Sarà che io ne faccio completamente a meno da sempre: forse perchè ho cominciato quando ancora gli Mp3 erano di là da venire (ma questo non significa: altri della mia età l'hanno adottato subito); sarà perchè il mio primo sport (e tuttora) è stato il ciclismo, dove per ovvie ragioni gli auricolari nuocerebbero all'incolumità (e nella migliore delle ipotesi...al portafoglio); sta di fatto che proprio il running sembra diventato uno degli àmbiti dove la proliferazione generalizzata di questa sorta di protesi è diventata più evidente.
E pensare che i primi che li usavano (parlo di gente comune a passeggio che telefonava) vedendola parlare da sola la scambiavo per matta

So bene che la musica è ormai il sottofondo di tutto, dai supermercati alle palestre, però mi chiedo: perchè questa necessità di distrazione ? Come si faceva prima, non dico ai tempi di Dorando Pietri ma insomma, fino ad appena 10-15 anni fa ? saremmo (o meglio: sareste) capaci di correre senza, ascoltando il semplice passo ?