Peso ideale per running agonistico e guadagno di prestazione

[KGiga1979]

@Evuelledi

Se vado a riguardare lo storico di allenamenti fatti alla stessa intensità ( tipicamente i medi...le ripetute può capitare di tirarle di più o di meno ) i famosi 2,5 secondi al km per kg vengono rispettati con una varianza anche abbastanza bassa.
C'è da dire però che gli allenamenti fatti a peso inferiore coincidevano anche con un periodo di forma migliore e questo è inevitabile quindi scindere le 2 componenti è quasi impossibile
La mia sensazione è che la differenza la faccia e con meno peso ci si alleni anche meglio...resta il fatto che un Amatore che cerchi la prestazione ha molti altri aspetti da attenzionare che possono dargli un vantaggio maggiore

[maarco72]

Siamo sempre la scindere guadagno da allenamento e quello da peso.(nel mio caso probabilmente ho anche messo massa nonostante i 3 kg in meno).è impossibile ma se guardassi i freddi numeri degli allenamenti di qualità e il peso a cui li ho fatti direi che i 2/3 secondi al km ci sono tutti. Quindi intanto per la prossima preparazione punto forte su questo aspetto visto che ho tanto margine ( leggi % di grasso ) poi quando farò lavori uguali a pesi differenti rivaluto

Il miglioramento è dato più dall'allenamento.. perché la tua condizione atletica è migliorata....noi quando perdiamo peso pensiamo sempre che miglioriamo 2/3" al km..ma ci dimentichiamo che ci stiamo allenando per cui in miglioramento
Sarebbe curioso vedere un top che è al top di forma se dimagrisce 3kg(tramite dieta), quanto guadagna
Il che è difficilissimo perché un top è già tirato con il peso ecc

[cylone]

Penso che le 2 cose siano legate a meno che quello che si sta perdendo sia muscolo
Come sono legate alimentazione ed allenamento

[pippotek]

premesso che non ho voglia di leggere le 62 pagine per vedere se è già stato proposto , nel caso, amen:
uno potrebbe correre 10km oggi e altri 10 tra una settimana (il suo stato di forma sarà lo stesso)
con un giubbotto zavorrato di un paio di kg. Dovrebbe fare uno sforzo analogo nelle due prove,
credo si possa controllare (non ne faccio uso per cui non so bene) con il cardio (o i watt ?).
La differenza è la perdita x kg in più (alias guadagno per kg in meno).
Avrebbe anche il vantaggio di essere un valore tarato sul soggetto (per quella distanza).

[shaitan]

Ma beato te che riesci a tirare due 10k massimali a distanza di 7gg

Io gareggerei una volta ogni 3 mesi se proprio devo. Ma di testa prima che di gambe

[shaitan]

Cmq a parte gli scherzi, la questione è un po' più complessa di così. Se uno ha una zavorra di 5kg (secondo la vulgata 15-25"/km lol) ci vive con quella zavorra, ci si è allenato. Si è ottimizzato a correre così.

Aggiungergliela di botto è diverso perché ti cambia la meccanica della corsa.

Quello che è stato fatto nei test è togliere (tramite sospensione etc) tot kg e vedere il guadagno. Ma per ovvi motivi non sono test massimali e vanno a misurare l'economia di corsa. Un po' come i test sulle scarpe nuove che misuri che guadagni un 4 o 5%. Ma di economia di corsa. Se guadagni 4-5% sul tempo finale (spoiler purtroppo no, per le scarpe... ai miei ritmi sarebbero 13"/km eheheh) o meno è un altro paio di maniche

[pippotek]

I due 10k dovrebbero essere a parità di sforzo, non necessariamente massimali.
Anche il fatto che uno si ottimizzi (cambia muscolatura, magari anche tecnica di corsa) nel tempo al peso (in + o in -) va a screditare il risultato di un test, l'aggiunta di peso deve essere immediata, cioè il più possibile tenendo fermi gli altri valori, e a mio avviso contenuta, mica 5kg, ne basta uno o due per incominciare a fare qualche misura.
Sono prove che ognuno di noi (se è curioso, a me la cosa non appassiona) può fare in autonomia e farsi un'idea, tanto qualsiasi risultato non sarà mai né scientifico, per mancanza di metodo, né valido per tutti. My2cents

[shaitan]

I due 10k dovrebbero essere a parità di sforzo, non necessariamente massimali.:

E no non funziona così. Questo è il problema dei test sulle scarpe infatti. Se non è un test massimale non puoi sapere se quel guadagno lo riporterai in gara (e di quanto) perché non sai se il tuo collo di bottiglia è lì.

Ti faccio un esempio banale. Magari fai un test con tot minuti a ritmo maratona (che è poi quello che si fa con i test sulle supershoes) e vedi che consumi tot meno. O che a parità di watt/FC/consumo di ossigeno vai tot più veloce

Però magari in maratona il tuo problema maggiore è legato al consumo di grassi. E quindi il tuo guadagno reale in gara sarà 0 o poco più, ma da un test sub sub sub massimale non lo scopri.

Oppure su una 5k il tuo collo di bottiglia è muscolare. O semplicemente mentale etc etc

Il peso (a parità di massa magra) modifica "solo" il rapporto peso/potenza. Ma in uno sforzo massimale questo potrebbe essere più o meno l'aspetto che limita maggiormente la prestazione. Lontano dai propri limiti puoi avere un'indicazione ma questa è solo parzialmente rapportabile a ciò che poi accade in gara. Soprattutto se intendi rapportarla in un preciso vantaggio di tot secondi al km

[pippotek]

Tutto giusto e condivisibile quello che dici. Però mi ricorda il detto: "L'ottimo è nemico del buono"
nel senso che io mi accontenterei di avere un'idea di quanto la differenza di peso mi avvantaggi/svantaggi.
Anche perché 2 kg in più su una ragazza di 45kg influiranno diversamente (immagino) che su un runner da 75kg,
ognuno vorrà avere un dato buono per sè.
Per me una gara di 10km in una settimana è recuperata, il problema è che correre a tutta la settimana dopo con 2kg addosso mi dà l'idea che facilmente possa lasciare un
ricordino (periostite tibiale o bandeletta) nei giorni seguenti. Forse meglio lasciare perdere, in effetti.

[berre]

@pippotek e se fai 30" in più attribuisci lo scarto ai 2kg, al meteo, a come hai dormito o allo stress della settimana? Dovresti prima fare diverse, più di due, gare 10km senza carico aggiunto e vedere se escono con lo stesso tempo. E secondo me no.