come ho scritto presentandomi la corsa la pratico da sempre ma in maniera poco regolare sia nei metodi di allenamento sia nelle "tempistche"
Leggendo argomenti vari su questo forum mi sono fatto un pò una idea dei miei difetti e delle mie necessità (o almeno me lo auguro) ma vorrei avere qualche indicazione da chi ha più esperienza
Attualmente corro una media di 20/30 km a settimana e le mie uscite tipiche sono su asfalto molto poco pianeggiante (anzi per essere precisi è un continuo saliscendi....) dove corro per circa 45/60 minuti (solo raramente posso dedicare più tempo) ad un passo medio di circa 5,30 al minuto
Il mio peso attuale è di 82kg per 183cm
Le Vomero hanno accumulato circa 500 o 600 km (probabilmente anche di più, non riesco a tenere traccia di tutto) di cui circa un 30% sul tapis; attualmente sono in queste condizioni:





Evidentemente si tratta di un appoggio iperpronatore aggravato magari dal peso e dall'età (delle scarpe
Come ulteriore informazione vi dico che attualmente sono impegnato nel cercare di modificare il mio appoggio fatto di falcate lunghe e atterraggi sul tallone che mi causano indolenzimenti all'anca destra oltre alla sofferenza del medio tibiale quando corro un pò più della norma oppure quando riprendo dopo magari un periodo di stop...
Cercando di abbreviare la falcata aumentando un pò la frequenza e provando ad atterrare più sul centro del piede ho trovato molto giovamento e a questo punto mi chiedo: è meglio scegliere una A4 (e quale mi consigliate nel caso) oppure indirizzarsi verso una A2 o addirittura una scarpa "minimal" che mi aiuti a ritrovare un appoggio corretto??
O magari prenderle entrambe e alternarle in due tipologie di allenamento ??
Grazie a quelli che hanno avuto la pazienza di leggere tutto e ancor di più a chi vorrà postare la propria opinione.-.