Una bel posto, temperatura ideale e organizzazione all'altezza.
Ma partiamo dall'inizio.
La sveglia suona, io la spengo, come faccio di solito, ma non mi accorgo di averla spenta definitivamente. Dopo un po' in dormiveglia, mi dico che è strano, guardo ed invece delle 7.00, sono le 8.00!!!
Panico totale.
Mi catapulto giù dalle scale del mio soppalco, faccio tutto quello che devo fare in bagno, in ordine sparso.
Mi infilo pantaloncini, t-shirt, canotta sociale, calze, scarpe e sono pronto.
Non ho ancora guardato fuori che tempo fa, mi dico che non c'è tempo di guardare al tempo, quindi ficco nello zainetto, altre magliette, asciugamano, k-way vari, portafoglio occhiali da sole, cappellino, prendo l'iPhone ed esco, senza nemmeno un caffettino.
L'inizio non è dei migliori, ma non appena mi siedo in macchina mi tranquillizzo, dopotutto sono le 8.20 e mi dico che avrò il tempo do fare tutto.
Arrivo a Vigone alle 9 esatte. Posteggio praticamente fuori del paese, per paura di non trovare posto. Non trovo subito il ritrovo partenza, vedo dei gazebo ma sono quelli (scoprirò più tardi) del pasta party. Chiedo a 2 cittadini che mi indicano la strada e finalmente arrivo alla partenza. Ritiro dal Mister una busta che contiene il chip ed il pettorale. metto ogni cosa al suo posto e sono le 9.20.
Chiedo dove si lascia la borsa e dove si può andare al bagno (escludo a priori il bar...).
Mi indicano di andare a 300 mt e così faccio. Arrivo in una palestra (forse di una scuola???) espleto velocissimamente i miei bisogni (grazie anche ai velocissimi runner davanti a me) e prendo una decisione epocale: oggi non correrò con l'iphone in mano. Ho usato il GPS in macchina e lo vedo semi scarico, poi ho il Garmin... Solo che non ho mai corso senza l'iPhone, ne in allenamento, ne tantomeno in gara e la cosa quindi non mi tranquillizza... Alla fine decido e lascio sia occhiali, sia iPhone nello zaino, appoggiato al muro della palestra oramai semi deserta (che peraltro non è che sia custodita...) e vado. Arrivo alla partenza che sono già tutti assiepati, ma c'è qualche minuto di ritardo per la presentazione di diversi atleti. Si rinuncia all'inno nazionale, si fa un minuto di silenzio in memoria di qualcuno che ahimè non c'è più (ma non ho capito chi fosse, probabilmente un runner dell'associazione podistica locale..) e finalmente si parte.
Ripasso mentalmente i passaggi dei primi chilometri (secondo chilometro 9'30", terzo 14'15", quarto 19', ecc), volendo provare a tenere una media di 4'45" al km fino a che posso.
E qui devo ringraziare Traps, ma davvero

. Il fatto, qualche giorno fa, di aver letto il suo blog, il suo esordio in maratona ed i suoi tempi, mi ha dato la spinta necessaria a provare ad eguagliare il suo personale nella mezza, in modo da poter fare più avanti qualche lungo assieme, in vista della preparazione del mio esordio in Maratona, si spera, in novembre...
Per stare sull'1h e 40 devo stare su 4' 45"km, non so se è un ritmo che posso tenere fino alla fine

. L'ultima mezza ad inizio marzo, dove ho realizzato l'ultimo personale sulla distanza, l'ho corsa ad una media di 4'50" e 5 secondi al chilometro su tutti e 21 mi sembrano tanti...M ho deciso che proverò sino a che riesco, poi al limite rallenterò, alla faccia di tutti gli insegnamenti sull'importanza dello Split positivo, ecc...
Il primo chilometro sono vistosamente più lento del tempo impostomi, e quindi nel secondo chilometro faccio un po' lo YO-YO e lo slalomista per cercare di recuperare.
Al terzo sono quasi in carreggiata ma sono anche quasi esausto per i cambi di ritmo e di direzione...

Cerco di concentrarmi, ora si riesce a correre molto meglio e piano piano recupero il gap sino ad arrivare al passaggio del decimo chilometro in 47'30", come preventivato. Mi sento bene, ho bevuto un po' al ristoro intorno al 6° o 7° e le gambe reggono
Si riparte per il secondo giro e poco dopo il 14° vado in crisi

. Al 15° per qualche decina di metri rallento vistosamente.. . Inizio ad auto insultarmi

,(ma tranquilli, solo mentalmente) fino a che decido che devo concentrarmi sul passo di qualcuno che sia stabile e determinato. Dopo qualche tentativo fallito mi trovo sulla stessa lunghezza di un certo WalteRun (almeno così è scritto sulla sua maglietta). Il nome non mi è nuovo e mi chiedo se ho letto di lui sul forum o su qualche blog, ma al momento non ho ancora risolto l'arcano...
Sta di fatto che quest'anima pia,forse senza accorgersene mi porta sino al al 19° facendomi recuperare, di fatto, molto sulla tabella di marcia.
A questo punto però accelera, ma mi dico che in fondo ha ragione, è ora di dare quello che resta. Lo tengo d'occhio sino al 20° poi lo perdo ( e per un attimo mi sento un po' orfano... avrei voluto almeno dirgli un "grazie"!

) e mi concentro su questi benedetti 1000 metri o poco più

.
Taglio la linea quando il timer dice 1H 40' 10", ma con un real time che il mio Garmin dice essere di 1h 39' 39" (confermato poi dalla classifica ufficiale).
Risultato? Ho corso ad una media di 4'44" Km. Dire che sono soddisfatto è poco.

Vado a bere, mangio qualche pezzo di mela e banana, recupero lo zaino, ritiro il pacco gara e mi svacco sul prato in attesa della premiazione (pregustando il pasta party...).
Andando poi a raggiungere l'agognato desco reincontro Shade (che avevo visto al suo arrivo, fresco come una rosa) che nel frattempo si è addirittura cambiato

(lui sembra un Lord Inglese, io un clochard che va in cerca di una panchina per sistemare le sue buste di plastica).
Mi preannuncia una discreta coda al pasta party...

Lo saluto, vado a verificare, e , come tutte le altre volte, vista la coda, lascio perdere e proseguo oltre

.
Una volta a casa mi sono fatto un pasta-party personalizzato di penne di Kamut cacio e pepe che mi hanno rimesso in sesto. Ed ora, adesso che ci penso, è quasi ora di pensare alla cena
Come sempre, grazie a tutti!
