Test della corsa con scarpa neutra e subito il negoziante guardandomi mi dice che sono pronatore. Dopo un po' di prove acquisto le Brooks Trance 12 di ben UN NUMERO E MEZZO più grandi del mio piede(da 43 a 44,5), dopo avermi spiegato che il piede durante la corsa si dilata e quindi serve più spazio per evitare le vesciche in punta.
Dopo due mesi posso attestare che le vesciche in punta mi vengono lo stesso e che da una ventina di giorni mi fa male la parte INTERNA del ginocchio sia durante la corsa che durante la giornata (non è un dolore insopportabile, però è fastidioso e non posso allenarmi più di 3 volte a settimana).
Recentemente sono andato da un ortopedico che mi ha detto che per un pronatore una scarpa di un numero e mezzo più grande NON HA SENSO, in quanto va a sostenere una parte del piede sbagliata. Inoltre mi ha detto che una brooks trance è una scarpa "troppo tecnica" per un principiante, che non permette di acquisire un proprio stile di corsa.
Ringrazio chiunque voglia darmi la sua opinione, per risolvere questo problema che non mi fa più godere le corse!


