Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
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Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
Stamattina ho preso parte alla "Ling8" run,corsa non competitiva (giunta alla sua seconda edizione) di 8 km svoltasi al Lingotto qui a Torino.
Dopo aver fatto in allenamento 6 x 1000 a 3'45'' di media settimana scorsa senza particolari patemi ho preso coscienza di stare particolarmente bene e di conseguenza di stare migliorando i miei ritmi.
Il percorso di oggi era particolare ed impegnativo,chi è di Torino e conosce il Lingotto avra' ben presente la rampa a chiocciola che sale sul tetto...ovviamente faceva parte del percorso...
Eravamo qualche centinaio tra uomini e donne,sapevo di poter correre attorno ai 4' al km o appena meno e di conseguenza ottenere un buon piazzamento.
Partenza fissata per le ore 9.Si correra' principalmente all'esterno della struttura ma poi si entrera' e si correra' lungo i corridoi (e sul tetto) di questo enorme centro commerciale che aprira' al pubblico alle ore 10.
Alle 8:20 inizio il riscaldamento e mi sento bene,le gambe girano bene.
Misuro poi a passi 100 mt all'interno del centro commerciale per effettuare degli allunghi e avere un minimo riscontro cronometrico,ovviamente potrebbero essere 98 come 102,ma un'idea potro' averla.
Dopo essere andato in bagno per l'ennesima volta da quando mi è suonata la sveglia e aver fatto meno strecing del solito mi cambio,tolgo la calzamaglia e rimango in pantaloncini,tolgo la maglietta e mi metto una delle mie amate e solite canottiere che accompagnavano le mie fatiche quando facevo agonismo.
Mi metto inoltre le scarpe da gara che tanto leggero mi fanno sentire.
Negli allunghi lungo i "miei" 100 mi sento anche meglio che nel riscaldamento e un'ultimo allungo in 20'' mi fa capire che ci sono 2 possibilita',ho misurato meno (avrei comunque fatto un 21'' nella peggiore delle ipotesi) oppure sto molto bene,la gara mi schiarira' un po' le idee.
Si parte con qualche secondo di ritardo,sono in 3 fila,non sgomito per andare in prima,non è il caso ne c'è ne il bisogno.
Via!!!
Supero subito parecchi corridori e dopo 150 mt mi assesto al mio ritmo,la davanti (non di molto anche perché appena partiti) ci sono i primissimi e i ciclisti che fanno da apripista.
Sensazioni ottime,sono nei primi 15,son riuscito a contare tutti quelli davanti a me,li vedo molto bene e man mano che passano i metri vedo anche un'altra cosa,nessuno allunga e non perso terreno,anzi,lo recupero su tutti!
Poco dopo il primo km mi passa un'atleta che correva molto bene,mi ha subito dato l'idea di essere uno "in gamba",in tutti in sensi,nei minuti successivi era sempre li davanti a me,di pochi metri,capivo quindi che potevo fare la gara su di lui e se possibile anche arrivargli davanti.
Corriamo insieme per un po' e prendiamo piano piano chi ci precedeva,erano partiti molto forte e hanno pagato abbastanza presto.
Arriva la salita a chiocciola che sara' stata almeno di 250 mt,avete presente quelle salite a chiocciola che ci sono nei parcheggi multipiano?Ecco,uguale.Solo che invece che farla in auto l'abbiamo fatta di corsa.
Arrivati all'inizio della salita io e questo mio "amico" di corsa abbiamo preso un altro corridore,ci ritroviamo cosi' a scalare insieme,sono sincero se dico che questa salita mi ha fatto quasi rifiatare nel senso che questo ragazzo rallentava piu' di me nei tratti in salita (quelli all'aperto) e su questa scala non avrei avuto problemi a superarlo ma son stato dietro tranquillo.
Intanto mi chiedevo in che posizione mi ritrovassi,3?4?Non riesco a capirlo.
Arriviamo sul tetto e finalmente si torna al fresco dopo il caldo del centro commerciale.
Davanti a noi un ragazzo che è stato primo per i primissimi km,ora è scoppiato,lo superiamo e vediamo un altro davanti a noi,caxxo allora sono terzo!!!
