esercizi fitness... dopo un mese sospetto un ernia (in quanto soggetto per genetica), poi inizio ad informarmi e scopro l'esistenza della pubalgia (attribuita ai calciatori).
Decido così di fermarmi metà luglio, in attesa di esami medici, non vi dico il mio umore, devastato, nervoso, triste. Ogni tanto 20k di bicicletta ma poi la paura di un ernia o altro mi facevano venire i sensi di colpa ed il dolore si sentiva persino starnutendo o mettendo le scarpe per andare a lavorare... insomma stop completo da metà luglio a ferragosto.
Nel frattempo l'ecografia fatta da uno specialista chirurgo sentenzia così: "Lo studio ecografico della regione inguinale di destra ha evidenziato tendine del muscolo adduttore lungo lievemente ispessito iperecogeno senza che si evidenzino veri e propri focolai lacerativi, il reperto è compatibile con tendinopatia." ERGO PUBALGIA.
Quindi ne deduco che la differenza di spessore nell'attacco tra l'adduttore e addome ha creato questa infiammazione dolorosa, per fortuna senza lacerazioni.
Conoscendo tutta la mia storia da atleta e sentendo il mio fisico, sono riuscito finalmente a trovare la giusta strada per la guarigione.
Come appunto dicevo in premessa, non ho mai fatto addominali (pochissimi) ho allenato molto le gambe, salite, gradini, fitness ecc.. e correre 40k a settimana di cui 10 a cannone per la gara settimanale, mi ha creato una serie di micro traumi causati e questa differenza di spessore... mi è venuta la pubalgia.
la chiave è: Il core non sta dietro alle gambe.
Come mi sono curato?
In primis, mi sono reso consapevole dei miei errori ed ho cambiato totalmente atteggiamento verso gli allenamenti e la corsa,
Dieci giorni di paracetamolo mattina/sera e applicazione di Voltaren 1% su inguine.
Stop di 30 giorni da qualsiasi attività.
Miglioramenti dopo i dieci giorni di medicinali? pocho o niente, solo il Voltaren che artificialmente mi spegneva il dolore per poche ore al 100%.
Miglioramenti dopo 20 giorni di stop? diciamo al 50%.
Ma appena accennavo una corsetta di prova il dolore saliva al 60/70%.
Cambio strategia, intanto i giorni sono 30... butto in pattumiera il Voltaren e i fans e inizio ad applicare ghiaccio due volte al giorno per 15,20 minuti alla parte del pube ed inguine, , inizio a fare esercizi passati dal medico di base di stretching per la pubalgia (farfalla gambe in su ecc..) sento veri miglioramenti.. siamo scesi al 30%.
Dopo 35 giorni di cui una settimana di ghiaccio ed esercizi, inizio sedute di potenziamento core, in particolari addominali bassi, in totale mantengo la media di 300/400 al giorno più bicicletta leggera.
La mia giornata tipo in ordine è: mattino esercizi stretching per pubalgia, sessione di potenziamento core/addominali, bicicletta 1h, pranzo e ghiaccio, sessione serale di stretching, potenziamento, camminata veloce e.... 6 km di corsa fatti avvertendo un leggerissimo dolore i primi 5 minuti... sono al 20% dolore misto ad addominali caldi, ciè i dolori si confondono e sono sempre sul chi va là, ghiaccio la sera a riposo e arnica.
Attualmente da una settimana sto facendo così, correndo massimo tre sessioni da 5/6k ritmo medio, con preriscaldamento, stretching iniziale e finale.
Ho cambiato completamente approccio verso la corsa, il dolore quando compare a inizio corsetta è al 20% (molto meno dei primi segnali di giugno), durante il giorno e la sera o mattino inesistente.
Sono sempre sul chi va là, se dovesse aumentare sospendo la corsetta ma proseguo con potenziamento stretching x pube ghiaccio arnica e bicicletta leggera.
La sensazione di quando corro ora è di correre con un tronco potente, protetto da una gabbia, che si fa carico dei microtraumi ed in armonia con le gambe ed il resto del corpo.
E' proprio vero che ciò che segna insegna...
Vi tengo aggiornati.
Ciao
Mezzo fondista, aspirante Maratoneta.
PB 10K: 37' Polimirun 2018
PB 21K: 1h 27 ' Lecco Half Marathon 2017
PB 30k : 2h 15' Tapasciata a Spino D'Adda 2018.
cicciofuser
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Re: Pubalgia

Messaggio da cicciofuser »

Forse forse è il mio turno per la pubalgia.
Da un mese dolore all'adduttore lungo destro. Spesso in tensione in posizione supina. Correre riesco anche. Giocare a calcio no, mi sento bloccato ed a fine partita e il giorno dopo ho dolori sugli addominali bassi.
Vediamo il medico cosa dice, ma temo di dovermi fermare per un po'
HOKA Arahi 6
Brooks Defyance 10
1km: 4:12 - 5km: 24:44 (08/04/2018) - 10km: 50:39 (08/04/2018) - km max: 16

