Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mamme)

Racconta le tue storie di passione e sudore

Moderatori: grantuking, HappyFra, Doriano, victor76

miuraz2000
Novellino
Messaggi: 19
Iscritto il: 28 feb 2012, 18:42
Località: Bolzano

Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mamme)

Messaggio da miuraz2000 »

Di recente mi è capitato di leggere il libro di Haruki Murakami l'arte di correre. C'è una pagina dove il grande scrittore giapponese paragona la corsa alla meditazione. Devo dire che sono piuttosto d'accordo. Non so voi, ma a me dopo il 4 o 5 km riesce difficile riflettere su qualcosa di preciso. Le connessioni logiche che normalmente cerco di seguire quando mi concentro saltano in blocco e la mia mente si popola d’immagini che si rincorrono una nell'altra senza alcun ordine preciso. Alle volte, quando sono fortunato, questo ribollìo di pensieri diviene una sorta di rumore di fondo. C'è, esiste, ma io me ne scordo. Il ritmo del mio respiro, lo scalpiccio cadenzato delle mie scarpe sull'asfalto, i suoni della strada prendono il sopravvento ed io piombo in una sorta di letargo cognitivo. Quando alla fine dell'allenamento ne riemergo fatico a dire di preciso dove sono stato con la testa. Certo, so di essere esistito. Mi ricordo dei panorami che ho visto, delle salite, delle discese, della fatica. Tuttavia non credo di essere troppo lontano dal vero quando dico che, per il breve lasso di tempo della corsa, mi sono quasi dimenticato di essere un "io". O, per essere meno esagerato, posso dire di esserlo stato in un modo diverso meno pieno ed ingombrante. Altre volte però la mente mi fa riemergere brutalmente da questa apnea mentale. I passaggi che mi portano in superficie sono sempre due. Inizio col pensare a me, al mio passato, agli amori che ho perduto, agli amici da cui la vita mi ha lentamente separato. Penso ai miei genitori, a quanto sono invecchiati e a mia sorella che sino all'altro ieri girava coi sandalini blu e che oggi è una madre di famiglia. Penso a mia moglie, ai dieci anni del nostro matrimonio, ai viaggi da fidanzati e alle corse in autostrada che facevamo per stare assieme anche solo per una notte. Poi penso alla gioventù, alla mia gioventù, che mi ha definitivamente lasciato, anche se ho cercato di trattenerla sino all'ultimo. Allora accelero, allungo il passo e spingo forte come se potessi riacchiapparla per i capelli e tenermela stretta addosso ancora un po’. Ma mentre mi lascio attraversare da questa sottile malinconia, arriva puntuale l'immagine di mia figlia a spazzare via tutto. Me la vedo lì davanti, bionda col suo spolverino viola che mi sorride luminosa come ha fatto stamattina all’asilo quando ci siamo salutati prima che io me ne andassi al lavoro. E allora capisco che tutte quel potenziale di scelte, di emozioni, e di sfide che nel bene e nel male ho usato sino ad oggi non si è esaurito, ma è stato ricaricato fino in fondo e trasferito su di lei. La soddisfazione che mi ha dato vincere il dottorato di ricerca, la folle felicità che ho provato la prima volta che ho baciato Nora, il terribile smarrimento in cui mi ha gettato la malattia di Camilla sono tutti lì per lei, pronti da essere vissuti. Capisco anche che, in fondo in fondo, di me, del mio lavoro, delle mie ambizioni, delle mie vittorie e delle mie sconfitte non m’importa più nulla, ma nulla davvero e che qualsiasi cosa riguardi la mia persona diviene piccola e irrilevante al suo cospetto. E così, mentre corro, si fa strada in me che la consapevolezza granitica che l’amore assolutamente incondizionato, eterno ed immutabile, del tutto insensibile a delusioni e tradimenti è solo quello che proviamo per i nostri figli.
marcominuti

Re: Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mam

Messaggio da marcominuti »

Un racconto davvero emozionante! Complimenti!
Avatar utente
simpep
Guru
Messaggi: 4273
Iscritto il: 22 apr 2012, 19:35
Località: Monserrato - Cagliari

Re: Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mam

Messaggio da simpep »

:thumleft:
simone . . . . . corro perché così le mie collinette di emozioni diventano montagne.

