[DISCUSSIONE UFFICIALE] Dolori al GINOCCHIO

[M_Pasinelli]

Ti consiglio, nella mia poca esperienza, di andare da un medico e poi un fisioterapista, nel mentre manterrei la programmazione mettendo gli esercizi di potenziamento al posto della corsa, per non perdere il ritmo e per migliorare il recupero dell'infortunio.
SE è la bandelletta ci sono diversi esercizi da fare: nel mio caso sono stato fermo 1 mese e progressivamente ho reintrodotto la corsa, anche se non ho ancora superato i 13 km penso di essere sulla via del recupero (2 mesi).

In bocca al lupo!

[jegger]

Uppo questo post tanto per sfogarmi un po'.

A distanza di mesi finalmente ho fatto la risonanza magnetica che ha rilevato che non ho niente di rotto/infiammato.
L'ortopedico sulla base di RX e risonanza magnetica mi ha detto che dalla sua evidenza non ho praticamente niente e mi ha consigliato di riprendere a fare fisioterapia, ghiaccio dopo la corsa, integratori,...
Rinvigorito dalle sue considerazioni ho ripreso a fare un paio corsette blande di 5 km. La corsa in sé mi da pochi dolori che partono dal ginocchio esterno e scendono fino al piede, ma tutto ciò è sopportabile. Il problema è il DOPO. Dopo la corsa i dolori si fanno più intensi e sono peggiorati fra la prima e la seconda corsa. Per cui ho ri-abbandonato di nuovo la corsa.
Ora il dolore è presente anche da fermo e anche se non faccio attività fisica.

C'è da dire che nei mesi passati stupidamente ho comunque cercato di mantenermi allenato facendo escursioni in montagna che vista la lentezza mi davano fastidi quasi assenti; ma credo così, senza un recupero reale, di aver cronicizzato il problema.
Ora proverò un nuovo fisioterapista e vediamo come va...
... un po' sfiduciato dopo 6 mesi di fermo.

Faccio un update a questo mio messaggio perché penso possa aiutare anche chi non vede miglioramenti e soluzioni come accadeva a me qualche mese fa.
Dall'ultimo messaggio ho cambiato fisioterapista ed ho fatto un periodo di stacco assoluto, quindi no corsette blande e nemmeno trekking e camminate.
La svolta me l'ha data però il fisioterapista. No tecar, no ultrasuoni, ma solo tanta manualità da parte sua (e forti dolori dove mi trattava).
In già solo 2 sessioni ha iniziato a mettermi in sesto, così ho ripreso un po' a correre arrivando a fare progressivamente fino a 12 km.
I dolorini in realtà ci sono ancora, e certe cose come corsa veloce, discese di corsa o squat con un certo sovraccarico non riesco ancora a farli.
Ma per come si erano messe le cose, ora sono super contento.
Inizi ad apprezzare una cosa quando quella cosa la inizi a perdere. Ora la corsa la apprezzo ancor di più.

[mike70]

ottimo jegger...a volte ci sono i dolori senza evidenze nelle radiografie e risonanze...e molto strano...il fatto che tu abbia tutto negativo ti fa anche sentire meno i dolori....ne sono sicuro...buona corsa...

[Arla]

Benissimo!!!

[Emanuele1976]

La svolta me l'ha data però il fisioterapista. No tecar, no ultrasuoni, ma solo tanta manualità da parte sua (e forti dolori dove mi trattava)

Anche secondo me la differenza, nella maggior parte dei casi, la fa il fisioterapista. Nella maggior parte dei casi si fanno lastre, risonanze, tac..e non viene fuori niente. Allora via a provare tutto quel che esiste: tecar, ultrasuoni, laser, campi magnetici...poi dopo mesi quando passa non si sa cosa è che ha funzionato e ci si chiede se sarebbe passato lo stesso anche senza far niente. Il problema sono i mesi, ovvero spesso ci si ritrova a star fermi perché il dolore non consente di correre.

Io ho trovato un fisioterapista che non mi ha mai detto di smettere di correre, da cui vado ogni paio di settimane, e che spesso mi sistema massaggiandomi in maniera molto dolorosa con gomiti e appendici varie...però mi sistema!
Sono andato da lui con N diversi dolori, lui mi ascolta e poi decide che tipo di trattamento manuale applicare e in che zone. A volte usa anche la tecar (ma mai da sola), o il taping.

