Le paure del runner.
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Re: Le paure del runner.
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50km 4.05.05 50km di Romagna 4.08.49 Terre di Siena 4.47.38 Pistoia Abetone 4.01.40 Gran Sasso 3:55:47 Sabbia 4:11:27 UKM
58km 4:30:21 Strasimeno
100km 10.23.29 Passatore
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Re: Le paure del runner.
Ma aggiungo al club dei cani.
21km 1:33:34 ('18) - 30km 2:45:41 ('16) - 42km 3:27:40 ('19) - 50km 4:57:44 ('19) - 100km 13:20:10 ('19) Finisher: 11 Ultra - 23 Maratone - 50 di Romagna - Pistoia Abetone - Passatore - GTC55 - UMF - LUT
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Re: Le paure del runner.
In Italia principalmente il traffico e la poca attenzione verso i podisti correndo sulle strade ad ampia percorrenza (statali e provinciali).
In Germania principalmente i ciclisti che condividono le ciclabili e i sentieri nei boschi con noi: sfrecciano a 40 km/h senza avvisare ... e cinghiali e zecche quando si corre in foresta.
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Ultra
Pistoia-Abetone 2022 4h49m09s
Marathon
Pisa 2021 2h55m13s
Half-Marathon
Morfelden 2019 1h21m37s
10 km
Rogdau 2017 37'22"
5 km
San Miniato 2022 17'50"
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Re: Le paure del runner.
Ieri mi sono schiantato contro la portiera di uno che avendomi visto all'ultimo ha inchiodato sulle strice quando io avevo previsto di lasciarlo passare senza problemi se non si fosse fermato.
Almeno si è scusato
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Re: Le paure del runner.
Sembrerò banale, ma per me cani e auto.
Proprio l'altro ieri nella solita stradina stretta un tizio ha trovato i 2 cm di spazio e mi ha sorpassato, portandomi a toccarmi con la carrozzeria. Per fortuna nulla di grave, ma questo fa capire come se ne freghino completamente e non abbiano assolutamente il cervello per capire che passare così mette a rischio un pedone o un runner. Per questo nelle stradine strette mi metto sempre in mezzo, ma a volte mi capita di lasciare quel centimetro dove le auto cercano a tutti i costi di ficcarsi. Non ci arrivano che se aspettano 2 secondi non muoiono.
Proprio l'altro ieri nella solita stradina stretta un tizio ha trovato i 2 cm di spazio e mi ha sorpassato, portandomi a toccarmi con la carrozzeria. Per fortuna nulla di grave, ma questo fa capire come se ne freghino completamente e non abbiano assolutamente il cervello per capire che passare così mette a rischio un pedone o un runner. Per questo nelle stradine strette mi metto sempre in mezzo, ma a volte mi capita di lasciare quel centimetro dove le auto cercano a tutti i costi di ficcarsi. Non ci arrivano che se aspettano 2 secondi non muoiono.
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Re: Le paure del runner.
È già qualcosa. A me hanno ancora gridato di tutto
1Mi: 6'02" Miglio Blu 2018
https://www.strava.com/athletes/46486411
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Re: Le paure del runner.
Cani anche per me, quando escono dai cancelli aperti, soprattutto!
Cinghiali potenzialmente, per fortuna mai incontrati e spero di continuare così!
Adesso che vivo in una zona scarsamente abitata, mi preoccupa un po'di più correre al buio rispetto a quando stavo in paese ed ero sempre in mezzo alle case... Non saprei definire esattamente di cosa ho paura, è un senso di inquietudine generale, sarà la paura atavica dell'uomo solo nell'oscurità!
Cinghiali potenzialmente, per fortuna mai incontrati e spero di continuare così!
Adesso che vivo in una zona scarsamente abitata, mi preoccupa un po'di più correre al buio rispetto a quando stavo in paese ed ero sempre in mezzo alle case... Non saprei definire esattamente di cosa ho paura, è un senso di inquietudine generale, sarà la paura atavica dell'uomo solo nell'oscurità!
