Corsa o camminare?

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Lightwolf
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da Lightwolf »

Correre e camminare con certe pendenze si equivalgono, in molti casi sono più veloce io camminando che molti altri correndo, infatti recupero molte posizioni in salita.
per questo motivo alterno le sedute di preparazione, facendo due distinti allenamenti.
Uno per lavorare sul passo in salita percorrendo sentieri piuttosto lunghi camminando alla massima velocità che riesco a dare.
E uno invece tirandomi il collo correndo in un anello di 700 mt con 50 mt D+. Facendo salita dura e tecnica e discesa ben corribile in un senso a inizio sessione e a metà seduta inverto facendo discesa dura e tecnica e salita corribile. 7/10 giri per ogni senso, garantisco che un allenamento di questo tipo qualifica molto e prepara ottimamente per i cambi di ritmo repentini che si trovano in gara, a patto di correre per tutto l'esercizio :wink:
C'è quel momento magico durante la corsa, quando i piedi sono entrambi sollevati da terra,
è una frazione di secondo magari ma per me vale tutto lo sforzo fatto...

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Oscar78
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da Oscar78 »

Come dice giustamente Lightwolf uno dei "segreti" è allenarsi a cambiar passo.
A volte mi è capitato di forzare troppo un salita molto ripida e poi, quando la pendenza si addolciva, non riuscire immediatamente a ripartire. Punto dolente perchè in quei 30"/1' in cui non si riprende la corsa (nonostante le pendenze lo consentano!) si è perso probabilmente gran parte del vantaggio accumulato "tirando" la salita.
In allenamento anche le salite più impegnative tendo a correrle per poi riprender fiato una volta in cima. In gara cerco invece di tene un pò di margine sulla salita molto ripida per poter poi immediatamente cambiar passo appena il terreno lo consente.
Questo in linea di massima...poi le cotte colossali perchè tiro troppo una salita ogni tanto me le concedo. :smoked:
"Quel senso di libertà e leggerezza che provo quando percorro i miei sentieri,
quel perdermi nei miei pensieri e nei miei sogni,
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Lightwolf
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da Lightwolf »

Oscar78 ha scritto:...poi le cotte colossali perchè tiro troppo una salita ogni tanto me le concedo. :smoked:
Anche a mè capita :mrgreen:
Però il mio problema pricipale è che se tiro a mille una salita lunga poi, se la discesa è particolarmente tecnica, cambiando il passo (e forse i distretti muscolari) tendo ad rischiare i crampi allungando il passo :asd2:
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inchi81
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da inchi81 »

io cerco di tenere un passo il più costante possibile, io non mi baso mai se correre o camminare il mio riferimento e la FC... alla fine è il cuore che decide il passo..
poi se c'è da fare lo strappo finale si tira a tutta...
In allenamento dipende ormai ogni uscita al minimo sono D+800mt ..ma solitamente entro i 15km corro sempre o alterno una salita corro una cammino,ecc
in più visto che sto preparando ultra a 3 cifre in questo periodo sto allenando molto il passo veloce sia in salita che in discesa...
comunque la differenza in una gara si fa in discesa e nei falsi-piani, in salita a meno che uno non vada in crisi non si guadagna molto
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Lightwolf
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da Lightwolf »

inchi81 ha scritto: comunque la differenza in una gara si fa in discesa e nei falsi-piani, in salita a meno che uno non vada in crisi non si guadagna molto
:nonzo:
affermazione a dir poco discutibile secondo mè, su quali argomentazioni la basi?
Se parliamo di una gara breve, và da sè che devi tirarle entrambe se vuoi arrivare bene, e in una gara lunga, anche gestendo le energie, sono i tratti in salita a fare la differenza, in quanto per scendere devi prima arrivare in cima e se arrivi in cima dietro a qualcuno di lento ( e se non sai salire bene succede praticamente sempre) il più delle volte è difficile superare e ti troverai a dover sollecitare molto le articolazioni per frenare, mentre se ci arrivi con le gambe imballate perchè hai camminato troppo o troppo lento, in discesa non vai molto bene.
Certo, avrai l'illusione di andare forte in quanto subirai l'effetto elastico, cioè supererai in discesa praticamente gli stessi che ti hanno superato in salita o nel piano rimanendo però, ipso facto, nella stessa posizione di classifica ma credendo di aver guadagnato posizioni.
Personalmente le posizioni che in discesa perdo, le recupero senza problemi nei piani e in salita.
Inoltre in salita il dispendio di energie è maggiore che in discesa e quindi fà molta differenza, a mio avviso, saper salire bene. Come disse qualcuno che le gare le vince "in discesa vanno anche i sassi, ma prima devono arrivare su".
Va da sè che sei come qualcuno di mia conoscenza, con il quale corro in coppia in moltissime gare, e che in salita và forte quanto mè e in discesa e nel piano è velocissimo il problema proprio non si pone,mi starà sempre davanti in classifica anche se in salita mi insegue.
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da mircuz »

