Ritmo gara a mini pseudo-ripetute..una castroneria?

[AGuccio]

Ciao a tutti

Sono un neofita delle competizioni, dopo la preparazione invernale domenica mia prima mezza maratona. Come impostare il ritmo? Classico domandone..

Il titolo del post può essere fuorviante, ovviamente non sono impazzito nel voler fare vere ripetute in gara..mi è venuto solo un dubbio dopo uno degli ultimi allenamenti..

Ho notato che facendo ritmi tipo 800 m un po più veloci + 200 m di mini recupero e così via sono andato meglio (di gambe e di cuore) che in precedente allenamento con andatura costante.. anche psicologicamente sapere di avere tanti mini obiettivi è stato più stimolante.. Come dicevo non intendo vere ripetute veloci con recupero camminando ma per farv un esempio tipo 800m a 4:50 e 200m a 5:20 per stare quindi più o meno a 5 medi.

Esiste qualcosa del genere o pura mia invenzione da gettare subito? Poi immagino che si fanno mille calcoli... poi quandi ci si trova li vanno a farsi quasi benedire

grazie

[Lucadim]

Ciao,
personalmente non ho mai sentito un approccio del genere ma se ti aiuta ad affrontare meglio la gara perchè no.
Le strategie classiche sono quelle che prevedono di mantenere l'andatura costante, magari cercando di aumentare il passo nel finale; dividerla in 2 o anche in 3 parti cercando lo split negativo... diciamo che tutte hanno in comune l'obiettivo di fare una seconda parte più veloce della prima che deve essere più votata alla gestione.

[shaitan]

potrebbe essere una sorta di medio variato (o corto veloce variato etc etc dipende da ritmo e km ovviamente).

Insomma è un variato rispetto allo stesso allenamento fatto con gli stessi km a ritmo costante.

L'allenamento non è proprio uguale, seppur simile. Generalmente viene più facile il ritmo costante, ma c'è chi si trova meglio nel variato

edit: in gara lo vedrei abbastanza male, se lo scopo è fare il miglior tempo possibile

[NicoBo]

Uso un metodo del genere per arrivare alla mia fcmax senza avere l'affanno. Penso sia un modo come un altro per trovare il proprio equilibrio tra prestazione e sensazioni.

[Malnat]

ma non è un'interpretazione diversa del metodo Galloway? alla fine anzichè corsa-cammino, diventa veloce-lento.

[DA85]

Mah... non mi sembra una buona idea.
se hai fatto la preparazione invernale dovresti già avere le idee chiare per quanto riguarda il ritmo gara.
Non hai fatto un test? magari un 10km a tutta dal quale estrapolare il ritmo mezza?

[NicoBo]

ma non è un'interpretazione diversa del metodo Galloway? alla fine anzichè corsa-cammino, diventa veloce-lento.

Ero incuriosito dal metodo Galloway, ma ho capito ben presto che non faceva per me poi, leggendo il forum, ho notato che anche altri non amano questo genere di allenamento mentre ho trovato molto più appassionante e motivante la corsa in z3 intervallata da tratti di 500/800 metri in z5 per poi tornare alla z3. L'autore del post ha descritto un po' quello che faccio ultimamente (tral'altro cercando di mantenere una cadenza di 180pam anche quanto torno in z3 e non è minimamente facile per me)

[AGuccio]

Effettivamente perplime anche me..come dicevo è stata una sensazione che ho avuto in uno degli ultimi allenamenti.
Seguirò la prassi del ritmo costante partendo progressivamente (se riesco visto che leggo che la foga della partenza porta a spingere un po')..

Sfiga ha voluto che proprio l'ultimo mese di preparazione è stato rovinato da una maledetta metatarsalgia (leggera ma rompiballe) ad un piede quindi ho riferimenti non proprio recenti e comunque poco veritieri visti i carichi forzatamente più leggeri degli ultimi giorni..

Sperimenterò..magari se vedo che fatico col ritmo costante provo questa formula..stai a vedere che divento il Galloway italiano
In fin dei conti è la prima, devo fare esperienza (anche se 49 enne )

Grazie per le opinioni

[monzarun]

Se funziona è perchè non sei ancora a regime.
Era capitato anche a me di fare un PB facendo una mezza di preparazione a una maratona con 1000CV/1000CL, poi ovviamente è stato migliorato da strategie a passo costante.