I primi lunghissimi sensazioni e paure

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shaitan
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da shaitan »

Eh beh insomma. Forse per quelli abbastanza / molto ottimizzati e per un amatore non è facile esserlo in maratona.

Crippa ha 6' e ok in maratona potrà limare ancora ma parliamo del recordman italiano di mezza e mara
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Fizban
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da Fizban »

Resoconto brevissimo (gia fatto nel post ufficiale della maratona), soddisfazione ma anche tanta delusione..... ho capito che nel mio caso non esiste il muro del 30° ma il muro del cogl##ne, senza motivo ho fatto i primi 28km a 20s sotto il passo gara, poi ho rallentato ma era troppo tardi... finita correndo e camminando per i restanti 12km.
Chiusa in 4h:19m
Non so perchè ma è come se non mi sentissi un vero maratoneta, oppure un mezzo finisher.
In ogni caso, come già detto, mi è andata meglio rispetto a tutti quelli che hanno passato il traguardo in ambulanza, o peggio ancora si sono fermati a 500m dall'arrivo 😅😅😅

Non so se sarà la mia prima e ultima maratona, mi piacerebbe riprovarci il prossimo anno, il problema è che i sacrifici sono tanti e non so se potrò permettermelo di nuovo
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shaitan
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da shaitan »

@Fizban purtroppo domenica è stata dura per tutti... i primi km di roma sono i più corribili e uno si fa prendere la mano, il finale tra caldo sampietrini e salita è diabolico, ne ha stroncati diversi

ora hai una base di esperienza su cui modulare la prossima preparazione (che non dico sarà facile, ma sicuramente meno difficile).

Non so se il prossimo anno o quando, ma non lasciarti con un ricordo amaro con la maratona... Io stavo per cadere in questo rischio dopo aver saltato Pisa dopo averla preparata perfettamente. Avevo detto "mai più maratone" al massimo ultra :-D :-D :-D

Poi ho avuto la fortuna di iscrivermi all'ultimo a Roma per accompagnare un'amica. Esperienza preziosa che mi ha riconciliato con la regina
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Fizban
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da Fizban »

Probabilmente se avessi fatto tutto a 5:40-5:45, come programmato forse sarebbe andata diversamente
Questi i tempi dei primi 27km, in compenso ho messo il PR per i miei 30km
Lap Tempo
1 05:19.0
2 05:24.0
3 05:25.8
4 05:17.1
5 05:25.2
6 05:14.9
7 05:31.8
8 05:27.6
9 05:32.2
10 05:25.8
11 05:14.4
12 05:16.0
13 05:16.5
14 05:34.5
15 05:23.0
16 05:15.9
17 05:20.4
18 05:19.4
19 05:37.7
20 05:39.3
21 05:35.8
22 05:33.7
23 05:16.5
24 05:42.5
25 05:39.3
26 05:49.8
27 05:43.7
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shaitan
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da shaitan »

forse sì, forse no

sicuramente il partire a bomba non ha aiutato per nulla, ma se 5.40/45 era il tuo tempo in condizioni ideali ieri sub 4h non la chiudevi neanche partendo giusto, purtroppo
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renkyaz
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da renkyaz »

Ciao @Fizban !

Ti riporto la mia esperienza con la maratona, se può rincuorarti.

Ho iniziato a correre "seriamente" dopo l'estate del 2022 e a marzo 2023 ho voluto correre la mia prima maratona a Bologna. Pur avendo seguito una preparazione quasi decente, non avevo idea di cosa volesse dire correre una maratona; sono partito con l'obiettivo di chiuderla sotto le 4 ore e poi ho fatto l'errore che fanno in molti la prima volta: mi sentivo bene e sono partito più veloce di quando potessi permettermi. Al 39 sono scoppiato (dopo aver iniziato a rallentare vistosamente dal 30) e ho praticamente camminato fino all'ultimo chilometro, dove mi sono imposto almeno di arrivare correndo e alla fine l'ho chiusa in 4 ore e 20.
Fallimento? Forse, ma mi ha anche insegnato tanto. Non abbastanza perché comunque ho bucato anche la seconda a Venezia dove ho fatto ESATTAMENTE lo stesso errore: partito forte e me ne sono reso conto solo alla mezza... Ho rallentato ma non è bastato ad evitarmi un crollo dal 30 e un'altra bella camminata dal 36...
Alla terza, Firenze, sono finalmente riuscito ad impormi un freno ed è andata molto meglio, nonostante un calo negli ultimi 5km.

Morale della favola, sono dovuto arrivare a Roma ad un anno di distanza dalla prima maratona per riuscire a correre bene, dall'inizio alla fine, nel tempo che mi ero fissato come obiettivo. E' stata una grandissima soddisfazione che ha ripagato di tutti i precedenti fallimenti.

Il tempo aiuta a capire come allenarsi meglio e le maratone ti insegnano i tuoi limiti. Non mollare! [-X
Fizban
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da Fizban »

@shaitan Hai ragione, considerando gli effettivi 42.9km avrei dovuto correre a 5:35 e concordo con quanto detto da @renkyaz. Troppa inesperienza e arroganza, ancora non mi capacito del perchè abbia scelto un passo assolutamente insensato... sarà per la prossima .... forse

Per il momento grazie a tutti
Fizban
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da Fizban »

Ultima considerazione..... Nel mio caso i pacer assolutamente inutili e probabilmente dannosi, non per colpa dei pacer ma piu che altro per i continui elastici di ritmo e soprattutto perche per i primi 15km, trovandomi nell'ultima ondata, sono stati caratterizzati dai soprassi dei pacer piu lenti dell onda C creando non poca confusione, soprattutto in prossimità dei ristori
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shaitan
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da shaitan »

@Fizban solo una nota (probabilmente solo terminologica)... gli effettivi erano 42.2 :-D

i 700m in più sono del gps che svalvola (infatti il mio con un footpod che lo rende precisissimo ha segnato 42.3)... Quindi non è che tu dovevi correre a 5.35, tu correvi a 5.40 e il gps ti segnava come andassi a 5.35 :-)
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Re: I primi lunghissimi sensazioni e paure

Messaggio da Fizban »

shaitan ha scritto: 19 mar 2024, 11:12 @Fizban solo una nota (probabilmente solo terminologica)... gli effettivi erano 42.2 :-D

i 700m in più sono del gps che svalvola (infatti il mio con un footpod che lo rende precisissimo ha segnato 42.3)... Quindi non è che tu dovevi correre a 5.35, tu correvi a 5.40 e il gps ti segnava come andassi a 5.35 :-)
Qui entriamo nella filosofia e psicologia del runner..... :D :D :D
Se io ho sempre corso con GPS che svalvola e mi sono sempre allenato col GPS che svalvola, vuol dire che i miei allenamenti li ho fatti col GPS che svalvola e quindi psicologicamente devo correre a 5:35 :sbonk: :sbonk

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