Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Commenti e discussioni sulle scarpe da running

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MassiF Utente donatore Donatore
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da MassiF »

Mia moglie pensa che corra solo per avere una scusa per comprare scarpe… and you know what? Arrivato a questo punto le do ragione…siamo arrivati al paradosso!
Io nella lista della spesa ho nell’ ordine: Saucony Pro, Hoka Rocket X2, Hoka Cielo Road, Hoka Tecton X2, Puma Fast-R ma più di 120 km alla settimana non riesco a correre almeno per mancanza di tempo, non di voglia… come si fa!?
Edit: anche le Ultrafly
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Pizza
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da Pizza »

@MassiF
Dovremmo far aprire una pagina col titolo:
La scarpiera delle curiosità 😆😆😆
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Michael Orso
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da Michael Orso »

Ciao ragazzi,
avrei una domanda da porvi, non so se sia la discussione giusta ma ci provo..
ho comprato un paio di hoka carbon x3, per fare ripetute veloci ed (in teoria) farci una mezza a marzo.
ora.. martedì scorso ho fatto le ripetute, e ad allenamento finito ho sentito tirare leggerissimamente la parte finale dei polpacci.. ma era più come un affaticamento.. questo martedì invece le ripetute sono aumentate di n° e distanza, pur mantenendo lo stesso passo (3:45), ma appena ho finito l'allenamento i polpacci tiravano mooolto di più, nulla che non si risolva con un po di stretching e/o pistola massaggiante.. ma un po' mi sono allarmato.
ora.. premettendo che non sono ferrato in materia, ma è normale tutto questo usando questa tipologia di scarpa? basta un po di adattamento o proprio così non va?
martedì prossimo dovrei rifare ripetute ancora più lunghe e non vorrei rischiare di farmi male.. che dite?
P.B. 2024
5 km: 20:53 - Porto Recanati (17-02-2024)
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Plinio750
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da Plinio750 »

Hanno drop 5, sei già abituato ad usare scarpe con drop 5?
Perché se di solito usi scarpe con drop 8/10 fare ripetute veloci con drop 5 è plausibile che i polpacci avendo più escursione si affatichino.
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Michael Orso
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da Michael Orso »

diciamo di si, per i lenti uso le rincon 3 per cui non penso sia dovuto al drop essendo lo stesso,
mi viene da pensare che le piastre in carbonio avendo un "effetto di spinta" affatichino di più i polpacci.. considera che corro da neanche 3 mesi, spero sia questo il motivo
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Plinio750
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da Plinio750 »

Credo che il motivo possa essere " corro da neanche 3 mesi".
I polpacci devono abituarsi al tuo carico di lavoro.
Potresti pensare di " scaricare" un po' di lavoro usando una scarpa con drop più alto per le corse lente o rigeneranti.
Occhio che se ti stanno avvisando con fastidio/dolore è meglio ascoltarli.
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Michael Orso
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da Michael Orso »

ok, grazie per le info plinio750, ho anche un paio di mizuno wave ultima, che hanno drop 10, potrei rispolverare quelle per i lenti allora.
vediamo come va
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MassiF Utente donatore Donatore
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da MassiF »



Molto interessante perché è un riassunto delle conclusioni di alcuni studi fatti sulle nuove super shoes…Per riassumere (ma guardate il video, nonostante il thick accento australiano):
- cambiano le meccaniche di corse, e quindi e’ importante usarle prima di una gara per fare abituare il corpo, ma non esclusivamente
- i runner che hanno tratto i maggiori benefici (5% di miglioramento) sono quelli che corrono la maratona intorno alle 3 ore e mezzo
- gli elite (almeno nello studio Adidas) hanno un vantaggio del 2%
- durano comunque almeno quanto una scarpa in EVA, i vantaggi misurati in consumo di ossigeno rimangono in linea anche dopo 400/600 km con quelli di una scarpa tradizionale
- il 30% dei runner non ha tratto alcun beneficio (slow responders)
- difficile quantificare i vantaggi mentali di indossare una scarpa nuova e veloce (e grazie al c…)
- alcune caratteristiche sembrano apportare benefici in termini di riduzione di rischio infortuni
berre
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da berre »

"- i runner che hanno tratto i maggiori benefici (5% di miglioramento) sono quelli che corrono la maratona intorno alle 3 ore e mezzo"
E con questo le abbiamo sentite ormai tutte, direi, partendo da chi dice che per i podisti da 5'/km non servono a niente e invece fanno infortunare oltre a durare pochissimo, arrivando a questi per cui il miglior beneficio ce l'hanno prorpio i podisti di prima che in maratona guadagnano 15" al km, si infortunano di meno e le scarpe durano pure molto.
Tutto chiaro!
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Michael Orso
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Re: Correre ai tempi delle piastre in carbonio

Messaggio da Michael Orso »

@berre alla base del marketing.. nel bene o nel male l'importante è che se ne parli che il consumatore spenda :)
P.B. 2024
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