Ma il caro amico del forum " Albanesi " che ci sta a fare ??
io non ho mai fatto il recupero da fermo, al massimo camminando per un pò quando ero proprio cotto....forse è per questo che non sono mai riuscito ad andare forte ??
Io tra libri,articoli etc letti , posso provare a dire quel poco che posso aver capito o che mi ricordo con termini da comunq mortale, magari sbagliando tutto
Una cosa a favore del recupero correndo , è che dopo una prova di ripetuta , il cuore sta pompando a pulsazioni elevate , ed è naturale che come ci fermiamo queste nel giro di pochi secondi iniziano a scendere in modo veloce , al contrario , facendo una leggera corsa dopo la ripetuta, il cuore si allena a calare il suo ritmo più velocemente restando comunque sotto un leggero/moderato sforzo , un pò come nel Fartlek .
Poi avevo trovato interessante un articolo, dove si diceva che, nelle ultime settimane di preparazione di una maratona, è ormai inutile tirare le prove di ripetute a ritmi alti e molto lontani dal ritmo maratona , perchè oltre che a stancarsi di più, ormai non serve cercare la velocità visto che in maratona serve la resistenza. Appunto per questo veniva suggerito di fare le prove ripetute da 1000/2000/3000 ad un ritmo non superiore ai 20/25'' al km rispetto al ritmo maratona , e il recupero fatto appunto al ritmo maratona. questo metodo serve più a livello psicologico , e serve ad insegnare alla mente (ed al corpo) , che il ritmo maratona è un ritmo facile,un ritmo di recupero. Veniva appunto detto che in questa fase è più importante lavorare sul ritmo tenuto durante il recupero (quindi il ritmo maratona) che sulla velocità della ripetuta. Dopo uno sforzo ad un ritmo non troppo sostenuto , correre un recupero di 1000 metri a ritmo maratona deve risultare facile .
Detto questo, io penso che le prossime gare le preparerò senza ripetute
