Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

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Cataldo
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da Cataldo »

Ti faccio un esempio ...

Non so per quale motivo ho deciso che questo mese di febbraio, avendo 29 giorni , avrei corso tutti i giorni almeno 10km ... Per chiudere il mese con un totale di 300 km ... Il che prevede 2 uscite di 15 km ... O una mezza ... Insomma ... Lavoro sui turni quindi a volte ho turni da 12 ore che iniziano al mattino alle 7:30 ... Questo implica il fatto di dover mettere in moto tutto almeno alle 5 del mattino ...

Venerdì mattina alle 5, poco prima del suono della sveglia e dopo appena 4 ore di sonno scarse, sento lo scroscio della pioggia sul tetto ... Da lì a 20 minuti ero per strada con la frontale accesa sotto una pioggia incessante ... Alle 8 in punto ero con il mio amico pronto per andare ad arrampicare nell' unica falesia con condizioni meteo ottimali ... Ho arrampicato per il resto della giornata ...

Ora ... Il segreto per non mollare se si hanno degli obiettivi, qualunque essi siano , per me è stato il fatto di preparare tutto il materiale la sera prima della corsa ... Al mattino , quando suona la sveglia, mi vesto in automatico ... Una parte del mio cervello sta ancora dormendo ... Ed ho la sensazione che quella parte si svegli intorno al 4' km ... Se stai a pensarci troppo alla fine non esci ... Ma una volta in giro benedici il fatto di aver superato quei minuti nei quali sei pronto a girarti dall' altra parte del letto ...

Poi ... Almeno per me ... Più ti alleni e più ne vuoi ... Oggi sono al 25' giorno consecutivo di corsa ... 255 km fatti nel mese di febbraio ... E non credo mi fermerò a marzo ...
KGiga1979
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da KGiga1979 »

Bel 3d...

La questione è molto soggettiva e di sicuro il singolo allenamento incide poco nella preparazione complessiva.
Se poi parliamo di unallenamento di qualità farlo male può avere effetti negativi sia sul fisico che sulla testa.

Personalmente però li faccio ( fino a Sabato un medio con 4 ore di sonno...addirittura ho fatto 52 km tirando nottata senza riposare quando preparavo la 6 ore ) e mi vengono sorprendentemente bene perché li vivo come allenamenti guadagnati...a non farli ci starei male poi
5 km 18:47 ( 3:45 al km ) 25/03/24 ..Allenamento
10 km 38:09 ( 3:49 al km ) 29/12/22...Allenamento
21,1 km 1:24:30 ( 4:00 al km ) 29/10/23...Allenamento
Maratona 3:08:32 ( 4:28al km ) 02/04/23 Russi
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same
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da same »

ne vale la pena se hai voglia di farlo. Se ti devi fare violenza anche no. Questo e il mio punto di vista
1Mi: 6'02" Miglio Blu 2018
https://www.strava.com/athletes/46486411
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MassiF Utente donatore Donatore
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da MassiF »

Io oggi avevo zero voglia e un gran mal di testa, ma mi conosco, so che se non corro sto peggio, umore nerissimo per tutto il resto del giorno…e quindi la mia corsetta di 70 minuti l’ho fatta lo stesso. E il mal di testa è passato!
Gert
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da Gert »

nanny ha scritto: 25 feb 2024, 13:22 Io se so che devo allenarmi non mangio patate fritte e vado a letto tardi, se invece succedono altre cose che mi impediscono di dormire a sufficienza dormo finché posso e salto allenamento o lo faccio la sera, magari solo un rigenerante
Si, le patatine fritte sono un caso limite. Di base mangio molto bene, anzi probabilmente sono troppo fissato. Solo che trovo fisiologico ogni tanto lasciarsi andare anche per evitare di prendersi troppo sul serio. Sul sonno, idem: in genere vado a dormire molto presto perché mi piace riposare tanto (anche al di là dei benefici per la corsa), ma a volte la routine salta fisiologicamente.

Condivido l'idea dell'allenamento guadagnato e che, in fin dei conti, bisogna solo forzarsi un minimo all'inizio dell'uscita: non c'è mai una volta che, ad allenamento finito, mi dica "sarebbe stato meglio non uscire"
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JRosales
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da JRosales »

Dunque interessante argomento!!

Io preferisco rischiare sull'alimentazione e la sensazione di fatica piuttosto che rischiare sulla velocità o la distanza.
Mi spiego, nel senso che se rischi un po' sull'alimentazione (senza esagerare) farai fatica a finire l'allenamento (pur di avere le gambe fresche ovviamente), però penso che ogni tanto soffrire un po' e sentire la sensazione di fatica come proprio negli ultimi km di una maratona fa bene... allena lo stesso anche per il consumo di grassi (il coso lipidico, ecco).
Semmai finisci stanco e devi stare attento a mangare bene e bere bene dopo altrimenti puoi avere male di testa ecc ma ci si riprende!

