Ciao a tutti, sono rientrato ieri sera tardi dalla trasferta romana e sono stato un po' assente dal forum per questi tre giorni, il che mi regala circa 40pagine di arretrati da leggere

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Voglio descrivervi anche io la mia maratona sperando di non ripetere le cose già dette… farò una sintesi per non essere noioso.
La maratona di Roma è già speciale ancor prima di iniziare perché è la prima uscita ufficiale da famigliola con la mia piccola di 2 mesi
Il giorno prima fila liscio fra ritiro pettorale, incontro con gli amici del running team e un giretto molto leggero per Roma.
La mattina sveglia a buon ora per la classica colazione, accompagnato dai dubbi della settimana fra i timori di una preparazione non ottima e la paura del caldo…
Esco in strada e si respira subito il clima internazionale che contraddistingue questa maratona italiana più di ogni altra. Gente ovunque e l'adrenalina inizia a salire. Mi incanalo e parto con la seconda onda.
Sono con un amico e partiamo costanti andiamo via bene fino al 30esimo km e rimaniamo sulla proiezione delle 3h 45' (che abbatterebbe il mio PB di 9').
Da li il caldo, i saliscendi e l'allenamento non ottimale si iniziano a far sentire, le gambe diventano sempre più pesanti e dure e dal 35esimo i quadricipiti iniziano a chiedere pietà, calo il ritmo di qualche decina di secondo al km fino al 37esimo dove inizio purtroppo ad alternare tratti di cammino e corsa facendo precipitare la media al km degli ultimi 7 a 6'20''… concludo arrivando con un accettabilissimo 3h 56' e spicci che mi va bene cmq anche se non è personal best.
Note positive:
Maratona fantastica, tifo spettacolare, partecipazione assolutamente straordinaria.
Percorso bellissimo, su tutti la svolta in via della conciliazione con di fronte san pietro fa venire i brividi e anche l'arrivo in discesa con altare della patri,fori e collosseo è epico.
Note negative:
Il risultato cronometrico non è quello in cui speravo ma per me le cose importanti in maratona sono altre (non star male innanzitutto, godermela e divertirmi e poi sotto le 4h è sempre e comunque tanta roba per me).
Mi da più fastidio essermi dovuto fermare a camminare in un paio di occasioni
Il caldo lo soffro molto e questa ne è la riprova, i saliscendi e i sampietrini si fan sentire ma sono anche la bellezza di questa gara.
Infine menzione speciale per la tifoseria infinita ai bordi strada da cui la mia città (Milano) dovrebbe imparare molto, su tutti cito:
Anziana signora con stampella e cartello con scritto in romanesco: E mo godeteve sta corsetta a Roma nord
e tra il 38-40 cartello in inglese con scritto: Ricordati che hai pagato per fare questo: adesso la finisci
Adesso mi rileggo i vostri racconti, saluto tutti e inizio a pensare alla prossima con un dubbio amletico Firenze (che ho già fatto) o Valencia (incognita caldo ma sarebbe la prima internazionale)???