Valore intrinseco degli sportwatch

[Alpi17]

Volevo sottoporvi una riflessione che mi è sorta in seguito alla mia esperienza con l’assistenza Garmin, ma che si può estendere a tutti gli altri sportwatch.
Per i miei 40 anni mi viene regalato un Fenix 3HR, orologio che utilizzo ininterrottamente per 4 anni e con cui mi trovo davvero bene.
A prescindere dal fatto che mi sia stato regalato, il prezzo si attestava all’epoca sui 400 euro, dunque non una cifra irrisoria.
D’un tratto all’improvviso un bel giorno il gps smette di funzionare.
Le provo tutte, ma niente.
Contatto l’assistenza via sito internet di Garmin ma il responso è nulla da fare, l’orologio non è riparabile.
Mi rivolgo allora ad un riparatore locale indicato come convenzionato con Garmin, che mi conferma che non c’è nulla da fare, il chip del gps non può essere sostituito e forse la cosa dipende anche dalla batteria che secondo lui è esausta e forse avrebbe potuto bruciare il chip gps con sbalzi di energia non ricaricandosi più bene.
Visto che a me l’orologio piaceva proprio tanto e comunque aveva “solo” 4 anni, gli chiedo di provare a sostituire la batteria.
Mi risponde che era un’operazione complessa, che avrebbe inficiato l’impermeabilizzazione dell’orologio e che sarebbe scostata di più del valore dell’orologio.
In sostanza mi sconsiglia di farla e quindi lascio perdere.
Mi guardo quindi intorno per sostituirlo, e il naturale successore mi sembra il Fenix 6 (che poi acquisterò dopo un po’ di mesi di ricerche nella versione base senza mappe al “modico” prezzo di 400 euro in offerta da Decatlon e che sostituirò a sua volta con l’attuale FR 965).
I prezzi sono però proibitivi e si arriva a 800-900 euro come nulla.
Alcuni modelli, tipo solar, con vetro zaffiro e cinturini speciali superano addirittura i 1.000 euro!
A quel punto mi sorge la questione che vi sottopongo e può riassumersi così: ma vale la pena spendere tutti questi soldi per un orologio il cui valore intrinseco è minimo (parliamo di un paio di chip saldati, un display transreflective, il tutto in un guscio di plastica con una ghiera di metallo, costo dei materiali 50 euro?) e la cui durata è unicamente dipendente dalla vita della batteria?
Uno spende 900, magari anche 1.100 euro, per un orologio (parlo di Garmin ma tutti gli altri brand non fanno differenza) che dopo 4 anni ha la batteria consumata e che non si può sostituire!
Ma vi sembra normale? Vi sembra una politica corretta?
Secondo i produttori, uno dovrebbe spendere 900 euro ogni 4/5 anni per cambiare un orologio che funziona perfettamente solo perchè la batteria è andata?
Ripeto, sono oggetti il cui valore intrinseco è bassissimo.
Se uno spende 5.000 euro per un rolex (o similare), si trova comunque in mano un prodotto praticamente eterno, fatto con materiali di sostanza e con la possibilità di ripararlo o sostituire le parti usurate.
Se uno invece compra un Fenix 7 sapphire solar con cassa da 51mm e cinturino in Vented Titanium, oggi lo paga 1.199,99 euro e dopo 4 anni lo butta via perché la batteria è andata (ma già dopo 2/3 anni il decadimento della batteria si fa sentire con prestazioni che scendono palesemente).
Discorso analogo a mio avviso vale anche (e forse anche di più) per orologi come Apple watch, che si svalutano ancora prima per la release del nuovo ios ogni anno (il modello Ultra oggi costa sul sito ufficiale Apple 1.009,00 euro. Tra 12 mesi varrà si e non la metà, e tra tre anni sarà da rottamare a zero).
Lo trovo senza alcun senso….
Trovo qualcuno d’accordo con me oppure il mio è solo lo sfogo di un consumatore frustrato?

[orange]

Parzialmente d'accordo solo perché io nemmeno li guardo i top di gamma. Ho un Garmin 235 da 4 anni pagato sui 160€, quindi lo ammortizzo più facilmente.
I modelli da 1000 euro poi sono solo per "far scena", visto che puoi spendere la metà e avere le stesse funzioni.
Il tuo discorso può essere allargato a tutto il settore della tecnologia, dove vendono prodotti identici a quelli di anni fa ma al doppio del prezzo.
Gli smartphone top di gamma costavano 600 euro. Ora hanno il coraggio di venderli ai 1000 e più euro. Per non parlare dei pieghevoli, con il nuovo di Google venduto a 1700 euro.
E tutti hanno sempre la solita durata. E le solite funzioni.
Per i GPS mettere un servizio di sostituzione batteria permetterebbe di farli durare parecchio. Con gli smartphone no perché dopo n anni diventano dei fermacarte per via del software che diventa lentissimo (sempre per volontà dei produttori).
La Commissione Europea sta preparando una legge che va contro l'obsolescenza programmata. Se fatta bene magari qualcosina potrebbe cambiare in futuro, anche se qualche scappatoia i produttori la troveranno di certo. Magari raddoppiando, ancora, i prezzi.

