[DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

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bonovoxpride
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da bonovoxpride »

:mrgreen: a maggior ragione va sotterrata sotto i piedi con violenza
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thesituation
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da thesituation »

ragazzi come tutore notturno consigliate la canza di strasburgo https://www.amazon.it/gp/product/B01AWK ... VT77&psc=1

o un tutore piu fisico? https://www.amazon.it/gp/product/B07TYM ... O682&psc=1
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Mr.magoo
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da Mr.magoo »

treep ha scritto: 18 ott 2020, 18:14 Aggiorno:

Probabilmente il mio lento miglioramento era già avviato. A 3 giorni dalla prima seduta di onde d'urto, che mi avevano lasciato zoppo e sconfortato a sera, l'ulteriore miglioramento secondo me è evidente. Giovedì prossimo seconda seduta, in cui riporterò ai terapisti le brutte sensazioni a poche ore dal trattamento ed il felice recupero di questi giorni. Curioso di capire cosa succederà alla fine della seconda seduta.

Sono ormai abbastanza convinto che il protocollo di guarigione per questa "cosa" sia abbastanza soggettivo. Ma a beneficio di quanti consultano questo thread mi sento di segnalare 2 prodotti che, oltre al resto, sento mi stiano molto aiutando:

1) Plantare Dr. Scholl's per fascite plantare:

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Ok, d'accordo... non gli davo una lira. Li ho ordinati tra non so quanti altri, poi resi immediatamente; cercavo una soletta da battaglia, da infilare nelle scarpe di casa... o nelle vecchie scarpe da running che uso per uscire. Io ho già un plantare personalizzato, ma entrare ed uscire quell'unico plantare da ogni tipo di calzatura mi stava facendo impazzire. Inoltre da quando ho la fascite il centro che mi cura ha apportato al mio plantare una serie di correzioni che l'hanno reso molto più ingombrante e scomodo. Risultato: non lo uso più. Dovremo rimediare... ma intanto è parcheggiato.

Dopo oltre una settimana di uso non posso negare la bontà del prodotto Dr. Scholl's: confortevole, morbido, con un supporto dell'arco "gentile"... senza dubbio apporta una qualche correzione all'appoggio, scaricando i punti giusti in modo soft e assolutamente non "severo" come il mio plantare personalizzato. E' un prodotto generico... ma in questo momento il mio piede è 100 volte più a suo agio con questo che con quello costato 5 volte di più. Sto seriamente pensando di comprarne in secondo paio.

2) Pistola massaggio:

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Mi aggiungo agli altri nel thread che possono testimoniare il sollievo che si prova massaggiandosi la pianta con questi attrezzi. Niente di miracoloso o curativo... semplicemente penso che riescano a "stimolare" la microcircolazione dei tessuti. La vibrazione è piacevole e si ha anche un effetto analgesico immediato. Come altri la trovo ottima alle basse velocità, ma personalmente, dopo un 5 minuti di massaggio dolce, trovo ottimo premere in modo abbastanza energico e con una vibrazione leggermente più sostenuta alcuni punti trigger (zona di inserzione della fascia in primis).
Uso anche io questo massaggiatore e l'effetto è molto positivo. Lo metto alla massima velocità con la "punta" morbida e rotonda, per 5' almeno.
Dici che non è curativa? Non aiuta, attraverso il maggior flusso di sangue, a cicatrizzare?
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treep
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da treep »

Non credo affatto che sia curativa. Che possa, poi, aumentare il flusso di sangue ad un certo livello andrebbe dimostrato. Talvolta mi da sollievo ed un leggero effetto analgesico... la fisioterapista che mi sta facendo cicli di onde d'urto me l'ha snobbata... non che mi aspettassi un applauso, mi basta che non abbia alimentato la pulce nell'orecchio che mia moglie mi ha messo in merito ad un possibile ulteriore danno (sì...mia moglie guarda questa pistola con estremo sospetto).

Non c'entra niente ma ve lo dico: ho inserito esercizi di short foot nella mia routine giornaliera di stretching.... credo che siano estremamente validi.
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treep
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da treep »

Posto la domanda sempre in questo thread... anche se potrebbero dare una mano gli amici del thread "Stretching: facciamo chiarezza!"

Appunto, l'argomento è il ruolo dello stretching nel protocollo di cura della fascite plantare.

Ovunque non si fa che leggere che lo stretching della fascia, del polpaccio, del TDA, ... hanno un ruolo FONDAMENTALE nella cura della fascite. Non mi dilungherò sull'argomento perchè ripeterei (talvolta con copia-incolla a bestia) cose che tutti qui abbiamo letto ed acquisito.

La domanda è... perchè? Non può essere addirittura controproducente? E badate... la domanda purtroppo non la faccio solo io, ma anche molti medici e terapisti che in queste settimane sto consultando.

Ok. Chi se la sente me lo spieghi come fossi un bambino: se la fasci(osi) è una degenerazione di una fascia plantare stressata, "maciullata" da fattori quali l'eccessivo carico, l'eccessiva trazione, favorita da allenamenti sbagliati, sovrappeso , condizioni anatomiche favorenti lo stress della fascia (piede piatto, pronazione eccessiva, ecc...) ... qual è il senso di agire costantemente e quotidianamente nell'allungare, stirare, tendere la fascia?