Dal tetto ho dato un'occhiata veloce "di sotto "e la vista è stata veramente bella nonostante la giornata grigiastra,questo non per dire che stessi cazzeggiando,ovviamente faticavo ma ho per un attimo avuto la lucidita' di non guardare solo avanti a me.
Siamo alla fasi finali,dal tetto torniamo all'interno del centro commerciale rifacendo la rampa ma in discesa,qui il mio "compagno" di gara mi supera correndo forte in discesa e guadagna qualche metro.
Non mollo e gli rimango comunque alle costole,tantè che usciti all'aperto per l'ultima volta ci ritroviamo insieme.
Percorriamo il ponte dell'arco delle olimpiadi la cui carreggiata è divisa in 2 da coni colorati.
Poco prima di arrivare in fondo al ponte e dover tornare quindi indietro per rientrare vedo dall'altra parte della carreggiata colui che è primo!!!
Ora capisco com'è la situazione,mi sto giocando il terzo posto col tipo che mi ha passato nelle fasi iniziali di gara.
Non vi ho pero' detto che appena iniziato a percorrere il ponte l'ho superato e sono cosi' andato in terza posizione solitaria con vista al secondo posto,incredibile.
Nella mia testa ora c'è un'immagine sola,il podio visto all'interno del centro,non pensavo ci fossero le premiazioni e anche se l'avessi saputo mai avrei pensato di poter arrivare nei primi 3.
Torniamo a noi...ma quanto manca?Il mio crono dice che sono a 25' e penso cosi' manchi ancora piu' di un km.
Sono terzo,il secondo davanti di una trentina di metri e dietro di me ci sono 2 atleti,colui con cui ho corso la maggior parte della gara e l'altro non so,non mi giro,non voglio...li sento parlare e capisco che non mi sono dietro di molto.Sento inoltre che dicono qualcosa tipo " finiamo insieme,andiamo insieme",non ricordo bene.
Rientriamo al centro commerciale,sono convinto manchi ancora un km ma in fondo al lungo corridoio dove perdo gli appoggi vedo la scritta "arrivo",Oh porca xxxxx!!!
Mancheranno 200/250 mt,sento ancora quei 2 dietro di me e voglio credere che non siano arrivati quarto e quinto accontentandosi (anche sapendo che venivano premiati i primi 3),non voglio farmi fregare,so che qualcuno piu' veloce di me nello sprint finale ci puo' essere tranquillamente,parto a razzo!!!!
All'arrivo la gente urla al secondo di stare attento che stavo rientrando molto forte,non mi giro durante lo scatto,sono fiducioso quei 2 dietro non arriveranno e cosi' sara'....arrivo terzo a 1 metro dal secondo,non per modo di dire,un metro nel vero senso della parola!!!
Sono ovviamente contento,di come ho corso,delle sensazioni e di pensare che quando la mia ragazza tagliera' il traguardo le potro' dire di essere sul podio.
Mi accascio un attimo per riprendermi,arriva una delle ragazza di "base running" (organizzatore) e mi chiede nome e cognome,mi dice che la premiazione sara' alle ore 10.
Poco dopo arrivano i 2 dietro di me e mi fanno i complimenti stringendomi la mano,giuro che ho un po' di lacrime agli occhi ora che scrivo,lo so che è una garetta senza importanza ma alcuni fattori si sono uniti e mi hanno davvero emozionato,quest'ultimo è uno di quelli.
Dopo un po'....arriva la mia ragazza e le racconto un po' com'è andata...lei fa lo stesso con me...
Sono quasi le 10 e c'è prima la premiazione delle donne,uno degli organizzatori le chiama a gran voce al microfono e se penso che fara' lo stesso anche col mio nome mi imbarazzo gia'....
Premiazione uomini....al terzo posto....Concolino Antonio....
Oddio....c'è un sacco di gente sotto il podio,mi vergogno, vorrei mi dessero il premio senza celebrazioni ma devo...salgo con estremo imbarazzo sul podio e non sapendo dove guardare vado sul sicuro...incrocio lo sguardo della mia ragazza e nei suoi occhi vedo un'immensa gioia per me...
