Settimana di stop tra secondo e terzo LLL

[raymond]

Ciao a tutti,
Ho bisogno di un consiglio dai più esperti.
Stavo preparando la mia prima maratona per Verona (19 novembre). Target 3h 10' circa.
Ho fatto due lunghissimi e avevo in programma il terzo a -3 settimane dalla gara.
Ho avuto però un problema al polpaccio che mi ha tenuto fermo per una settimana (forse anche 10 gg).
Ora, sto pensando a queste due alternative, sempre che riprenda senza problemi:
1- faccio il terzo lungo a -2 settimane della gara (e dopo 3 settimane dal secondo lungo). Quindi i lunghi risulterebbero a -7, -5, -2.
2- faccio Firenze, che cade una settimana dopo rispetto a Verona, quindi terzo lungo a -3 settimane della gara (e dopo 3 settimane dal secondo lungo).

Nel caso in cui si suggerisce la seconda ipotesi, vista la lunga pausa tra il secondo e il terzo lungo, suggerite di aggiungerne un quarto a - 2 settimane da Firenze? Quindi sarebbero a -8, -6, -3,-2.
Oppure lasciare -8, -6, -3.

Grazie a chi mi vorrà rispondere.

[Emanuele1976]

Diamo un'occhiata alle tue opzioni:

Opzione 1: Se fai il terzo lungo a -2 settimane della gara di Verona, ti dà l'opportunità di fare uno scarico di due settimane prima della maratona. Questo può essere sufficiente per molte persone. Tuttavia, avendo avuto un infortunio, potresti non avere la base ideale che speravi.

Opzione 2: Correre la maratona di Firenze ti dà più tempo per recuperare e per costruire una base solida. Se scegli questa opzione, la tua proposta di fare un altro lungo a -3 settimane è ragionevole. La domanda sul fare un ulteriore lungo a -2 settimane dipende da come ti senti. Se ti senti stanco o non completamente recuperato dal lungo a -3, potresti rischiare un sovrallenamento o un nuovo infortunio. Al contrario, se ti senti forte e recuperato, un altro lungo a -2 settimane potrebbe aiutarti a costruire la tua resistenza.

Personalmente, tendo a consigliare la prudenza, specialmente quando si ha appena recuperato da un infortunio:

Se scegli Verona: Fai il terzo lungo a -2 settimane e poi inizia lo scarico. Assicurati di fare degli allenamenti di qualità durante queste due settimane, ma evita di sovraccaricare il corpo.

Se scegli Firenze: Fai il terzo lungo a -3 settimane e valuta come ti senti. Se ti senti in forma e recuperato, potresti considerare un quarto lungo a -2 settimane, ma non fare in modo che sia il tuo allenamento più lungo o più intenso. Se ti senti stanco, ti consiglierei di iniziare lo scarico a -2 settimane e concentrarti sulla qualità degli allenamenti.

In ogni caso, ascolta il tuo corpo. Se inizi a sentire dolore o affaticamento, datti il tempo di riposare e recuperare. E, come sempre, è utile consultare un allenatore o un fisioterapista se hai dubbi specifici sulla tua situazione.

In bocca al lupo per la tua maratona!

[raymond]

Grazie Emanuele.
Ci sarebbe anche una terza opzione...Reggio Emilia, che però mi spaventa un po' per l'altimetria che forse non si presta ad una prima maratona, oltretutto per uno che si allena sempre in pianura.
Tuttavia avrebbe il vantaggio di darmi più agio nel rientro da infortunio e in quel caso andrei di 4 lunghi.
Considerando i lunghi già fatti per Verona, nell'opzione Reggio arriverei a -10, -8, -5, -3.

[salamandra]

Personalmente non vedo il problema nel fare l ultimo lungo a 21 o a 14 giorni dalla gara , ma la risoluzione COMPLETA del problema al polpaccio …. . Se non recuperato al 100 % rischia di ripresentarsi ancora magari in allenamento o peggio in gara …

[raymond]

Penso anche io.
Ma il tempo intercorso tra il secondo e il terzo lungo può essere un problema?
Semplifico. Se non ci fossero stati infortuni, fare i lunghi a  -7, -5, -2 può essere un problema?

[salamandra]

No . Se sei amatore che oltretutto non cerca di migliorarsi … direi vai liscio