Per cui, il mio consiglio in genere, quando si hanno dolori e un fisio che dice di smettere di correre o che in un mese non sistema almeno un po' la cosa o non dà una diagnosi che poi risulta veritiera (dunque poi sistema le cose)...è di cambiare fisioterapista!

[sandrez]

CUT e che spesso mi sistema massaggiandomi in maniera molto dolorosa con gomiti e appendici varie...però mi sistema! CUT

Graston Technique + Trigger Point

stessa cosa che mi ha fatto il mio fisioterapista per riabilitazione LCA, distorsione caviglia, contrattura adduttore ecc

mi son anche comprato 1 pezzo (non di marca) e ogni tanto me la faccio a casa

[paolino79]

io dopo un mese e mezzo non ho ancora definitamente risolto quella che il mio fisio ha individuato come infiammazione del piatto tibiale con interessamento della bandelletta. Anche lui fa soprattutto trattamenti manuali e qualche laser.
la settimana scorsa avrei dovuto provare una 21 km " dopo un 17km fatti settimana prima stando attento alle discese £ in vista della duerocche di oggi, ma purtroppo mi son contratto il polpaccio dell'altra gamba ( presumo più per il fatto che avrò dato più peso una volta ripreso alla gamba sana ). A distanza di una settimana e qualche terapia facendo escursione a piedi con D+ qualche fastidietto il polpaccio me lo da ancora idem la zona del ginocchio infiammata.
A me il fastidio non preoccupa a patto che fatti 20/25km con annessi su e giù il problema non si aggravi.
Speriamo bene.

[paolino79]

ieri fatto un 10 chilometri dopo altri 15 giorni di stop per una contrattura "così me la son presa comoda per vedere se risolvevo entrambe le cose " con i primi 5 con 750 di D+ ( dove non ho avvertito nessun problema ) e i successivi 5 chilometri in discesa dove da subito ho avvertito qualche dolore esterno al ginocchio. Poi nella serata provavo indolenzimento sulla parte esterna della coscia.
Oggi già meglio. Inizierò pure a fare un po' di esercizi e vediamo se danno qualche risultato.

[RiccardoS]

Ritorno su questo bel forum dopo un bel po' di tempo per chiedere un consiglio.
Dopo aver corso per circa una decina d'anni (livello assolutamente amatoriale, base, ovviamente) ho dovuto fermarmi ad inizio 2021 per un persistente fastidio al ginocchio dx.
Dopo ecografia e rmn l'esito è stato in breve: "Fissurazione a decorso prevalentemente orizzontale del corno posteriore e del corpo del menisco mediale. Condropatia femoro-tibiale sul versante mediale. Minima condropatia femoro-rotulea".

Ora sono fermo da un bel po', circa 2 anni praticamente... riesco a fare lunghe camminate anche in montagna, con minimo dolore all'inizio (a volte), ma niente più.
Quando ho smesso invece, il problema era che quasi non riuscivo a caricare peso sul ginocchio piegato e il dottore mi aveva consigliato di fermarmi.

Nel tempo ho sentito vari amici runner che avevano problemi simili, anche se non so se proprio di questo tipo... si parla in generale di generico menisco... e con delle operazioni hanno più o meno risolto.
Operazioni che io sono molto restio a fare per vari motivi (famiglia, lavoro e non ultimo un'operazione dal pessimo risultato al ginocchio sx (rimozione di cartilagine sotto al tendine rotuleo dovuta ad esiti di Osgood-Schlatter, che ha peggiorato la situazione invece di migliorarla...).

Qualche consiglio?

[Batteo85]

Sono stato operato al menisco 6 anni fa quando ancora giocavo a calcio, meniscectomia selettiva al menisco mediale del ginocchio sinistro. Dopo due giorni camminavo senza stampella e dopo due settimane ero di nuovo sul campo ad allenarmi tranquillamente (tra l'altro sul dannatissimo campo in sintetico).
In merito alla condropatia invece ci sono in pieno ora... sono fermo da un mese dopo la maratona finita la quale non riuscivo nemmeno a camminare; ieri ho provato a fare un paio di km di corsa lenta e non mi ha dato molto fastidio ma sento che di più non potrei fare. Nel mentre sto facendo un po' di rinforzo generalizzato, un po' "ad cazzum", in quanto uno dei motivi che porta a questa sintomatologia è proprio lo scompenso/debolezza dei muscoli delle gambe/anca/glutei.