Torno un po' indietro coi pensieri,quando facevo agonismo,quando salivo su quei 3 gradini,quando mi sentivo forte e stavo spesso coi primi,specie in questi mesi autunnali/invernali durante le corse campestri.
Son cambiati i tempi,son cambiato io e nel frattempo è cambiato un po' anche il mondo ed ognuno di voi ma quei 3 gradini,ve lo assicuro,son sempre gli stessi.
Grazie per aver letto il mio racconto
p.s
Foto e tempi piu' avanti
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Dopo aver fatto in allenamento 6 x 1000 a 3'45'' di media settimana scorsa senza particolari patemi ho preso coscienza di stare particolarmente bene e di conseguenza di stare migliorando i miei ritmi.
Il percorso di oggi era particolare ed impegnativo,chi è di Torino e conosce il Lingotto avra' ben presente la rampa a chiocciola che sale sul tetto...ovviamente faceva parte del percorso...
Eravamo qualche centinaio tra uomini e donne,sapevo di poter correre attorno ai 4' al km o appena meno e di conseguenza ottenere un buon piazzamento.
Partenza fissata per le ore 9.Si correra' principalmente all'esterno della struttura ma poi si entrera' e si correra' lungo i corridoi (e sul tetto) di questo enorme centro commerciale che aprira' al pubblico alle ore 10.
Alle 8:20 inizio il riscaldamento e mi sento bene,le gambe girano bene.
Misuro poi a passi 100 mt all'interno del centro commerciale per effettuare degli allunghi e avere un minimo riscontro cronometrico,ovviamente potrebbero essere 98 come 102,ma un'idea potro' averla.
Dopo essere andato in bagno per l'ennesima volta da quando mi è suonata la sveglia e aver fatto meno strecing del solito mi cambio,tolgo la calzamaglia e rimango in pantaloncini,tolgo la maglietta e mi metto una delle mie amate e solite canottiere che accompagnavano le mie fatiche quando facevo agonismo.
Mi metto inoltre le scarpe da gara che tanto leggero mi fanno sentire.
Negli allunghi lungo i "miei" 100 mi sento anche meglio che nel riscaldamento e un'ultimo allungo in 20'' mi fa capire che ci sono 2 possibilita',ho misurato meno (avrei comunque fatto un 21'' nella peggiore delle ipotesi) oppure sto molto bene,la gara mi schiarira' un po' le idee.
Si parte con qualche secondo di ritardo,sono in 3 fila,non sgomito per andare in prima,non è il caso ne c'è ne il bisogno.
Via!!!
Supero subito parecchi corridori e dopo 150 mt mi assesto al mio ritmo,la davanti (non di molto anche perché appena partiti) ci sono i primissimi e i ciclisti che fanno da apripista.
Sensazioni ottime,sono nei primi 15,son riuscito a contare tutti quelli davanti a me,li vedo molto bene e man mano che passano i metri vedo anche un'altra cosa,nessuno allunga e non perso terreno,anzi,lo recupero su tutti!
Poco dopo il primo km mi passa un'atleta che correva molto bene,mi ha subito dato l'idea di essere uno "in gamba",in tutti in sensi,nei minuti successivi era sempre li davanti a me,di pochi metri,capivo quindi che potevo fare la gara su di lui e se possibile anche arrivargli davanti.
Corriamo insieme per un po' e prendiamo piano piano chi ci precedeva,erano partiti molto forte e hanno pagato abbastanza presto.
Arriva la salita a chiocciola che sara' stata almeno di 250 mt,avete presente quelle salite a chiocciola che ci sono nei parcheggi multipiano?Ecco,uguale.Solo che invece che farla in auto l'abbiamo fatta di corsa.
Arrivati all'inizio della salita io e questo mio "amico" di corsa abbiamo preso un altro corridore,ci ritroviamo cosi' a scalare insieme,sono sincero se dico che questa salita mi ha fatto quasi rifiatare nel senso che questo ragazzo rallentava piu' di me nei tratti in salita (quelli all'aperto) e su questa scala non avrei avuto problemi a superarlo ma son stato dietro tranquillo.
