



Forza e avanti, insieme si corre meglio!

Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra
Non devi rinunciare proprio a niente, tieni durojspan 6 ha scritto:Grazie a tutti per i preziosi consigli! Da uno pscichiatra in realtà sono già andato. Sono stato in cura per diverso tempo perché, come voi avete correttamente dedotto, il panico e l'ansia erano ben presenti in molti aspetti della vita.
Ora devo dire che, rispetto a qualche anno fa le cose vanno megli tuttavia nella corsa, che dovrebbe essere un momento ricreativo, riscontro questi problemi. Proprio come Miro 69 a volte lo sconforto è tale che non porto a termine gli allenamenti. Ho comunque notato un andamento ciclico, ci sono periodi in cui le cose vanno un pò meglio. L'unica cosa è che non vorrei rinunciare allo sport e alla corsa proprio per i benefici fisici che apporta...
Miro sei veramente un grandeMiro 69 ha scritto:Non devi rinunciare proprio a niente, tieni duro io sono appena tornato da un allenamento con una fatica immonda ma non mollo, kazzo se non mollo !! vediamo chi la vince !!
QUOTO... la tenacia è fondamentaleMiro 69 ha scritto: Io tornerei da uno specialista perchè se è vero che tu dici che le cose sono migliorate, il tuo problema comunque persiste ed è evidentemente qualcosa che ti porti dietro e che una persona qualificata può inquadrare e risolvere.
Trovata la causa, risolto il problema![]()
Ottime cose
Sono con voi ragazzi, totalmente con voi: anch'io sto lottando e proprio adesso sto scalando per eliminarlo un farmaco datomi dallo psichiatra che non mi da nessun beneficio. Devo provare da uno psicologo ma intanto, come dice Miro', fuori a correre all'aria aperta e basta intere giornate nel letto a fissare il lampadario!! (detta cosi' sembra facile ma chi mi capisce sa che e' come scalare l'everest) Solo e solamente cosi' ci si puo' dare una mano per contrastare quello che io penso sia il peggior male possibile: la "tua testa" ByeMiro 69 ha scritto:Non devi rinunciare proprio a niente, tieni durojspan 6 ha scritto:Grazie a tutti per i preziosi consigli! Da uno pscichiatra in realtà sono già andato. Sono stato in cura per diverso tempo perché, come voi avete correttamente dedotto, il panico e l'ansia erano ben presenti in molti aspetti della vita.
Ora devo dire che, rispetto a qualche anno fa le cose vanno megli tuttavia nella corsa, che dovrebbe essere un momento ricreativo, riscontro questi problemi. Proprio come Miro 69 a volte lo sconforto è tale che non porto a termine gli allenamenti. Ho comunque notato un andamento ciclico, ci sono periodi in cui le cose vanno un pò meglio. L'unica cosa è che non vorrei rinunciare allo sport e alla corsa proprio per i benefici fisici che apporta...io sono appena tornato da un allenamento con una fatica immonda
ma non mollo, kazzo se non mollo !! vediamo chi la vince !!
Il consiglio che ti posso dare è di correre a sensazione, senza cronometri e senza pensare ai km che macinavi tempo fà, fai quello che riesci e se devi camminare cammina ma esci perchè stare all'aria aperta fà bene.
Io tornerei da uno specialista perchè se è vero che tu dici che le cose sono migliorate, il tuo problema comunque persiste ed è evidentemente qualcosa che ti porti dietro e che una persona qualificata può inquadrare e risolvere.
Trovata la causa, risolto il problema![]()
Ottime cose