segnalo questa non competitiva CSI , decisamente dura (allego planimetria e altimetria del 2012) , 650 mt dislivello positivo, giro molto bello sui colli di zandobbio, con salita del GRENA , per poi scendere a Entratico , quindi risalire alla buca del corno e scendere nuovamente a zandobbio percorrendo un paio di km all'interno di un bosco con alcuni saliscendi decisamente spacca gambe.
Bellissima! Credo che ci farò un pensiero perché la settimana successiva avrei la 10 km di Brescia (senza alcuna velleità di tempo, solo perché ci si va con tutta la squadra) e poi la StraMilano (dove invece qualcosa di buono si potrebbe fare!).
Posso chiederti gentilmente se, appena sai qualcosa in più, scrivi qui info sugli orari?
Sono presenti docce oppure no?
da calendario 2013 delle marce CSi , a zandobbio non sono previste docce - orari si partenza solitamente salle 7.30 - 8.30 , anche se nella bergamasca alle 8.00 tutti sono già sui percorsi.
se devo fare un appunto sulla corsa, il tratto che non mi piace è la discesa su asfalto che dalla fine della salita del grena scende a Entratico (per chi la conosce, soprattutto i ciclisti, sa di quanto è ripida), decisamente un km tosto per le gambe.
Ad eccezione del percorso da 6 km che non sale sul grena, gli altri tre hanno il comune i circa 4 km dell'ascesa. Per il lungo come ho detto nel mio post iniziale, si scende ad Entratico e poi si sale alla buca del corno , per poi ricongiungersi con gli altri due percorsi da 10 e da 16km.
A quel punto i 21 ed i 16 diventano un unico percorso, con il percorso dei 10 proseguono sempre sullo stesso percorso, affrontando la discesa asfaltata che porta a selva, qui i 10 km deviano e proseguono per il punto di partenza evitando l'ingresso nel sottobosco con alcuni tratti brevi di sali e scendi che rendono il lungo ed i 16 duri.
In base al tipo di allenamento si può scegliere il tipo di percorso, facendo comunque attenzione che
al termine della salita su sterrato del Grena, (qui viene posto il punto di ristoro) se si sceglie di fare i 10 o i 16, c'è da fare ancora il tratto su strada asfaltata che prevede circa 80 mt di dislivello.
La corsa dei 21 è sicuramente impegnativa , la differenza per renderla piacevole o meno la fara la giornata meteo ed al fondo.
Comunque si può sempre valutare anche se si fanno i 21 e si è finita la “benzina”, al bivio dei 14km , anzichè deviare a sinistra per gli altri 6 km ed entrare nel sottobosco, proseguire dritto sul percorso dei 10 km, cosi da fare l'ultimo km su asfalto in piano.
Gran parte dei percorsi sono su asfalto, la salita del grena è su sfondo sterrato ma difficilmente trovi fango in quanto assomiglia molto alle mulattiere del trentino, con fondo drenante. Sul lungo dei 21 trovi un km in salita , prima di arrivare alla buca del corno e qui forse ci sarà del fango , sicuramente c'è ne sarà di più nei due km di sottobosco , comunque sono sempre percorsi in sicurezza.