Molto interessante, grazie.
Anch'io non avevo capito il perché della tua domanda, questo spiega diverse cose.
Dunque vado meglio nelle maratone invernali perché si suda molto meno e quindi si ritarda la deriva cardiaca sul finale... Giusto?
Frequenza cardiaca a riposo
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Re: Frequenza cardiaca a riposo
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Amazing race: 33°VeniceMarathon con acqua alta.
ultratrail2023: Andersen - Ultrabericus - CCT - UltraK - LUT
https://www.strava.com/athletes/12683832
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Re: Frequenza cardiaca a riposo
Se in gara bevi ogni 5km non hai nulla di cui preoccuparti, ma perchè in allenamento non bevi, visto che hai tutto il tempo che vuoi ?!?
Sicuramente ti consiglierei di non andare mai oltre l'ora senza bere e, quando arriva l'estate, bevi qualcosa in più.
A me incuriosiva il fatto che hai mantenuto la FCmax costante nel tempo. La finestra cardiaca è ottima, ma affatichi troppo il cuore in quelle condizioni.
Sicuramente ti consiglierei di non andare mai oltre l'ora senza bere e, quando arriva l'estate, bevi qualcosa in più.
A me incuriosiva il fatto che hai mantenuto la FCmax costante nel tempo. La finestra cardiaca è ottima, ma affatichi troppo il cuore in quelle condizioni.
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Re: Frequenza cardiaca a riposo
Attenzione però a non bere solo acqua (soprattutto d'estate).
L'iponatriemia è molto più pericolosa e subdola di qualunque altra condizione clinica.
un buon consiglio che mi ha dato un vecchio allenatore è il seguente "in gara perderai molti liquidi, non è necessario integrarli subito tutti". Non bevete solo fluidi ipotonici (acqua per intenderci) ma integrate con liquidi isotonici tipo sport drink (o come facevano una volta con 3 o 4 grani di sale grosso sotto la lingua verso il 25/30 km in maratona).
L'iponatriemia è molto più pericolosa e subdola di qualunque altra condizione clinica.
un buon consiglio che mi ha dato un vecchio allenatore è il seguente "in gara perderai molti liquidi, non è necessario integrarli subito tutti". Non bevete solo fluidi ipotonici (acqua per intenderci) ma integrate con liquidi isotonici tipo sport drink (o come facevano una volta con 3 o 4 grani di sale grosso sotto la lingua verso il 25/30 km in maratona).