Ciao Ragazzi,
ricorro al vostro aiuto un po’ per consolazione, sapendo che potete comprendere quanto mi costi il fermo forzato, un po’ per sfogo ed un po’ per capire con voi quale possa essere la causa dei miei molteplici acciacchi.
Premetto che sono un pronatore di 67 kg e 50 anni di età, corro mediamente a 5:30 min/km, generalmente su asfalto, con delle Asics GT 2000-2 da 300 km.
Faccio un breve riepilogo

: dopo uno stop di circa un anno, dovuto ad una persistente lombosciatalgia, ho ripreso ad allenarmi da poco più di tre mesi con carichi ed intensità crescenti in maniera molto graduale. I miei problemi alla schiena per fortuna sono rimasti un ricordo ma con la ripresa degli allenamenti sono insorti vari dolori muscolari ed ossei, per fortuna sempre spariti prima della sessione successiva ... solo quelli alle caviglie sono quasi sempre tornati ad ogni sessione; si tratta di un dolore all’articolazione e di un altro, solo a sx, sotto il malleolo mediale.
Secondo il mio fisioterapista il problema è alla testa dell’astragalo e si tratta solo di affaticamento, ma il dolore sotto il malleolo a me ricorda quello provato, prima che smettessi di correre, quando mi fu diagnosticata una tenosinovite tibiale posteriore.
Vengo al dunque, dopo gli allenamenti di giovedì e sabato scorsi, i più intensi in assoluto dalla ripresa, ai vari dolori sabato se ne è aggiunto uno alla tibia dx (periostite tibiale ... ho avuto anche quella in passato

), sparito dopo due giorni di ghiaccio, mentre di quelli alle caviglie ne ho ancora qualche strascico a distanza di sei giorni; ma non è finita

: lunedì mentre scendevo tranquillamente le scale, nemmeno tanto alte, è spuntato un dolore nella parte superiore esterna della rotula sx che dopo ho sentito più intensamente sedendomi/rialzandomi, salendo le scale e, soprattutto, scendendole. Quest’ultimo pare il più ostinato

, quasi quanto me nel voler continuare a correre

e nonostante riposo, ghiaccio e stretching solo stamattina sembra essersi finalmente alleviato

; il fisioterapista ieri mi ha fatto vedere le stelle facendo pressione sul vasto laterale interessato, secondo lui eccessivamente sollecitato nel “collaborare” con i legamenti del ginocchio per controllarne la sua eccessiva mobilità.
Dulcis in fundo

sabato ho dovuto sospendere l'allenamento per l’insorgenza di un dolore al tendine di achille sx! ... e questo è l’unico problema che ad oggi mi tiene ancora fermo
Il mio non è sicuramente un problema di tecnica, non è presunzione ma ho dovuto impararla bene

per non avere problemi alla schiena, ma mi faccio una serie di domande

:
- è normale avere tutti questi “problemi”?
- sono solo esagerato? ... o particolarmente fragile?
- la corsa è uno sport adatto a me?
- possibile che dipenda tutto da scarpe non adatte?
Aiuuuuuto
secondo voi devo appendere le scarpe al chiodo ... o semplicemente cambiarle? qualunque altra risposta/opinione/suggerimento sarà ben accetta ...anche un semplice “lascia perdere”
Grazie a tutti in anticipo ...anche solo per aver raccolto lo sfogo

Chi non sa ridere non è una persona seria (F. Chopin)