cadute

[runningmamy]

Grazie a tutti, venerdì vediamo cosa dice il medico, anche se da una breve ricerca sembra che l'edema osseo sia molto lungo da riassorbire

[gabrieleda]

@runningmamy pazienza speriamo non sia troppo lunga, ma meglio stare tranquilli quanto serve.

[Cataldo]

Caduto 2 volte ... Entrambe per distrazione ... In discesa durante i Trail ... Ho imparato a fare la capriola ... Ad assecondare la caduta ... Fino ad ora solo lievi contusioni ... Mai roba seria ...

[bushdoc]

Purtroppo sono caduto più volte.
All'inizio correvo con scarpe un numero più grande della mia misura per evitare le unghie nere dei piedi.
Poi siccome inciampavo e le unghie nere erano sempre lì, ho ridotto a 1/2 numero in più.
Le cadute sono diminuite ma ogni tanto capitano, sopratutto sui lunghi e quando sono stanco.
Mi sono scartavetrato mani e ginocchia; a volte anche con ferite dolorose alle mani. L'ultima, per fortuna senza conseguenze, proprio ieri.
Dopo aver un attraversamento pericoloso su strisce riprendo la ciclabile ed inciampo proprio su quei 2 cm di gradino dell'inzio pavimentazione. Sono finito per terra battendo nell'ordine ginocchia, mani, petto e mento. Mi sono rialzato ed ho ripreso a correre senza neanche fermare il cronometro.

[Fatdaddy]

Quando ho visto riemergere questo thread mi è venuto il sospetto che vi avessi già scritto in passato (Fatdaddy release 1.0), visto che ormai non conto nemmeno più quante volte sono caduto.
Non ricordavo di aver descritto una mia caduta clamorosa nel lontano 2008, però rileggendola mi è tornato tutto alla memoria, difficile dimenticarla...

Vi aggiungo ora quella alla DXT 2017, forse l'unico trail che vorrei dimenticare in toto, non sono mai stato nel flow, testa altrove, divertimento non pervenuto.
Com'è come non è parto comunque, corro per 30-40 Km inseguendo come al solito la luce della frontale, perso nei miei mugugni interiori, per cui non mi accorgo che il sentiero sassoso fa una brusca curva di 90° a sinistra ed io imperterrito proseguo dritto per mezzo metro, prima di rendermi conto che i piedi annaspano nel vuoto in perfetto stile Will Coyote (Fat Coyone direi) e quindi ovviamente frano miseramente nel ghiaione sotto stante un picosecondo dopo.
Riemergo ferito nell'onore e nel fisico, scoprirò qualche giorno dopo di essermi fratturato il pollice della mano sinistra (vigliacco se c'è stato qualche anima pia che si sia chiesta se fossi ancora vivo mentre a fatica risalivo sul sentiero , ma chi è causa del suo mal pianga se stesso).
Mi trascino al primo punto ritiro cadaveri e mando tutto il mondo a defecare sulle ortiche.

Due settimane dopo mi riconcilierò con l'universo intero correndo la LUT più bella che io ricordi (ovvio, l'ultima è sempre la più bella).
P.s. da allora il mio pollice sinistro ha una curvatura "tutta sua"

[Doriano]

io caduto solo due volte!
ma l'ultima, l'anno scorso, insomma...calcione ad una radice, volo, atterraggio sull'anca.
no buono!

[gandrea]

@bushdoc sembra la mia storia . quindi a causarlo potrebbe essere il numero piu grande ? io pure mi inciampo , a volte conficco la punta come se me la dimenticassi giu e stessa cosa negli ostacoli piccoli che affiorano dal suolo . sembra che hai fatto la descrizione delle mie cadute ..

[bushdoc]

@gandrea ho notato che con la scarpa più lunga (un numero in più), inciampo più spesso. Con solo mezzo numero in più molte meno cadute, ma ogni tanto capita.
Qui a Roma i marciapiedi sono spesso "bombardati" (radici, erbacce, tombini, buche, ...); in pineta a Ostia poi è praticamente un trail in pianura.

Dicono che i maratoneti dovrebbero alzare il minimo indispensabile il piede per consumare meno energie. Ecco, forse questa cosa la faccio troppo bene!

[gandrea]

@bushdoc idem qua a udine . periferia tutto disastrato la ciclabile non esiste . d'inverno è la mia rottura di scatole . pure io sto radente al suolo . do i calcetti pure ai sassolini sulla strada .

[MarcelloS.]

Che piacere tornare in questo 3d

6 ore di cannero ieri, circuito splendido con molto lungolago (Maggiore) in asfalto e qualche parte in ciottoli (con comunque la parte corribile centrale lastricata) e un breve tratto di erba e poi sterrato (150 metri), zona ristoro.
A metà gara esco brillantemente dallo sterrato (stavo correndo bene insieme ad un amico) e prendo credo l'unica radice presente o comunque qualche irregolarità verso la parte in ciottoli, comincio ad inclinarmi correndo e mi auguro di trovare il baricentro rapidamente... ma non lo trovo per cui dopo 2-3 secondi di bizzarro balletto casco di mani a terra in modo rovinoso, se non altro ho avuto il tempo di prepararmi e l'ho attutita
Praticamente non mi faccio nulla, pesto solo un po' un dito e ho un piccolo sfregamento sul mento, tempo un secondo netto sono in piedi e sto già correndo come prima, tranquillizzando il mio amico e sperando che da dietro nessuno abbia visto questa figuraccia.
Poi, dopo qualche centinaio di metri, mi accorgo che ho perso due magneti portapettorali nella caduta, uno lo ritroverò in quel punto nei giri successivi, mentre l'altro (il retro) è perso ma pazienza

Spero ci si risenta tra parecchio tempo nel 3d