39° Firenze Marathon - 26/11/2023

[Scut]

il basolato si sente ma non come i sanpietrini a Roma, devo dire..

[davide15]

Ho già corso diverse volte a Firenze e per lo più sapevo cosa mi aspettavo. Purtroppo devo dire troppo caos nei primi 5 km circa, non c'è stata praticamente una partenza ad onde come dovrebbe essere e complici le strade strette con lavori i primi km sono stati veramente caotici (fra l'altro con variazione del percorso rispetto alle precedenti). Considerando il numero dei partecipanti dovranno gestire meglio la partenza, farla veramente ad onde.
Capitolo freddo l'ho scampato, essendo un freddoloso ero coperto all'inverosimile; unica incognita l'acqua gelida dei ristori, ho bevuto veramente poco perchè non volevo rischiare il mal di stomaco, magari rischiando di arrivare disidratato.
Purtroppo nel secondo passaggio da piazza Duomo mi sono imbattuto in una bruttissima scena; un atleta a terra con 7/8 persone attorno a cui stavano praticano il massaggio cardiaco; ho letto poi su "La Nazione" che lo dovrebbero aver salvato, ricoverato in terapia intensiva.
Peccato perchè questo brutto evento mi ha un pò rovinato gli ultimi km, finalmente ho corso una maratona come si deve, tutta con la stessa media dall'inizio alla fine, devo dire che avevo ancora km nelle gambe alla fine.
Oltre alla gara vorrei far notare come quest'anno i prezzi degli hotel fossero veramente alti, ormai spropositati. Tariffe "umane" nel pacchetto iscrizione sarebbero veramente una chicca.

[Barnello83]

Ciao a tutti,
a distanza da quasi una settimana scrivo le mie emozioni ripensando alla mia prima Maratona.

La sensazione più bella che mi rimane è la felicità di averla chiusa, anche se avrei sperato andasse un po' diversamente.

Essendo la prima non ho altri termini di paragone, anche se questa distanza l'avevo già corsa due settimane prima in allenamento (primo errore imparato dalla preparazione ).

Parto la mattina da casa e sento subito che fa un gran freddo. La notte ho dormito poco, fra emozione/agitazione e figli che decidono che le solite ore quella notte non te le meritavi . Colazione, vestizione e via, accompagnato dal mio babbo, alla stazione.
Raggiungo il mio compagno di maratona (anche per lui la prima che chiuderà in 3:32!!) e ci mettiamo in fila per i bagni in piazza Santa Maria Novella. Finito il pit stop ci dirigiamo alle griglie, che purtroppo sono diverse e questo porterà al fatto che non ci troveremo mai in corsa. Col senno di poi è stato un bene, perché lui aveva completamente un altro passo, questo però mi ha portato i primi km a cercarlo durante il percorso e fino al 5 km sono stato un po' alla ricerca di lui e mi sono concentrato poco sulla corsa.
Tornando alla partenza, fa freddo, ma grazie ai consigli di altri amici maratoneti mi ero portato una felpa pesante che al 5 km darò al mio babbo che si fa trovare al primo ristoro.
Partiamo e i primi km fatico a trovare il ritmo, sia perché cerco il mio amico sia perché c'è abbastanza calca partendo da dietro. Inoltre, un aspetto che non avevo considerato è il lastricato, che mi spezza un po' il ritmo. Poco male penso, l'obbiettivo e finirla bene e quindi arrivato all'ingresso delle cascine decido di prendere il mio ritmo e godermi il viaggio.
Prima di uscire dalle Cascine, verso il 15 km, mi fermo a fare pipì e riparto pensando che potrò correre più libero. Ho fatto la cavolata qualche km prima di levarmi i guanti, ma al di là del freddo alle mani, mi sembra di stare abbastanza bene e decido di poter iniziare a vedere se ho le gambe per stare sotto le 4 ore visto che in allenamento l'avevo corsa in 4 ore e 3 minuti. (a me andava bene anche 3:59:59 ). Mi rendo conto di aver accumulato un po' di ritardo nei primi km, ma la gara è lunga e spero di poter recuperare.
Purtroppo però mi rendo conto alla mezza che qualcosa non va, più mentalmente che fisicamente. Dopo la mezza, andando verso Campo di Marte/Stadio il percorso è un po' più noioso, il tifo è minore e inizio ad accusare un po di stanchezza. Stanca la mente, stanco il corpo; inizio a sentirmi arrugginito e nonostante il passo sia calato di poco penso "cavolo, sono ancora a metà, come arrivo in fondo?".
Soffro fino al 36 km, solo qualche momento di distrazione verso lo stadio dove c'è qualche tifoso in più. Mentalmente mi dico che devo arrivare almeno al 36 km, poi da lì potrei farcela. Soffro, ma arrivo al famoso ponte del 35 km che mi sembra l'Everest. Superato quello si rientra in centro, al 38 trovo un mio amico che mi sprona, vedo l'ambulanza al Battistero, ma non so cosa è successo e continuo sapendo che ogni passo sono più vicino alla fine.
Il lastrico e i san pietrini mi stanno "finendo"; ma non voglio mollare, ormai no. Penso ai 3 mesi di sacrifici, dieta, allenamenti la mattina presto e a quanto la mia famiglia mi ha aiutato. Lo devo fare per me e per loro. Qui mi scatta un click e magicamente, di poco, riesco ad accelerare fino al 41 km dove, mai successo in 3 mesi di allenamento, mi viene un crampo al polpaccio destro. Lì penso "NOOOOOOO, non è possibile". Non so come mi viene in mente un video di Fulvio Massini dove dice di provare a fare un leggero allungo per far passare il crampo. Ci provo la prima volta, ma non funziona. Ci provo una seconda e magicamente scompare. Euforico accelero ancora un po', il traguardo è ormai lì. Lo vedo e alla fine arrivo. 4:06:04. Va bene così, oggi non ne avrai avuto di più. Sono contento di averla finita.
Mi rimane un grande felicità, tanti insegnamenti e tanti spunti per le prossime preparazioni su cosa avrei potuto fare meglio, diversamente o ciò che sento di aver fatto bene.

