Coronavirus - Facciamo il punto

[steve_pre]

Riflettiamo insieme senza polemiche su tutti i punti non solo sull'ultimo. Non a caso è l'ultimo!

Concentrasi solo sulla norma non aiuta lo scambio di idee diverse. Anche se, norme alla mano, essere certi che tutti rispettino il metro di distanza sempre quando corrono in modo sotenuto è una specie di terno al lotto. E se tutti esprimessero la loro libertà - come da norma- di uscire a correre, camminare, biciclettare eccetera? Cosa accadrebbe della distanza di sicurezza?

Ad esempio, mi aspetterei un contributo rilevante in termini di attività alternative casalinghe per tenersi in forma e riprendere più attivi che mai alla fine delle restrizioni.
Oppure commenti sul come gestiamo la nostra libertà di andare a correre, rispetto alla esigenza di un figlio adoloscente che vuole uscire a fare due passi.

Io sono preoccupato per i miei cari più anziani (es. i genitori) che sono i più esposti sia alle conseguenze sanitarie, sia quelle sociali perché a 80 anni restare isolati in fondo è un po' morire.

[gandrea]

allora andate e correte non serve che tappate la bocca a tutti perchè la vedono diversa da voi.
lo permette la legge ? SI e allora vai
La tua coscienza ti dice di non andare ? Non andare

[shaitan]

Dai non è che stare tre settinane senza correre all'aperto cambia il vostro quadro clinico e vi fa diventare cardiopatici o carenti di viramina D

Bene bene si inizia a parlare di 3 settimane invece di 1 o 2. Quando si inizierà a parlare di 2 o 3 mesi allora presterò ascolto senza bollarla come retorica

[Dr.Kriger]

Veramente siete voi che cercate sempre di tapparci la bocca. Questo topic non sarebbe così frequentato se non arrivasse ogni volta qualcuno a dire che non dobbiamo correre, tirando fuori scenari da ipocondriaci. Siamo stati nello smog per tutti questi anni, cosa che provoca solo in Italia 45 mila morti (comprese le complicanze). E siete andati a correre. Non è un po' ipocrita?

[shaitan]

allora andate e correte non serve che tappate la bocca a tutti perchè la vedono diversa da voi.

Vale anche il viceversa eh

[steve_pre]

Io credo sia importante che una comunità matura come quella dei podisti sia capace di scambiarsi idee in modo costruttivo.

Come diceva M.L. King "La mia libertà finisce dove comincia la vostra." E non è per niente facile trovare il confine, soprattutto quando c'è di mezzo l'impatto su tante persone come in questo caso del virus.

Stare qui a riflettere con gente che ha la mia stessa passione, per me è un po' continuare a correre, anche se ho scelto di mettere in pausa causa forza maggiore.

[inthebubble]

se voteremo bene tra qualche anno a riguardo.

Ecco, magari eviterei di parlare di votazioni. Almeno qui...

[Running1987]

Come posso fare per avere una conferma precisa?

[gandrea]

Veramente siete voi che cercate sempre di tapparci la bocca. Questo topic non sarebbe così frequentato se non arrivasse ogni volta qualcuno a dire che non dobbiamo correre, tirando fuori scenari da ipocondriaci. Siamo stati nello smog per tutti questi anni, cosa che provoca solo in Italia 45 mila morti (comprese le complicanze). E siete andati a correre. Non è un po' ipocrita?

smog = coronavirus . perfetto

secondo piu' di qualcuno dovrebbe porsi la domanda . Passione o Ossessione

[Dr.Kriger]

I dati sono quelli (all'anno). Ci sarà chi ti dice 45 mila e chi 60 mila. Io ho detto la cifra bassa. Però chi ora ci attacca perché andiamo a correre prima lo faceva tranquillamente nello smog. Direi che ad oggi correre sia anche più benefico di prima, visto che i livelli di smog sono calati (temporaneo, ma meglio di niente). Abbiamo trascurato un sacco di rischi qui e lì e ora tutti improvvisamente nel panico per il Coronavirus.

Inoltre spiegatemi ancora la cosa degli infortuni. Io che casco giù dal tapis roulant direi che rischio di più ad allenarmi in casa. Ipocondria e paranoie. Però poi andate lo stesso a fare la spesa. E se avete un incidente mentre ci andate? Ah, ma tanto ciclicamente spunta sempre fuori qualcuno che mette in mezzo scenari grotteschi per mascherare la paranoia.