Ciao, secondo me un po' ha ragione anche INCHI, nel senso che se spendi molto in salita per guadagnare un paio di minuti, poi uno che ti era dietro ma se la cava in discesa, ti supera, e spendendo meno energie. Vedi lo stesso nel ciclismo e nello scialpinismo. Alla fine bisogna non sottovalutare la discesa e allenare anche questo aspetto. Soprattutto se ci sono discese tecniche, queste possono fare la differenza. Le discese "normali" molto meno.
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da Semper79 »

50 e 50 cosa ne dite? :wink:
Credo siano importanti tutte e due allo stesso modo, una volta giusto Lightwolf mi aveva detto che è importante allenare bene la salita se poi ci sono discese nel percorso, perchè se non l'avevi preparata bene è arrivi "cotto" allo scollinamento poi in discesa son dolori oltre che il rischio infortunio è dietro l'angolo... :salut:
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Lightwolf
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da Lightwolf »

Hai ragione Semper.
Sono d'accordo che si deve allenare anche la discesa (cosa che faccio costantemente), semplicemente non condivido l'idea che sia solo la discesa a fare la differenza.
Giusto per chiarire, il mio assunto si basa sulla mia personale esperienza. Io sono una pippa nera in discesa e a causa di un vecchio incidente non posso migliorare anche se mi alleno costantemente anche nelle discese.
Però vado decisamente forte nelle salite e normalmente mi classifico benino in gare Trail (sia brevi che Utra) pur cedendo posizioni in discesa. Quindi, a meno chè non ci sia un finale tutto in discesa, se ci sono anche solo 1/2 km di piano o di salita per arrivare al traguardo di norma recupero chi mi ha passato in discesa.
Se invece parliamo di Skyrace brevi e tirate sono d'accordo che la discesa vale molto, e infatti cerco di tirarle anche io, ma nei trail non vedo tutta questa differenza, vista la grande alternanza di salite e discese direi che entrambe fanno la differenza.
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Calogero
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da Calogero »

inchi81 ha scritto:in salita a meno che uno non vada in crisi non si guadagna molto
Io ho fatto la prova con un amico che in una gara di sola salita 20Km D+1000 mi prende quasi 15'. Test fatto in un tratto di asfalto di 300 con D+ 50m ripetuto per 8 volte, lui ha corso sempre mentre io alternavo la corsa al passo veloce nei tratti più ripidi. Nella prima salita mi ha preso 15'' ma man mano che le ripetizioni aumentavano il suo guadagno diminuiva fino ad arrivare dietro di me nell'ultima salita.
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Oscar78
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Re: Corsa o camminare?

Messaggio da Oscar78 »

Credo di aver capito cosa intenda dire Inchi ( e se è come penso....gli dò ragione :mrgreen: ): può capitare di concentrar gran parte delle energie in quella che vien considerata la salita più impegnativa della gara rischiando di arrivare cotti in tratti scorrevoli ma pur sempre in salita. Lì se non si riesce a ripartire è, cronometricamente parlando :D , un dramma!
Una situazione del genere mi è capitata al Giir di Mont: la seconda salita è la più impegnativa come pendenza/dislivello (tant'è che c'è la possibilità di usare i bastoncini solo per quel tratto) e sulla carta pare a molti la più temibile.
La 3^ ed ultima salita è invece abbastanza lunga ma relativamente dolce, corribile.
Per farla breve sono arrivato alla 3^ salita completamente cotto, e lì la differenza cronometrica fra camminare (come ho fatto io per un gran bel tratto :mrgreen: ) e anche solo corricchiare è abissale! mooooolto più che in una salita "stile vertical".
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