Intanto mi chiedevo in che posizione mi ritrovassi,3?4?Non riesco a capirlo.
Arriviamo sul tetto e finalmente si torna al fresco dopo il caldo del centro commerciale.
Davanti a noi un ragazzo che è stato primo per i primissimi km,ora è scoppiato,lo superiamo e vediamo un altro davanti a noi,caxxo allora sono terzo!!!
Dal tetto ho dato un'occhiata veloce "di sotto "e la vista è stata veramente bella nonostante la giornata grigiastra,questo non per dire che stessi cazzeggiando,ovviamente faticavo ma ho per un attimo avuto la lucidita' di non guardare solo avanti a me.
Siamo alla fasi finali,dal tetto torniamo all'interno del centro commerciale rifacendo la rampa ma in discesa,qui il mio "compagno" di gara mi supera correndo forte in discesa e guadagna qualche metro.
Non mollo e gli rimango comunque alle costole,tantè che usciti all'aperto per l'ultima volta ci ritroviamo insieme.
Percorriamo il ponte dell'arco delle olimpiadi la cui carreggiata è divisa in 2 da coni colorati.
Poco prima di arrivare in fondo al ponte e dover tornare quindi indietro per rientrare vedo dall'altra parte della carreggiata colui che è primo!!!
Ora capisco com'è la situazione,mi sto giocando il terzo posto col tipo che mi ha passato nelle fasi iniziali di gara.
Non vi ho pero' detto che appena iniziato a percorrere il ponte l'ho superato e sono cosi' andato in terza posizione solitaria con vista al secondo posto,incredibile.
Nella mia testa ora c'è un'immagine sola,il podio visto all'interno del centro,non pensavo ci fossero le premiazioni e anche se l'avessi saputo mai avrei pensato di poter arrivare nei primi 3.
Torniamo a noi...ma quanto manca?Il mio crono dice che sono a 25' e penso cosi' manchi ancora piu' di un km.
Sono terzo,il secondo davanti di una trentina di metri e dietro di me ci sono 2 atleti,colui con cui ho corso la maggior parte della gara e l'altro non so,non mi giro,non voglio...li sento parlare e capisco che non mi sono dietro di molto.Sento inoltre che dicono qualcosa tipo " finiamo insieme,andiamo insieme",non ricordo bene.
Rientriamo al centro commerciale,sono convinto manchi ancora un km ma in fondo al lungo corridoio dove perdo gli appoggi vedo la scritta "arrivo",Oh porca xxxxx!!!
Mancheranno 200/250 mt,sento ancora quei 2 dietro di me e voglio credere che non siano arrivati quarto e quinto accontentandosi (anche sapendo che venivano premiati i primi 3),non voglio farmi fregare,so che qualcuno piu' veloce di me nello sprint finale ci puo' essere tranquillamente,parto a razzo!!!!
All'arrivo la gente urla al secondo di stare attento che stavo rientrando molto forte,non mi giro durante lo scatto,sono fiducioso quei 2 dietro non arriveranno e cosi' sara'....arrivo terzo a 1 metro dal secondo,non per modo di dire,un metro nel vero senso della parola!!!
Sono ovviamente contento,di come ho corso,delle sensazioni e di pensare che quando la mia ragazza tagliera' il traguardo le potro' dire di essere sul podio.
Mi accascio un attimo per riprendermi,arriva una delle ragazza di "base running" (organizzatore) e mi chiede nome e cognome,mi dice che la premiazione sara' alle ore 10.
Poco dopo arrivano i 2 dietro di me e mi fanno i complimenti stringendomi la mano,giuro che ho un po' di lacrime agli occhi ora che scrivo,lo so che è una garetta senza importanza ma alcuni fattori si sono uniti e mi hanno davvero emozionato,quest'ultimo è uno di quelli.
Dopo un po'....arriva la mia ragazza e le racconto un po' com'è andata...lei fa lo stesso con me...
Sono quasi le 10 e c'è prima la premiazione delle donne,uno degli organizzatori le chiama a gran voce al microfono e se penso che fara' lo stesso anche col mio nome mi imbarazzo gia'....