Ora mi sono preso una settimana di riposo e poi si riparte per altre avventure.

[Alladar74]

Ciao a tutti,
Firenze per me è sempre una contrapposizione tra amore e odio.
Amore è perché ci ho corso la prima maratona nel 2017 sotto un diluvio continuo che nascondeva le lacrime che scendevano per l'emozione.
Odio perchè nel 2019 non veniva omologato il tempo perchè avevano accorciato sul finale il percorso per una "f**a" di gas.
Amore perchè nel 2021 realizzavo il personal in 2 ore 44 minuti.
Quest'anno devo ancora capire... corsa in assoluta scioltezza con un amico dai nostri rilievi e confortati anche dai passaggi avremmo dovuto fare un tempo sotto le 2 ore e 45, il passaggio ai 40 porta 2 ore 37 minuti e 37 secondi, quindi come è possibile aver chiuso in 2 ore e 46 quando gli ultimi km li abbiamo corsi sotto i 3.30? Qualche cosa non quadra...
Rimane in ogni caso una Maratona affascinante per i luoghi e per il pubblico, tecnicamente non facile ma sempre emozionante.

[lanse]

Secondo me il timer ai vari posti di controllo era sballato di qualche minuto.
Io ho avviato il mio crono allo sparo e ai vari passaggi non mi trovavo. Esempio alla mezza il tabellone segnava 1.44 (anche nelle tabelle ufficiali finali) mentre il mio orologio segnava un sub 1.43
Mentre all''arrivo il mio orologio e il gun time segnano esattamente lo stesso orario

[Barnello83]

Ciao a tutti,
Firenze per me è sempre una contrapposizione tra amore e odio.
Amore è perché ci ho corso la prima maratona nel 2017 sotto un diluvio continuo che nascondeva le lacrime che scendevano per l'emozione.
Odio perchè nel 2019 non veniva omologato il tempo perchè avevano accorciato sul finale il percorso per una "f**a" di gas.
Amore perchè nel 2021 realizzavo il personal in 2 ore 44 minuti.
Quest'anno devo ancora capire... corsa in assoluta scioltezza con un amico dai nostri rilievi e confortati anche dai passaggi avremmo dovuto fare un tempo sotto le 2 ore e 45, il passaggio ai 40 porta 2 ore 37 minuti e 37 secondi, quindi come è possibile aver chiuso in 2 ore e 46 quando gli ultimi km li abbiamo corsi sotto i 3.30? Qualche cosa non quadra...
Rimane in ogni caso una Maratona affascinante per i luoghi e per il pubblico, tecnicamente non facile ma sempre emozionante.

Per curiosità ho controllato anche il mio tempo ed effettivamente negli ultimi 2 km qualcosa non torna.
Al 40 km il tempo del chip segna 3:53:13 e all'arrivo 4:06:04 nonostante mi dica che ho corso l'ultima frazione ad una media di 5:51, ma come tempo parziale segna 12 minuti e 51 secondi