Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Discussioni e domande sugli infortuni e sui metodi per superarli

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Andrea1969
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Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Andrea1969 »

Buongiorno a tutti.

E' il primo post che scrivo, e lo faccio per sapere se qualcuno è per caso incorso in questa diagnosi che comporta necessariamente l'intervento chirurgico in quanto trattasi di escrescenza ossea che si evolve nel tempo e facendo contrasto col tendine ne causa l'infiammazione pressochè cronica.

Lo scrivo perchè facendo ricerche come un matto su Internet "temo" di essere arrivato - io che non sono certo un medico - a una specie di autodiagnosi.
Ho appena compiuto 40 anni, corro da 15 e i miei guai iniziano circa 3-4 anni fa, quando comincio ad avvertire dolori ai tendini e un rossore ai talloni che spesso evolve in un gonfiore che, a un certo punto, diventa permanente (una specie di cipolla, perfino antiestetica, e con effetti facilmente immaginabili rispetto al retroscarpa). Esami, visite, radiografie (da cui non risulta nulla) finchè mi viene prescritto un plantare, che calzo due anni fa ed effettivamente, per circa 18 mesi, mi dà sollievo. A questo punto però ricominciano i dolori, sempre più intensi, che inizialmente attribuisco all'appiattimento dei plantari. Cosicchè vado a rifarmeli e invece stavolta non sortiscono alcun effetto. Torno dall'ortopedico e quello mi dice che i plantari servivano (e servono) soltanto a correggere il mio piede cavo (non mi faccio mancare nulla), ma non c'entrano nulla col problema tendineo che è a se stante. A questo punto ulteriore correzione del plantare con l'inserzione di un supporto posteriore che serva a rialzare il piede e quindi a ridurre la trazione del tendine, ad esempio in salita.
Nuovo leggero miglioramento, ma il problema di fondo rimane: certe volte non riesco non solo a correre, ma neppure a camminare! Un bruciore insopportabile, che si estende all'ingiù verso l'intera pianta del piede e all'insù verso il polpaccio.
Nel frattempo mi vengono prescritti laser, ultrasuoni, ionoforesi, banali impacchi di ghiaccio, risonanza magnetica, ma io prima di fare tutto questo e perdere tempo (e soldi) faccio una ricerca online e arrivo a "Sindrome di Haglund" che sembra - e sottolineo sembra - la fotografia della mia situazione. Un profilo osseo sporgente, che talvolta evolve in questo modo per posture scorrette, calzature inadatte, o motivi congeniti, e crea una collisione strutturale col tendine che risulta alla fine sempre infiammato: a questo punto inutili ghiaccio, laser, scarpre ammortizzate e quant'altro, sarebbero solo palliativi finchè appunto, chirurgicamente, non venga "segata" la sporgenza.

E' così? C'è qualcuno a cui è capitata una cosa simile? A cui è stata fatta questa diagnosi? Quali erano i sintomi? Come li ha risolti?

Grazie in anticipo da uno col morale davvero sotto i tacchi. Non c'è niente di più beffardo e deprimente che sentire le gambe girare a meraviglia ma bloccate su due piedi praticamente zoppi....
Il "bello" poi è che il mio sport principale è la bici (che sarebbe perfetta per lasciare in sollievo i tendini) ma anche lì da qualche settimana è spuntato - sotto sforzo - un dolore interno al ginocchio :oops: ](*,)
Pazzesco...
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Now and forever
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Now and forever »

mi spiace per il tuo problema e mi spiace non poterti essere d'aiuto... :(
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MARCO 'The Runner'
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da MARCO 'The Runner' »

Il mio consiglio e' vai a farti fare degli esami specialistici dall'ortopedico e prendere in considerazione l'ipotesi di fare l'intervento se necessario e se il resto ha fallito.
Non aspettare.

Comunque io ti sono molto vicino vicino :asd2: come a chi soffre in generale. Io sono entrato nel tunnel della fascite e non me la passo bene :shock: . Senza la corsetta al parco davvero sono giu' di morale. Anche se qui si fanno in otto per tenerlo alto =D> . Adesso dovro' andare anch'io dall'ortopedico ...
Auguri da Marchetto. :salut:
IL CAPITANO SCATENATO CORRE OGNI GIORNO E SI LEVA IL MEDICO DI TORNO ! CIAO SUPER PAOLO !

