iniziare a correre...domande

[phantomfh]

Prima corri e poi mangi
Io dopo aver mangiato faccio passare sempre minimo due ore, preferibilmente tre. In ogni caso preferisco di gran lunga organizzarmi per correre prima di pranzo (o cena).

[lentissimo]

Lascio rispondere ad altri, io sono in conflitto d'interessi, mi alzo da tavola e parto e non bado neanche a cosa mangiare. Incide sulla corsa? Probabile, anche se non ho termini di paragone, anzi, quelle pochissime volte che sono uscito al mattino, a digiuno o quasi, non ricordo di aver avvertito differenze.

[d1ego]

Dipende da che cosa è quanto mangi, da che tipo di allenamento fai (facile, difficile) e tanto da come reagisce il tuo stomaco. L'unica è provare.

[mrdenni]

Cari runners,

ho 37 anni, sono alto 1,85cm e peso 90kg (non un fuscello). Da circa 10 anni pratico ciclismo (entrambi MTB e strada) con grande piacere e soddisfazione, ma nel 2019 ho provato a correre intorno a casa ed è stato un amore folgorante, inaspettato. Ho iniziato a correre 2 o 3 volte a settimane, per molte settimane consecutivamente, su strada e su sterrato, col sole e con la piaggia, sentendo ogni giorno di più il bisogno fisiologico di allacciare le scarpe e uscire a correre i miei immancabili 5km. Eppure, nonostante la costanza, la fatica, l'attenzione all'alimentazione, il riscaldamento, gli esercizi, etc. non sono mai riuscito a superare i miei limiti, bloccandomi all'insormontabile "muro" dei 7km a corsa e 6'30" di passo, oltre i quali non sono mai stato capace di andare, bloccato dalla fatica e dai battiti. Su due ruote sono riuscito negli anni a migliorare, ad allungare le distanze, aumentare i dislivelli, riuscendo a controllare i battiti, dosando le energie, etc, mentre invece su gambe mi bastano pochi minuti (e premetto che parto molto, molto piano) per arrivare a 150bpm e cominciare ad "annaspare". Da qui la mia domanda esistenziale: e se la corsa semplicemente non fosse uno sport adatto alle mie caratteristiche? Non ho alcuna competenza in materia, ma potrebbe essere che la mia struttura ossea e muscolare (capaci di farmi stare anche 100km in sella) non siano semplicemente adatti a quelle sollecitazioni? Che ne pensate?

Grazie,
Daniele

[shaitan]

Daniele potresti provare il metodo della corsa cammino che secondo me è un ottimo modo per aumentare le distanze senza che sia uno sforzo insormontabile...

Puoi usare schemi fissi come quello di Galloway tipo 4' di corsa 1' cammino o altri più variabili.

Unica attenzione se fai questa prova e che non è una ripetuta: non è che fidando del minuto di camminata i 4' di corsa li fai al massimo. Devono essere come quelli che faresti nei tuoi tentativo da 7km etc

[gandrea]

da pippa del running ti consiglio 2 cose : all'inizio dimenticati il passo al km non provare nemmeno a confrontarti con gli altri , se vuoi guardarlo guardalo ma non deve diventare una ossessione . seconda vai piano e per piano intendo molto piano. devi superarla la distanza senza dover annaspare e alla fine dopo una piccola pausa ipoteticamente poter anche ripartire e rifare la stessa distanza . al passo ci penserai dopo ( fartlek ), non volere tutto subito

[lentissimo]

Io sono un grande fautore del "non sono portato per quello sport". Io nonostante ci provi da anni sono sempre una chiavica nella corsa, penso che ognuno di noi abbia uno sport per il quale e' portato e uno per il quale non e' proprio cosa. Lo so, puo' sembrare un ragionamento naif ma tant'e'.

Non sto dicendo che sia il tuo caso, ti hanno gia' detto cosa provare a fare e sicuramente migliorerai.

[d1ego]

Mmm... Così a spanne a 150bpm non dovresti annaspare.
Hai mai testato la tua FCmax? Visto che vai in bici sai per caso intorno a che frequenza cardiaca si trova la tua FTP?

[mrdenni]

No beh, diciamo che i 150 sono la soglia che mi fa passare all'allenamento "intenso", poi per fortuna riesco ancora a controllare le energie per qualche km, però tendenzialmente lo sforzo che devo fare per arrivare a 150 in sella e molto superiore a quello che basta per arrivarci di corsa. Faccio un esempio: su due ruote i 150/155bpm lì raggiungo scalando una salita di un km al 7/8%, mentre invece spingendo al massimo o su pendenze superiori raggiungo magari i anche 170bpm; correndo per raggiungere i 150bpm mi è sufficientemente forzare un po' il ritmo, anche solo intorno ai 6'30"/6'40" per pochi minuti. Non conosco la mia FCMax perché nelle visite sportive agonistiche che faccio annualmente non sono mai riuscito ad ottenere una risposta precisa ma sempre solo un generico "dipende da molti fattori".

[lentissimo]

Vabbe' e' normale riuscire a stare piu' bassi in bici.