My best (si fa per dire) / 10 km 56:03 Ott.2012 / 21 km 2:12:00 Apr.2012 / anno della cicogna 1950
martinaina60
Guru
Messaggi: 2591
Iscritto il: 19 nov 2011, 17:46

Re: Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mam

Messaggio da martinaina60 »

Belle parole :flower:
Fatdaddy

Re: Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mam

Messaggio da Fatdaddy »

miuraz2000 ha scritto:...E così, mentre corro, si fa strada in me che la consapevolezza granitica che l’amore assolutamente incondizionato, eterno ed immutabile, del tutto insensibile a delusioni e tradimenti è solo quello che proviamo per i nostri figli.
Parole sante. E belle! :beer:
Avatar utente
titti74
Guru
Messaggi: 2058
Iscritto il: 12 set 2012, 17:09
Località: Cinisello B (MI)

Re: Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mam

Messaggio da titti74 »

condivido.... soprattutto la parte riguardo all'amore per i figli.... niente è come quello...
anche se a me," del mio lavoro, delle mie ambizioni, delle mie vittorie e delle mie sconfitte" importa ancora troppo!!!!!
Chi ha un perché abbastanza forte può superare qualsiasi come
Avatar utente
Dano_tn
Aspirante Maratoneta
Messaggi: 202
Iscritto il: 17 gen 2013, 14:01
Località: Trentino

Re: Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mam

Messaggio da Dano_tn »

Sono papà da un anno.
Un applauso per Miuraz
At 18 miles you wonder why you do this. At 26.2 it becomes perfectly clear.
Avatar utente
riki corre
Ultramaratoneta
Messaggi: 1281
Iscritto il: 18 lug 2011, 11:12
Località: Elba, Oleggio.

Re: Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mam

Messaggio da riki corre »

miuraz decrivi cose note a molti runners .. certamente sono io uno tra questi. La sensazione è proprio quella che correre sia proprio.. come dire.. un marchingegno triturapesi e immagini.. Anch'io macino via tutto e quando un pensiero è particolarmente fastidioso o mi fa star male aumento il passo e spingo di più.. e dallo stomaco, il "peso", passa sotto le suola e lo lascio sull'asfalto . I figli poi portano la leggerezza nella falcata, sorrido mentre corro e me ne accorgo solo dopo che l'ho fatto. Ho due bombe (bimbe) meravigliose 3-5 anni ed un loro problema da niente è per me fonte di costante preoccupazione. Vorrei essere appiccicato a loro 24h per proteggerle anche da sguardi indisponibili. Forse , proprio come tu fai capire, noi siamo già lì con loro, perché da quando sono al mondo, dallo stesso attimo in cui sono "uscite" la parte più importante di me si è "trasferita" lì, in loro e di me stesso, cioè di quello che ne rimane :mrgreen: , me ne importa ben poco nonostante io mi voglia comunque bene. Complimenti per il thread miuraz, tempo fa provai anch'io ad aprirne uno simile (La corsa aspetti psicologici e filosofici e bò non mi ricordo) ma il tuo mi sembra ben formulato. :thumleft:
Per pochi attimi..sento il mio corpo battente rimanere indietro e finalmente sfioro l'asfalto come una rondine

3:02'04" Firenze Marathon 11/15
1:24'35" Mezza Roma-Ostia.03/15
0:38'49" 10km StraMagenta 2/15
Avatar utente
juanni
Top Runner
Messaggi: 6302
Iscritto il: 1 giu 2011, 20:10
Località: Marmilla

Re: Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mam

Messaggio da juanni »

Grazie per il tuo bel racconto =D> =D>
Assolutamente da condividere le tue considerazioni finali :asd2: :asd2: in cui mi ci ritrovo appieno da padre.
Ciao, "IL BOTTIGLIARO", non ti dimenticherò mai. BUONI SOGNI.
Avatar utente
setragono
Guru
Messaggi: 4174
Iscritto il: 9 ott 2009, 18:54
Località: casale monferrato ( )

Re: Pensieri di corsa (post pseudo filosofico per papà e mam

Messaggio da setragono »

Complimenti, mi sono riconosciuto completamente.
Anche per la figlia Camilla... :wink:
...ciao Krily

Torna a “Storie di Corsa”