Premiazione uomini....al terzo posto....Concolino Antonio....
Oddio....c'è un sacco di gente sotto il podio,mi vergogno, vorrei mi dessero il premio senza celebrazioni ma devo...salgo con estremo imbarazzo sul podio e non sapendo dove guardare vado sul sicuro...incrocio lo sguardo della mia ragazza e nei suoi occhi vedo un'immensa gioia per me...
Torno un po' indietro coi pensieri,quando facevo agonismo,quando salivo su quei 3 gradini,quando mi sentivo forte e stavo spesso coi primi,specie in questi mesi autunnali/invernali durante le corse campestri.
Son cambiati i tempi,son cambiato io e nel frattempo è cambiato un po' anche il mondo ed ognuno di voi ma quei 3 gradini,ve lo assicuro,son sempre gli stessi.
Grazie per aver letto il mio racconto
p.s
Foto e tempi piu' avanti
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Ultima modifica di MrTitanio il 9 nov 2014, 23:19, modificato 4 volte in totale.
5000 mt:15'50'' in allenamento a Garbagnate Milanese Febbraio 2000
"Lunga vita all'individuo,che la massa anneghi nella propria ignorante uguaglianza"
PB:MM1h 33'08''(I)
"Lunga vita all'individuo,che la massa anneghi nella propria ignorante uguaglianza"
PB:MM1h 33'08''(I)
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Re: Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
Complimenti! sono soddisfazioni... 

Tempi recenti: 37.50- 1.23.58 - 2.59.05
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Re: R: Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
Complimenti 
Inviato dal mio ST25i con Tapatalk 2

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Re: Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
grande Mr Titanio 

difficile non è partire contro il vento,...casomai senza un saluto. i.fossati // 42km 3:20'26'' bavisela 2015 // 21km 1:32:58' mezza del collio (Capriva UD) 2017
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Re: Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
E bravo Antonio!
"Quando la sorte ti è contraria e mancato ti è il successo, smetti di far castelli in aria e va a piangere sul..."
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Re: Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
Ho "visto" la tua gara come un film tanto l'hai raccontata bene. Bella performance, complimentissimi.
dal 2012 5K 24'48 - 10K 52'40"- Mezza 1h57'45
1986 5K 16'15-10k 34'28-Mezza 1h24'14"-30km 2h15'12 (MI-PV)
Adesso 7 al km e amen
http://www.parkrun.it/milanonord/
1986 5K 16'15-10k 34'28-Mezza 1h24'14"-30km 2h15'12 (MI-PV)
Adesso 7 al km e amen

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- Iscritto il: 14 gen 2014, 13:35
Re: Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
Bella storia. Complimenti
Success means having the courage, the determination, and the will to become the person you believe you were meant to be.
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- Top Runner
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- Iscritto il: 2 mar 2014, 13:02
- Località: Striano (NA)
Re: Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
Grandioso mr.titanio
Hai trasmesso emozioni incredibile
A dopo le foto e i tempi
Hai trasmesso emozioni incredibile
A dopo le foto e i tempi

PB 400m 51"95
800m 2'03"11
1500m 4'37"72
3000m 10'11"4 (allenamento)
800m 2'03"11
1500m 4'37"72
3000m 10'11"4 (allenamento)
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- Ultramaratoneta
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- Iscritto il: 9 ott 2014, 11:31
- Località: BG - Nella bassa
Re: Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
Complimentissimi per il risultato e bellissimo racconto!!!
Un giorno guarderò il mio metabolismo negli occhi e, ridendo, alzerò il dito medio
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- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1453
- Iscritto il: 18 mar 2014, 13:51
- Località: Warrington (UK)
Re: Quei 3 gradini ormai dimenticati...commozione...
Complimenti!



10k:1h01'29"(Manchester 2016)
21.1k:2h21'11"(Bournemouth 10/15)
42.2k: 5h46'05" (Race for Life London 2016)
Now is no time to think of what you do not have. Think of what you can do with what there is
21.1k:2h21'11"(Bournemouth 10/15)
42.2k: 5h46'05" (Race for Life London 2016)
Now is no time to think of what you do not have. Think of what you can do with what there is