Ecco invece fare allenamenti suicidi rischiando su ritmi che non padroneggi oppure fare distanze esagerate ecco quello ritengo sia molto più pericoloso e non allenante.
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Cataldo
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da Cataldo »

Oggi ho chiuso il mese di febbraio con all' attivo più di 300km ... Ho corso tutti i giorni ... Mattinate con pioggia e sveglia alle 5 prima di 12 ore di lavoro ... Vorrei condividere con voi questa esperienza quasi mistica di un mese consecutivo senza riposo ...

Innanzitutto il Garmin mi ha dato una mano ... Nel senso che sono riuscito a regolare parte dei ritmi grazie anche alle informazioni relative al mio livello di stanchezza, stress, body battery, HRV ... Ho cercato di andare a dormire presto specie quando sapevo che avrei dovuto svegliarmi alle 5 del mattino ... (Come vampirunner insegnano ... )

Lavoro sui turni e quindi a volte mi è capitato di andare a correre dopo il turno di notte, passato chiaramente senza chiudere occhio ... E devo dire che a livello di sensazioni posso solo dire che i benefici rispetto alla stanchezza sono superiori ... Ora sicuramente il riposo è importante ... Ma quando si entra nel loop quotidiano dell' appuntamento con la corsa il tempo lo si trova sempre ...

Per quanto riguarda invece i dati biometrici arrivati da Garmin posso confermare che , nonostante la mancanza di giorni di riposo la mia HRV è rimasto più costante rispetto a quando alterni giorni di allenamento a giorni di riposo ...

Io sono uno normale che nella vita fa tutt' altro ... Ma ormai la corsa è parte integrante della mia vita e della mia quotidianità ... E credo che questo sia il meglio che possa succedere a chiunque si approcci a questo sport assolutamente naturale ed alla portata di chiunque ...

Fino a circa 10 anni fa non credevo nemmeno di poter affrontare una gara qualsiasi ... Oggi sto preparando le porte di Pietra ... Ho già fatto degli ultratrail e ne farò ancora ...
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JRosales
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da JRosales »

@Cataldo
complimenti sei un bomber... anch'io lavoro e spesso devo correre al mattino presto (compreso il 25 dicembre e 1 gennaio al giaccio) ma la passione è la passione... non c'è niente da fare!
complimenti e forza
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Kappi
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da Kappi »

@Cataldo bravissimo che costanza.
Io per questioni lavorative molte volte la sera mangio male, tardi e vado anche a dormire molto tardi. Per cui per me andare a correre alla mattina (che però è l'unico momento della giornata in cui posso farlo) alle volte è molto difficile. Inizialmente se era il giorno dell'allenamento mi obbligavo comunque ad alzarmi e ad andare. Adesso invece la prendo più serenamente e in base alle settimane adatto il mio allenamento agli altri impegni. Per cui c'è la settimana che mi alleno anche 5 volte e l'altra che riesco solo a farlo 3 volte. Lo so che non è il massimo ma alla fine è una passione e non deve diventare un obbligo o una rottura di scatole. Ci sono già troppe cose nella vita che devo fare perchè sono obbligato
5 Km: 22'51'' 06/08/2020
10 Km: 44'19'' 05/11/2022
Mezza: 1h37'34'' 26/03/2022 Mezza del Marchesato

Per le tue ricerche utilizza https://www.ecosia.org/ il motore di ricerca che pianta gli ALBERI
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shaitan
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Re: Allenamenti suicidio: ne vale la pena?

Messaggio da shaitan »

@Cataldo bravo ma non farti prendere la mano con le "streak" di giorni consecutivi... si entra poi in un loop al limite del sano. Lo dico perché io ero arrivato a 108 giorni di fila, correndo anche la mattina prima della 6h perché la gara iniziava a mezzanotte :-D, o a 12h da un lungo di 5h perché se no la streak si interrompeva etc

ho benedetto un aereo alla mattina prestissimo unita alla mia scarsa voglia di correre la sera che ha interrotto il tutto.

Ok nel 2023 non ho corso 12 giorni su 365, ma non deve diventare un DEVO uscire perché altrimenti si interrompe la streak, ma un VOGLIO uscire e trovo il modo di farlo (sacrificando sonno etc al limite, ma sempre perché lo si vuole)
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)

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