Immagine http://www.loscatenatosportivopercaso.blogspot.com ;-)
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heidy
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da heidy »

Mi spiace non potervi essere d'aiuto ragazzi, mi spiace molto perchè so cosa significhi la sosta forzata, soprattutto per quanto riguarda l'umore :(
Andrea, quoto Marco nel dire che una visita dallo specialista la riterrei necessaria, anch'io quando ho qualcosa navigo in internet e alla fine mi sembra di avere tutto e di più di quello che viene descritto. Ma a volte sintomi simili non hanno la stessa causa e nemmeno la stessa soluzione. Conosco runners che si sono curati per una cosa mentre il problema nasceva da tutt'altro. Magari con una visita scopri che la situazione è meno grave di quello che sembra... :thumleft:

Tantissimi auguri a tutti e due! :flower:
Flo

La vita è quella cosa che ci accade mentre siamo occupati in altri progetti
Andrea1969
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Andrea1969 »

Grazie delle risposte.

Da quando ho scritto, ho avuto uno dei classici periodi di "remissione" (leggi: tregua) che ogni tanto questi fastidi mi concedono. Nulla di che, sarà forse in coincidenza con le nuove scarpe che ho adottato, le più ammortizzate possibili.

Sta di fatto che il problema è anche trovare lo specialista in grado di capire il problema: quante volte capite di vagare da un presunto specialista a un altro ciascuno dei quali scambia lucciole per lanterne (causando magariaddirittura ulteriori danni con diagnosi errate) prima di arrivare alla persona giusta.

Non sono mai stato peraltro un utilizzatore patologico della rete, anzi, credo che le volte che ho cercato lì per cose realmente SERIE si contino in vita mia sulle dita di una mano. Il fatto è che mi è sembrato di essermi imbattuto in una descrizione che davvero SEMBRAVA la fotografia del mio caso.
Nel frattempo, come sempre accade ogni volta che il problema si attenua,torna la speranza (o l'illusione) che passi da solo e si attenua la voglia di darsi da fare a risolverlo.
Vi aggiornerò, e nel frattempo vi ringrazio.

PS: per Marco. Grazie per il "giovane" visti i 40 anni. E' pur vero che diverse volte mi son trovato a vedermi attribuiti 8/10 anni di meno, sta di fatto che tra le tante ipotesi autoconsolatorie che ho preso in considerazione (a dire il vero ascoltando Stafano Baldini) c'è stata pure quella che bene o male, a quell'età, i primi veri acciacchi volenti o nolenti emergono. L'elisir di lunga vita non esiste per nessuno, tranne forse per Berlusconi :mrgreen: !!!

PS2: ma c'è una sezione in cui è possibile compagni di allenamento ?
FABIO BAZ
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da FABIO BAZ »

8) Ciao a tutti!
Ho 47 anni e negli ultimi 5 anni ho sofferto molto della sindrome di Haglund ad entrambi i piedi.
Nel dicembre 2008 ho avuto l'intervento al piede dx.
Dopo un mese di riposo con stretta fasciatura ho iniziato ad appoggiare i piedi.
Dopo altri 25 giorni di riabilitazione camminavo senza sostegno abbastanza bene.
Dopo 3 mesi dall'intervento ho iniziato a correre.
Il mio problema era il dolore continuo al piede non operato pertanto nel 3/11/09 ho avuto il secondo intervento al piede sx :afraid:
Sono attualmente ancora in riposo ma se il risultato sarà positivo come al piede dx spero di tornare a praticare i miei sport :beer:
marcj 335
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da marcj 335 »

Benvenuto FABIO BAZ e in bocca al lupo per tutto. :asd2: :beer: :beer: :beer:
Adoro la mia vita. Immagine
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SilviaJ
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da SilviaJ »