[robertovedovi67]

Probabilmente avrà 1000 altri dati disponibili sulle sue prestazioni, ma Damiano Caruso, i cui allenamenti e corse sono visibili su Strava, usa un "normale" Garmin Edge830.

[phantomfh]

Per quanto mi riguarda non vale assolutamente la pena. Ma tanta gente ha soldi da buttare. Le aziende ovviamente fanno i loro interessi. Confezionano un prodotto con caratteristiche "indispensabili" grazie all'ottimo marketing, dopo pochi anni ripetono la strategia e trovano gli stessi polli di prima da spennare. Poi per carità, ciascuno fa quel che vuole con i suoi soldi. Io resto al massimo sui 180 € per un orologio, e francamente potrebbe bastarmi anche molto meno, ma si vede che il marketing ha una qualche presa anche su di me

[orange]

Probabilmente avrà 1000 altri dati disponibili sulle sue prestazioni, ma Damiano Caruso, i cui allenamenti e corse sono visibili su Strava, usa un "normale" Garmin Edge830.

Ma l'830 è un dispositivo con di tutto e di più. C'è solo il 1030 di superiore ma più per questioni di dimensione del display.
E il 530 che costa relativamente poco è come l'830 ma non ha il touchscreen.
L'entry level che usa qualche professionista è il 130, che è piccolo e con schermo in bianco e nero.

[robertovedovi67]

Vero @orange ma costa solo 280 €

[orange]

Perché Garmin con gli Edge aveva un buon catalogo e ottimi prezzi
Ma ha già rovinato tutto con la serie 40 uscita da poco
(Sono uguali alla serie 30 ma costano 100€ in più)

[Alpi17]

Parzialmente d'accordo solo perché io nemmeno li guardo i top di gamma. Ho un Garmin 235 da 4 anni pagato sui 160€, quindi lo ammortizzo più facilmente.
I modelli da 1000 euro poi sono solo per "far scena", visto che puoi spendere la metà e avere le stesse funzioni.
Il tuo discorso può essere allargato a tutto il settore della tecnologia, dove vendono prodotti identici a quelli di anni fa ma al doppio del prezzo.
Gli smartphone top di gamma costavano 600 euro. Ora hanno il coraggio di venderli ai 1000 e più euro. Per non parlare dei pieghevoli, con il nuovo di Google venduto a 1700 euro.
E tutti hanno sempre la solita durata. E le solite funzioni.
Per i GPS mettere un servizio di sostituzione batteria permetterebbe di farli durare parecchio. Con gli smartphone no perché dopo n anni diventano dei fermacarte per via del software che diventa lentissimo (sempre per volontà dei produttori).
La Commissione Europea sta preparando una legge che va contro l'obsolescenza programmata. Se fatta bene magari qualcosina potrebbe cambiare in futuro, anche se qualche scappatoia i produttori la troveranno di certo. Magari raddoppiando, ancora, i prezzi.

Ma alcuni modelli non sono top di gamma eppure costano comunque un bel po', vedi ad esempio il FR 265 che non è un top ma costa 499,00 eurozzi.
L'accostamento che fai tu con i cellulari e con la tecnologia in generale ci sta tutto.
L'orologio però lo vedo più per sua natura un oggetto destinato a durare nel tempo.
Il cellulare invece è oramai un computer a tutti gli effetti, e in un certo senso è logico (o forse meglio, è oramai comunemente accettato) che diventi obsoleto dopo 2/3 anni.
Ma la batteria di un cellulare può essere sostituita.
Il software di uno sportwatch moderno, che ha tutte le funzioni immaginabili, potrebbe rimanere lo stesso per i prossimi 20 anni anche senza aggiornamenti software, e io dovrei poterlo usare per i prossimi 20 anni.
Quindi, in definitiva, rendono le batterie degli sportwatch non sostituibili perchè se no non venderebbero modelli nuovi.
Il che è spudoratamente vergognoso....

[phantomfh]

Non è vergognoso, è la legge del mercato, può non piacere ma è così.
Basta non comprare gli orologi (e i cellulari) inutilmente costosi: prendendo un orologio da 150 € e tenendolo per 5 anni, si spendono 600 € in 20 anni e si ha sempre un modello ragionevolmente aggiornato con le ultime tecnologie (io faccio così).
In altre parole, col nostro comportamento possiamo cambiare le cose, ma non lo facciamo. Inutile incolpare le aziende, è il loro lavoro e come tutti se possono fare soldi li fanno.
Prendete orologi economici e lasciate sugli scaffali quelli oltre i 300 € e avete risolto.

[shaitan]

Ma la batteria di un cellulare può essere sostituita.

mmm hai provato a chiedere un preventivo per uno di quelli moderni se non sai farlo tu?

non è così semplice com'era una volta. Purtroppo