Non è la prima volta che un fisioterapista mi sconsiglia lo stretching usando questi argomenti che, devo confessarlo, mi sembrano anche di buon senso.

Non so cosa pensare.
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Stef83
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da Stef83 »

Provo a rispondere sulla base delle poche cose che ho imparato nel confronto con qualche medico e fisioterapista e soprattutto con l’esperienza. Premetto che non c’è una risposta univoca sui benefici, ogni corpo reagisce diversamente e lo stesso corpo reagisce diversamente in momenti e condizioni diverse. La teoria di base dello stretching, che vale per i muscoli ma è ancora più valida in mia esperienza su tendini e tessuti fibrosi come la fascia plantare o ad esempio la bandelletta, è che l’allungamento e/o la manipolazione permettano un duplice effetto, da una parte si punta alla decontrazione e/o il detensionamento della parte interessata (che si accorcia per lo stress muscolare diretto o indiretto), dall’altra si cerca di rendere la parte più elastica, in modo che sia meno soggetta a infiammazione in futuro.

In passato si pensava che i muscoli e i tendini si allungassero davvero con stretching prolungato nel tempo, ma sembra ormai dimostrato che questo non avviene. Però si può guadagnare in elasticità e flessibilità, e questo è un esperienza che tutti possiamo fare in prima persona quando introduciamo lo stretching nelle nostre routine.

Aggiungo un aspetto importante, lo stretching non va inteso solo sulla parte dolente, ma su tutta la catena muscolare che può generare tensione su quella parte. Ad esempio per la fascia plantare fondamentali sono i polpacci, che tramite il tendine d’Achille trasmettono eventuali tensioni alla fascia. Visto che hai la pistola massaggio, è curioso toccare con mano queste interazioni: se metti la pistola sulla fascia, e provi a sentire il tendine d’achille vibra fortemente, al contrario del resto della caviglia, dando un senso di quanto si trasmettano le tensioni e di quanto è benefico lavorare su tutta la catena.

Detto questo, lo stretching in fase acuta può essere anche pericoloso, perché come dice qualcuno dei tuoi medici può aggiungere stress ad una parte già compromessa, quindi va fatto con grande cautela e consapevolezza, finanche ad evitarlo nelle fasi più acute e/o se non si ha la sensibilità e/o la capacità di farlo correttamente.
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°Guru°
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da °Guru° »

Parlavo recentemente con un vecchio medico della fascite plantare, e mi ha detto una cosa tanto banale quanto acuta: quando per una patologia ci sono troppe terapie significa che non c'è nessuna terapia, almeno universalmente riconosciuta. Ergo ognuno agisce secondo la propria esperienza. Io il "salto di qualità" l'ho fatto durante il lockdown perché sono stato in scarico (sul divano) anziché in piedi molto più del solito, e ho completato l'opera con le palline a riccio e soprattutto con la pistola a percussione. Incrociando le dita ora riesco a correre regolarmente.
Francesco
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Jollyroger
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da Jollyroger »

Infatti io ho risolto solo quando ho smesso di spendere soldi in terapie, ho riposato un tot di tempo, e poi ho eliminato ciò che mi stava causando il ritorno del dolore.
A saperlo prima, avrei risparmiato qualche centinaio di Euro fra onde d'urto, TECAR e altro.
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treep
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da treep »

Io sono in smartworking permanente da Marzo. Esco solo per lasciare i ragazzi a scuola e comprare beni di prima necessità. Potrei passare il 90% delle mie ore di veglia con i piedi letteralmente sollevati dal pavimento, in scarico semi-perperuo. Purtroppo, almeno per ora, tutto questo riposo non da risultati. La mia fascite sta per compiere 4 mesi.
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dmimmor
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Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

Messaggio da dmimmor »

treep ha scritto: 1 nov 2020, 20:09 Non credo affatto che sia curativa. Che possa, poi, aumentare il flusso di sangue ad un certo livello andrebbe dimostrato. Talvolta mi da sollievo ed un leggero effetto analgesico... la fisioterapista che mi sta facendo cicli di onde d'urto me l'ha snobbata... non che mi aspettassi un applauso, mi basta che non abbia alimentato la pulce nell'orecchio che mia moglie mi ha messo in merito ad un possibile ulteriore danno (sì...mia moglie guarda questa pistola con estremo sospetto).

Non c'entra niente ma ve lo dico: ho inserito esercizi di short foot nella mia routine giornaliera di stretching.... credo che siano estremamente validi.
Io ho sofferto di fascite plantare nel 2015 e ne sono uscito dopo circa 18 mesi, anche a causa di terapie sbagliate (troverai decine di miei post in merito).
Per esperienza diretta posso affermare che tutto ciò che va stimolare con "colpi" la fascia plantare, sia esterni (la pistola) che interni (onde d'urto), se non ben somministrati, possono peggiorarne l'infiammazione.
Nel mio caso le somministrazione di 9 sedute di onde d'urto da parte di un fisioterapista ha avuto proprio questo effetto.
Fortunatamente ho avuto la prontezza di sospenderle (secondo il fisioterapista avrei dovuto farne almeno 15) e sono passato a terapie poco invasive, rivelatesi anche più efficaci.
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