Adidas Supernova Glide Boost 8 (ritirate dopo 720km)
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gian_dil
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Re: Pubalgia

Messaggio da gian_dil »

@Antorunnercrema
Grazie, letto tutto e ho capito che forse è meglio che ricominci a fare un po' di addominali, visto che un leggero fastidio agli addominali bassi lo sento
fai correre anche tu il porcellino :pig: di Running Forum, viewtopic.php?t=46765
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tomaszrunning
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Re: Pubalgia

Messaggio da tomaszrunning »

Ho letto anch'io
Io gli addominali faccio 2-3 volte alla settimana, grazie anche alla pratica di Aikido. Una di quelle volte è solo il plank frontale (60''+75''+90"+120") ma dolore all'addome basso mi è venuto ugualmente (tant'è che davo la colpa proprio al plank)
In più avverto un fastidio all'adduttore lungo nonostante stretching delicato (ad aprile il primo segnale doloroso durante la maratona)
Ecco perché ho pensato alla pubalgia ma senza un esame inutile supporre
Immagine
21K 1:35'41" 18/1/15 Torre del Lago
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Pistoia Abetone 6:37'58" 26/06/22
patton82
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Re: Pubalgia

Messaggio da patton82 »

Purtroppo pubalgia anch'io, la visita medica di oggi mi ha confermato quello che sospettavo da un po'...
Il dolore non è insopportabile ma costante tutti i giorni, e soprattutto presente da 2 mesi, in crescita. Dopo la maratona di domenica ho deciso di fare qualcosa e fermarmi, anche perché ho corso 42km su un tendine d'Achille dolorante quindi ho aggiunto dolore al dolore.
Mi hanno prospettato un ciclo di fisioterapia, con un esborso non indifferente, mi son preso un po' di tempo per decidere.
Secondo voi è il caso di ascoltare il centro di riabilitazione o meglio tenersi i soldi e curarsi da se con esercizi di core, stretching e riposo? Considerato che la diagnosi è stata fatta per quanto riguarda la pubalgia (quindi non ernia o ipsoas)
Dodo
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Re: Pubalgia

Messaggio da Dodo »

Scusa Patton82 ma tu corri da due mesi con la pubalgia e con infiammazione al tendine ti fai una maratona?
E' proprio vero che la maggior parte dei runners è testarda e non vuole capire che appena c'è un dolore c'è un segnale e che bisogna fermarsi dalla corsa?
patton82
Novellino
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Iscritto il: 15 ott 2013, 1:36

Re: Pubalgia

Messaggio da patton82 »

Eh purtroppo hai ragione... I problemi sono iniziati durante la preparazione per la maratona e la mia condizione fisica è peggiorata a due settimane dall'evento, ma ho deciso di farlo comunque, sicuramente una testardaggine che rasenta la stupidità...
Però per la pubalgia dovrei essermi fermato per tempo, visto che per ora non influisce sul quotidiano ma solo sulla corsa.
Per il tendine invece devo fare un'ecografia
Dodo
Aspirante Ultramaratoneta
Messaggi: 912
Iscritto il: 2 mar 2011, 20:39

Re: Pubalgia

Messaggio da Dodo »

Ma se influisce sulla corsa devi fermarti perchè ormai il danno è fatto!!! :shock:
Un'altra volta prima di fare stupidaggini chiedi consiglio che magari qualcuno tipo me ti convince a rinunciare ad una maratona.
Quante ne perderai adesso? :oops:
Mirko91s
Novellino
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Iscritto il: 25 mar 2019, 9:59

Re: Pubalgia

Messaggio da Mirko91s »

Salve, sono caduto anch'io in questo fastidioso odioso infortunio, corro gioco a calcio sono un istruttore di sala in palestra, 5 settimane fa giocnado a calcio ho avvertito un piccolo fastidio all'aduttore cosi piccolo che ho continuato a giocare, la mattina dopo al risveglio avevo un dolore all'inguine abbastanza fastidioso ho lasciato perdere solo perché dopo 30 min era passato ma la mattina seguente ero punto è a capo, quindi ho deciso di fare un controllo è taaac pubalgia, d'allora non mi alleno non corro non gioco, in queste settimane ho fatto stretching solo la prima settimana ma pochissimo sempre sotto la soglia del dolore, la cosa che ha aiutato di più sono stati gli esercizi di rinfozamento della zona e non, lo faccio da una settimana il dolore è quasi del tutto svanito, non riprendo ancora gli allenamenti penso per paura è per premura, questa settimana penso di andare a correre per una mezzora per vedere come reagisce il muscolo! Per un atleta questa è una brutta bestia!
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