La cipolla è un'altra cosa...
Cantiamo a cincifrencia lilleranti!
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Re: Le paure del runner.
incredibile! Prima che dicessi " paura atavica dell'uomo solo nell'oscurità" mi stavi facendo proprio pensare ai quadri di Munch... ovviamente con quella frase ci calza ancora più a pennello.
Cmq, uno scenario del genere, se devo dire, ha i suoi pro: niente rompicoglioni ad esempio.
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" Al diaul l' è mort ! " M. T.
" Il vino gioisce i polmoni, l'acqua marcisce i piantoni. " M. T.
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Re: Le paure del runner.
I cani vanno per la maggiore, mi sembra di capire. E mi sembra logico che sia un problema di campagna più che di città. I cani di città sono tendenzialmente più menefreghisti verso i passanti, mentre i padroni che abitano in campagna sono più menefreghisti nei confronti dei cani e della loro educazione.
In tutti i casi, iutile lamentarsi: secondo loro la loro amabile bestiuola è "sempre buonissima". Apprezzo di più quei padroni che, appena ti vedono, e conoscendo l'indole del cane, gentilmente si fanno da parte o lo tengono a bada mentre tira il guinzaglio verso di te.
Una mia parente aveva un Chihuahua che aveva la fissa (o era stato addirittura addestrato, non ricordo) a ringhiare alle persone con il cappuccio, infatti in sua presenza dovevi sempre togliertelo altrimenti dava di matto. Ecco, siccome a me a volte capita di correre col cappuccio, mi viene l'ansia che anche qualche altro cane più grosso condivida la stessa psicosi e possa improvvisamente aggredirmi o anche solo ringhiarmi.
Di essere investito non ho molta paura. Non sono uno che corre sul ciglio della strada (anche fuori da centri abitati) come a volte vedo fare, attraverso rispettando semafori e con molta cautela, non sono neanche uno che soffre tanto l'interruzione del proprio ritmo di corsa, e se proprio quel giorno non mi va di rischiare l'interruzione, mi trovo un luogo adatto
In tutti i casi, iutile lamentarsi: secondo loro la loro amabile bestiuola è "sempre buonissima". Apprezzo di più quei padroni che, appena ti vedono, e conoscendo l'indole del cane, gentilmente si fanno da parte o lo tengono a bada mentre tira il guinzaglio verso di te.
Una mia parente aveva un Chihuahua che aveva la fissa (o era stato addirittura addestrato, non ricordo) a ringhiare alle persone con il cappuccio, infatti in sua presenza dovevi sempre togliertelo altrimenti dava di matto. Ecco, siccome a me a volte capita di correre col cappuccio, mi viene l'ansia che anche qualche altro cane più grosso condivida la stessa psicosi e possa improvvisamente aggredirmi o anche solo ringhiarmi.
Di essere investito non ho molta paura. Non sono uno che corre sul ciglio della strada (anche fuori da centri abitati) come a volte vedo fare, attraverso rispettando semafori e con molta cautela, non sono neanche uno che soffre tanto l'interruzione del proprio ritmo di corsa, e se proprio quel giorno non mi va di rischiare l'interruzione, mi trovo un luogo adatto
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- Guru
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Re: Le paure del runner.
In città stranamente non ho mai paura, anche se corro in orari e posti oggettivamente pericolosi.
In montagna invece ho anch'io paura dei cani. Già sentire abbaiare in lontananza mi rende nervoso. Da trmpo mi porto sempre dietro strumenti per difendermi e che mi fanno sentire più tranquillo.
Anche se razionalmente mi rendo conto che il vero pericolo sono gli esseri umani e i loro veicoli
In montagna invece ho anch'io paura dei cani. Già sentire abbaiare in lontananza mi rende nervoso. Da trmpo mi porto sempre dietro strumenti per difendermi e che mi fanno sentire più tranquillo.
Anche se razionalmente mi rendo conto che il vero pericolo sono gli esseri umani e i loro veicoli