Squilibrati...

[emanuelascavasolchi]

....lo scorso anno...luglio penso...ero ferma al semaforo rosso con 40 gradi e l'aria condizionata rotta. Scatta il verde...un decimo di nanosecondo e arriva la strombazzata ...plèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè....Madre de Dios il sangue al cervello.. immediato....guardo lo specchietto......una ragazzina neopatentata.....col mocciolo ancora appeso alla sua presunzione.... Tiro il freno a mano, esco dalla carrozzeria.....vado verso la sua e le afferro i montanti....." CHE ca**o TI SUONI!!!!". Lei tira su il finestrino e mi guarda sospettosa.

[neobepmat]

@escavasolchi

[Routard]

credo che da oggi eviterò accuratamente di entrare in contrasto con alcuni frequentatori di questo forum (ad esempio con chi scrive in questo thread). paura

[francescozzz]

il mio primo castigo è stato al terzo anno di asilo.Disturbavo i compagni durante il riposo e la maestra mi ha mandato,x punizione,al bagno.Qui mi guardo un po in giro e trovo una bimbetta che ,finito di fare pipì,se ne va in giro con il culetto al vento.Fatto sta che la visione ha smosso in me qualcosa e mi ha portato a darle un candido bacio sulla rosea rotondità.Ovviamente la maestra entra proprio in quel momento...,ho terminato il castigo in un piccolo recinto in compagnia di una tartaruga di terra.

[luca91]

Terza media, quindi non è passato molto tempo La professoressa decide di fare un tema. Titolo "Mancano due settimane prima che il mondo sparisca, che fareste in questo lasso di tempo?" Sono sempre stato fantasioso ma in quell'occasione ho dato il meglio. "Mi iscriverei al wwf per poi incendiare quanti più boschi, fregherei la pensione alle vecchiette per spenderli in caramelle, proverei droghe leggere,pesanti, andrei a pxxxxne senza neanche pagarle" Altri frasi non le ricordo. Mi ricordo benissimo il giorno in cui la professoressa di italiano convocò i miei genitori per sottopormi ad un colloquio con tanto di psicologa. Ora io mi dico, ok ero proprio scemo per scrivere quelle cagate ma un titolo diverso no??

[Running_Wild]

Io e alcuni miei amici, ma in particolare io, avevamo la mania della polvere da sparo. Compravamo i petardi, li aprivamo, mischiavamo la polvere e gli davamo fuoco. Un giorno abbiamo fatto l'esperimento nel solito campo ma vicino ad una fascina di legna alta circa 2 metri. E' stato il falo piu' grande che mi ricordi.

eh eh da bambino la mania di fiamme ed esplosivi ce la avevo anch'io...

per esempio ricordo che, avrò avuto nove anni, con quattro/cinque amici abbiamo dedicato un pomeriggio estivo alla costruzione di una bomba molotov. Bottiglia di vetro riempita di alcool e sassi, con un innesco artigianale, se ben ricordo, fatto di spago. Però non siamo riusciti a farla esplodere.

[iRoma2009]

A scuola di catechismo io e la mia classe, fatta di amici d'infanzia e attuali siamo stati bocciati e non ammessi alla cresima.

Sarà stato il magnum lanciato in chiesa la domenica mattina? Il bagno nell'acqua santa? O il mio assolo al pianoforte mentre Don Mario tentava di confessare me & co.

Bei ricordi..

Inviato dal mio Topatalk from Bigphone.

[francescozzz]

poi ti hanno esorcizzato?

[iRoma2009]

Si e pure cresimato con tanto di sciarpata in chiesa tipo curva Fiesole

Cit. C'è sempre un diavolo in me

Inviato dal mio Topatalk from Bigphone.

[deborah72]

Mah, credo di non aver nulla da raccontare.
Io ero quella che le prendeva dalle bulle.
Ricordo che in terza media facevo i compiti di una mia compagna sennò mi pestava.

Una volta con la fibbia in metallo del mio zaino, ho rigato senza volerlo, un' auto. Ho ancora la coscienza turbata.
A 5 anni andavo spesso da mia zia, una volta ero in braccio a lei, vidi che sul collo aveva un porro, glielo presi e glielo staccai.
Quando avevo 4 anni, presi da una bancarella del mercato, quelle graffette che tengono uniti i calzini, per adoperarle come orecchini, i miei genitori se ne accorsero, mi fecero tornare dal commerciante a restituirgliele ed a chiedergli scusa per averle "rubate"
Qualche anno fà ho scritto mail a tutti i clienti della zona Sud per la quale lavoravo; ed anzicchè scrivere "evitare" ho scritto "evirare".
Per aver scambiato una persona per un'altra, ho salutato un perfetto sconosciuto che poi mi ha perseguitata per qualche tempo.
Una volta mi son trovata nelle tasche del paltò una dose di cocaina.
Una volta son scesa dall'auto di mio marito, entrata in panificio, comprato il pane; risalgo sull' auto... mi giro dalla parte del guidatore ed un tipo mi dice: forse ha sbagliato auto.