FABIO BAZ ha scritto:8) Ciao a tutti!
Ho 47 anni e negli ultimi 5 anni ho sofferto molto della sindrome di Haglund ad entrambi i piedi.
Nel dicembre 2008 ho avuto l'intervento al piede dx.
Dopo un mese di riposo con stretta fasciatura ho iniziato ad appoggiare i piedi.
Dopo altri 25 giorni di riabilitazione camminavo senza sostegno abbastanza bene.
Dopo 3 mesi dall'intervento ho iniziato a correre.
Il mio problema era il dolore continuo al piede non operato pertanto nel 3/11/09 ho avuto il secondo intervento al piede sx :afraid:
Sono attualmente ancora in riposo ma se il risultato sarà positivo come al piede dx spero di tornare a praticare i miei sport :beer:
Benvenuto, ed in bocca al lupo per il tuo recupero! :beer:
...se ti chiedono di vivere strisciando tu alzati e muori

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Paolo
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Paolo »

Andrea1969 ha scritto:Buongiorno a tutti.

Io soffro di calcagno di haglund a destra. L'ortopedico mi ha prescritto 9 sedute di ipertermia, ma l'intervento chirurgico sarebbe l'ideale per risolvere in via definitiva il problema, solo che abitando in Sardegna, mi viene male fare l'intervento in quanto questo tipo di intervento lo fanno bene solo nel nord-italia. Mi sono anche consigliate scarpe morbide
Andrea1969
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Andrea1969 »

Andrea1969 ha scritto:Buongiorno a tutti.

Salve a tutti.

Da quando scrissi questo messaggio, diciamo che le cose sono leggermente migliorate.
Preciso subito che questa era - e resta - comunque un MIO "sospetto" di diagnosi, non certo quella fatta da un medico, tantomeno specialista, sebbene quelli ai quali generalmente ci si rivolge per primi in attesa di finire dai "Luminari" si limitano a farti fare un bel po' di esami più o meno generici dai quali "ovviamente" non risulta mai nulla di particolare (la cosa è un classico che vale un po' per tutti i disturbi).
Era e resta un mio sospetto di diagnosi al quale ero arrivato al culmine di quelle ricerche fatte in rete, la cui furia è in genere direttamente proporzionale alla disperazione (in questo caso al ...dolore).

Da quando scrissi, ho agito essenzialmente sulle scarpe (i plantari già li avevo). Per quanto riguarda la corsa, sono tornato alle Asics Cumulus, nel frattempo arrivate all'11a serie, e devo dire (misteri della natura) che le ho trovate incredibilmente più "friendly" - rispetto al mio problema - di quanto fossero le Nimbus alle quali nel frattempo ero passato e che in teoria essendo su uno scalino superiore nella gamma, dovrebbero essere più ammortizzate.
Ma soprattutto, grazie a un consiglio ricevuto in negozio (e Dio sa quanto abbia apprezzato proprio in questi frangenti la differenza che si trova solo nei negozi specializzati) ho abolito quasi totalmente i mocassini adottando come scarpe d'ordinanza quelle da trail, che abbinano l'ammortizzazione di una da running (anzi, ancora maggiore) all'estetica, visto che bene o male si possono abbinare anche all'abbigliamento di tutti i giorni senza dar troppo nell'occhio.
Altre scarpe, solo se metto la cravatta (cioè quasi mai !)

Ora,onestamente non so quanto abbia influito questo e quanto una sorta di concomitante e casuale processo di "remissione" del problema, sta di fatto che i sintomi sono diminuiti sia in frequenza che in intensità di un buon 50% e sono divenuti più sopportabili.
Il mio incubo di fondo rimane che a lungo termine si ripresentino, quindi l'intervento chirurgico.
Tra l'altro un dettaglio credo importante per capire se si tratti di Haglund o di semplice "tallonite" è che il dolore si presenta "a freddo" mentre tende a sparire "a caldo". Ossia, paradossalmente, si zoppica proprio quando ci si alza dal letto. Siccome questo dettaglio l'ho sentito da altre persone le quali affermavano - con riguardo a se stesse - di avere "talloniti", la cosa mi ha lasciato un po' in confusione.

Un saluto
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