Saucony Zealot ISO

[MZRower]

Ciao! Avete visto le nuove zealot iso 2? Pesano circa come le ride 9... che differenze ci sono a questo punto tra queste due scarpe (apparte il drop 4 vs ? Come si potrebbe inquadrare/ordinare le zealot 2, le ride 9 e le breakthru 2 in base alla ammortizzazione/reattività? c'è già qualche recensione su internet?

[dmimmor]

Acquistate da Amazon nello store di Valerio Sport, che quando gli ho detto che ho una gara domenica si è subito prodigato per spedire appena visualizzato il pagamento.. arrivate oggi, finalmente ho il mio terzo paio di Zealot, bellissimo il giallo 'citronella' , sembra l'evidenziatore dei tempi di scuola!!!

Acquistate ieri a in un negozio di Ostia, Il mio primo paio di Zealot.
Venendo da due anni di Cumulus, mi son sembrate delle A2.
Non vedo l'ora di farci i lavori di velocitá domani e la gara da 9km di sabato sera a Pontinia.

[prefontaine]

@MZRower
se non sbaglio il peso è rimasto piu o meno uguale alle precedenti.
ho letto un paio di recensioni su internet e sono negative riguardo la reattività. Ammortizzano bene ma non danno molto in fase di spinta.
sono arrivate anche qui a Roma da qualche giorno, però salto questo giro perchè sto andando sulle zero drop, magari tra qualche mesetto le compro ma prima piacerebbe anche a me saper altri pareri su questa poca reattività.

[Alberto Daniel]

Come ho già scritto in passato, le Zealot ISO e le Zealot ISO2 non sono assolutamente scarpe da velocità, nonostante il drop bassissimo e la leggerezza facciano di primo acchito pensare a questo.

Saucony con le Zealot ha voluto creare una sorta di Triumph ISO per gente leggera e che ama il drop basso e/o corre d'avampiede/mesopiede: ecco quindi una ottima ammortizzazione (dovuta soprattutto all'esuberante altezza dell'intersuola) e una disponibilità a corse anche lunghe come mezze e maratone.
Non bisogna invece chiedere loro prestazioni brillanti, perchè l'intersuola e la suola non sono progettate per questo. Le Zealot non restituiscono la spinta e quindi per le prestazioni velocistiche possono far valere solo la loro indubbia leggerezza.

[vanfanti]

Come ho già scritto in passato......le Zealot non restituiscono la spinta e quindi per le prestazioni velocistiche possono far valere solo la loro indubbia leggerezza.

straquoto, io le Zealot le stò utilizzando poco e solo x il medio, mancano di...di....non saprei dire
non ti danno la sensazione di spingere.

da quando ho le Glide 8 non le tolgo neppure quando vado a letto, quelle si sono reattive
e ci puoi fare proprio tutto, dalle ripetute ai lunghi alle gare.

se mi velocizzo un pò credo che per lavori veloci e ripetute/pista mi regalo le Boston boost.

[Alex70]

Alla fine ci sono arrivato anche io. Le ho usate per le ripetute, ritmi veloci e gare fino alla mezza. La mia opinione è che sono scarpe d'allenamento per pesi leggeri (sotto i 70 kg). Non ho avuto alcun fastidio ma non sono le scarpe che fanno per me che ho un peso superiore, sembrano delle ride per pesi piuma. La mia scelta è ride 9 per gli allenamenti lenti e i lunghi (ma mi incuriosiscono le nuove ASICS Dynaflyte) e le breaktru 2 per i ritmi veloci e gare

[rosmarc]

vero... tra l'altro la Zealot 2 ha acquistato parecchio peso e anche un ulteriore mm di stack height in più, è diventata una sorta di triumph (stesso stack in avanpiede) con drop 4mm invece di 8mm e un peso solo leggermente inferiore alla "sorellona" (15 grammi dichiarati a parità di taglia US 9).
La Zealot 1 si distingueva proprio per il fatto di essere una max cushioning drop 4 peso piuma. La Zealot 2 è diventata un peso medio, cosa che peraltro non è da considerarsi necessariamente un difetto, attendiamo feedback in merito dai possessori...

[Alberto Daniel]

Infatti secondo me con la Zealot 2 Saucony ha cannato.
A dirla tutta Saucony è assai criptica nel definire la sua linea... ci sono sovrapposizioni di ogni tipo, scelte controverse su ammortizzazione, drop etc. Non è facile raccapezzarsi per un podista poco esperto. E mettersi nelle mani dei negozianti è sempre rischioso, visto che di competenti ne trovi 1 su 10.
Insomma voglio dire che con le Saucony non è difficile sbagliare scelta di scarpa se non ci si informa bene.

[rosmarc]

non avendole provate non saprei dire se la 2 sia meglio o peggio della 1, il maggior peso potrebbe avere il vantaggio di renderla più appetibile per il runner medio che cerca drop basso e una scarpa consistente per macinare chilometri, magari il mm di stack in più e l'appesantimento potrebbero dare rispettivamente più protezione e durevolezza, chissà...

[Alberto Daniel]

Sì, non discuto tanto quello (a protezione tra l'altro le Zealot 1 erano già molto buone), quanto il fatto che essendo aumentate di peso senza aver migliorato l'aspetto della brillantezza, diventano in pratica delle concorrenti della Triumph ISO2 e delle stesse Ride 9, con materiali meno pregiati e un costo identico se non addirittura ora più alto (le ISO2 si sono infatti abbassate).
Il drop 4 invece che l'8 delle Triumph/Ride è francamente un particolare risibile nel differenziarle.

Sotto abbiamo invece le Breakthru, più secche e più agili e leggere e quindi adatte a chi cerca prestazioni e leggerezza senza arrivare alle Kinvara. Ecco, le Breakthru hanno migliorato la loro identità, mentre le Zealot 2 secondo me l'hanno persa.